Questa dissertazione finale si prefigge di approfondire le tematiche inerenti alla saggezza e alla cultura popolare piemontese attraverso un esercizio di analisi delle espressioni proverbiali. Si vuole comprendere, inoltre, quali siano, oggi, i significati e i contesti di utilizzo dei proverbi. Nel primo capitolo, sono state offerte diverse coordinate teoriche in merito all'etnolinguistica e ai concetti di cultura e linguaggio. Il secondo capitolo espone le caratteristiche delle locuzioni proverbiali e ne presenta le origini più antiche. Il terzo capitolo si propone di offrire una veduta, attraverso la proposta di numerosi proverbi, della cultura contadina piemontese. Infine, il quarto capitolo è dedicato all'attività di ricerca. È stato contattato un campione di 84 persone per mezzo di un questionario online realizzato dalla scrivente. L'obiettivo principale della ricerca è stato capire se, attualmente, i proverbi siano ancora in uso e se la loro frequenza di impiego vari a seconda dell'età, del genere e del grado di scolarizzazione. Inoltre, l'analisi si è rivolta ai contesti in cui vengono proposte con maggior frequenza le locuzioni proverbiali piemontesi e al grado di conoscenza manifestato dal campione. Attraverso una esaminazione critica dei dati ottenuti dal campione di ricerca, è stato possibile determinare come la conoscenza dei proverbi non sia dettata dall'età, dal sesso e dalla scolarità, in quanto, quasi la totalità delle persone contattate dichiara di conoscerne diversi. Gli individui di età compresa tra i 18 e i 30 anni sono coloro che ritengono queste espressioni maggiormente affidabili. Il contesto prediletto per l'enunciazione dei proverbi è rappresentato dall'ambiente familiare, indipendentemente dall'età, dal sesso e dalla scolarità. In conclusione, i proverbi piemontesi sembrano non essere utilizzati con frequenza dai più giovani, che spesso affermano di non conoscerne. Provando a comprendere le ragioni dell'inutilizzo delle espressioni proverbiali in dialetto piemontese, si è supposto che queste locuzioni, originatesi nell'antico ambiente contadino, non riescano ormai a trasmettere, con la stessa efficacia di un tempo, insegnamenti utili, poiché spesso non si adattano facilmente alle circostanze che si verificano nel Piemonte moderno conosciuto dai ragazzi più giovani.
I proverbi: saggezza e cultura popolare piemontese
LOMUSCIO, SARA
2017/2018
Abstract
Questa dissertazione finale si prefigge di approfondire le tematiche inerenti alla saggezza e alla cultura popolare piemontese attraverso un esercizio di analisi delle espressioni proverbiali. Si vuole comprendere, inoltre, quali siano, oggi, i significati e i contesti di utilizzo dei proverbi. Nel primo capitolo, sono state offerte diverse coordinate teoriche in merito all'etnolinguistica e ai concetti di cultura e linguaggio. Il secondo capitolo espone le caratteristiche delle locuzioni proverbiali e ne presenta le origini più antiche. Il terzo capitolo si propone di offrire una veduta, attraverso la proposta di numerosi proverbi, della cultura contadina piemontese. Infine, il quarto capitolo è dedicato all'attività di ricerca. È stato contattato un campione di 84 persone per mezzo di un questionario online realizzato dalla scrivente. L'obiettivo principale della ricerca è stato capire se, attualmente, i proverbi siano ancora in uso e se la loro frequenza di impiego vari a seconda dell'età, del genere e del grado di scolarizzazione. Inoltre, l'analisi si è rivolta ai contesti in cui vengono proposte con maggior frequenza le locuzioni proverbiali piemontesi e al grado di conoscenza manifestato dal campione. Attraverso una esaminazione critica dei dati ottenuti dal campione di ricerca, è stato possibile determinare come la conoscenza dei proverbi non sia dettata dall'età, dal sesso e dalla scolarità, in quanto, quasi la totalità delle persone contattate dichiara di conoscerne diversi. Gli individui di età compresa tra i 18 e i 30 anni sono coloro che ritengono queste espressioni maggiormente affidabili. Il contesto prediletto per l'enunciazione dei proverbi è rappresentato dall'ambiente familiare, indipendentemente dall'età, dal sesso e dalla scolarità. In conclusione, i proverbi piemontesi sembrano non essere utilizzati con frequenza dai più giovani, che spesso affermano di non conoscerne. Provando a comprendere le ragioni dell'inutilizzo delle espressioni proverbiali in dialetto piemontese, si è supposto che queste locuzioni, originatesi nell'antico ambiente contadino, non riescano ormai a trasmettere, con la stessa efficacia di un tempo, insegnamenti utili, poiché spesso non si adattano facilmente alle circostanze che si verificano nel Piemonte moderno conosciuto dai ragazzi più giovani.File | Dimensione | Formato | |
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