Lo scopo del seguente elaborato è di testare empiricamente l'effetto che i disallineamenti valutari (espressi come scostamento del tasso di cambio reale effettivo dal proprio valore di equilibrio) possono avere sulla crescita economica. Per lo studio viene utilizzato un set di dati panel che comprende i dati dei primi 12 paesi che hanno adottato l'euro nel periodo 1999 ¿ 2017. La variabile dipendente considerata è il Pil reale pro capite mentre i regressori sono quelli principalmente utilizzati nei lavori empirici sulla crescita economica con l'aggiunta della variabile sui disallineamenti. Dopo avere effettuato l'analisi di regressione con i modelli Pooled OLS, Fixed Effect e Random Effect, vengono lanciati i test per capire quali dei precedenti è lo stimatore più adatto al nostro lavoro e per determinare se le assunzioni di Gauss Markov siano soddisfatte. Il modello utilizzato per le conclusioni è il two-way Fixed Effect con errori standard cluster. I risultati mostrano che la variabile sui disallineamenti valutari influenza significativamente la crescita economica, ossia un apprezzamento della valuta rispetto al suo valore fondamentale ha effetti negativi sulla variabile dipendente. Tuttavia, una strategia volta a mantenere sottovalutato il tasso di cambio con lo scopo di incrementare la competitività ed il settore dell'export non è praticabile dal momento che gli effetti delle variazioni della valuta dal valore fondamentale sono statisticamente nulli dopo l'effetto d'impatto.
Effetti dei disallineamenti valutari sulla crescita economica: un'analisi econometrica
ALBRITO, MATTEO
2018/2019
Abstract
Lo scopo del seguente elaborato è di testare empiricamente l'effetto che i disallineamenti valutari (espressi come scostamento del tasso di cambio reale effettivo dal proprio valore di equilibrio) possono avere sulla crescita economica. Per lo studio viene utilizzato un set di dati panel che comprende i dati dei primi 12 paesi che hanno adottato l'euro nel periodo 1999 ¿ 2017. La variabile dipendente considerata è il Pil reale pro capite mentre i regressori sono quelli principalmente utilizzati nei lavori empirici sulla crescita economica con l'aggiunta della variabile sui disallineamenti. Dopo avere effettuato l'analisi di regressione con i modelli Pooled OLS, Fixed Effect e Random Effect, vengono lanciati i test per capire quali dei precedenti è lo stimatore più adatto al nostro lavoro e per determinare se le assunzioni di Gauss Markov siano soddisfatte. Il modello utilizzato per le conclusioni è il two-way Fixed Effect con errori standard cluster. I risultati mostrano che la variabile sui disallineamenti valutari influenza significativamente la crescita economica, ossia un apprezzamento della valuta rispetto al suo valore fondamentale ha effetti negativi sulla variabile dipendente. Tuttavia, una strategia volta a mantenere sottovalutato il tasso di cambio con lo scopo di incrementare la competitività ed il settore dell'export non è praticabile dal momento che gli effetti delle variazioni della valuta dal valore fondamentale sono statisticamente nulli dopo l'effetto d'impatto.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/41050