Introduction: nurse plays a crucial role in assisting oncology patients experiencing Breakthrough Cancer Pain (DEI). This pain, acute and unpredictable, has a significant physical and psychological impact on the patient’s life, negatively affecting their self-perception and understanding of the disease. The nurse’s responsibility is to assess, measure, and manage BTcP through pharmacological and non-pharmacological interventions, with the goal of restoring patient’s psycho-physical well-being and reducing the intensity of these episodes. Objective: this paper aims to explore the nursing management of BTcP in oncology patients, with a focus on pain assessment tools, nursing interventions, and the impact of BTcP on patients' quality of life, particularly in non-hospitalized settings such as outpatient clinics and day hospice care. Materials and Methods: were selected primary and secondary studies through databases such as Google Scholar, PubMed, NICE, CINAHL, Scopus, and guidelines from AIOM, updated to 2024. The studies included examined outcomes such as improved patient quality of life, a reduction in pain episodes, and decreased pain intensity. Results: the findings show that effective BTcP management relies on accurate assessment and timely interventions, including the use of new pharmacological treatments. Specifically, fentanyl-based solutions have proven essential for rapid and effective control of breakthrough pain. Discussion and Conclusion: management of Breakthrough Cancer Pain in oncology patients requires a personalized approach, adaptable to clinical changes. Patient empowerment and effective communication between the nurse and the patient are critical for promoting active patient involvement in care process, ultimately improving both pain management and quality of life.
Introduzione: l ’infermiere assume un ruolo fondamentale nell’assistenza al paziente oncologico con episodi di “Dolore Episodico Intenso” (DEI). Questo tipo di dolore, acuto e imprevedibile, ha un forte impatto fisico e psicologico sulla vita del paziente, influenzando negativamente la percezione di sé e della malattia. Il compito dell’infermiere è valutare, misurare e gestire il DEI attraverso interventi farmacologici e non, con l’obiettivo di ristabilire il benessere psico-fisico e ridurre l’intensità di tali episodi. Obbiettivo: l’elaborato si propone di esplorare la gestione infermieristica del DEI nei pazienti oncologici, con un focus sugli strumenti di misurazione del dolore, gli interventi infermieristici e l’impatto del DEI sulla qualità di vita, specialmente nei contesti non ospedalizzati come ambulatori e day hospice. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura, selezionando studi primari e secondari tramite banche dati come Google Scholar, PubMed, NICE, CINAHL, Scopus e utilizzo di linee guida dell’AIOM aggiornate al 2024. Gli studi inclusi hanno analizzato come outcome il miglioramento della qualità di vita dei pazienti, la riduzione degli episodi dolorosi e dell'intensità del dolore. Risultati: i risultati dimostrano che una gestione efficace del DEI si basa su una valutazione accurata e su interventi tempestivi, che includono l'utilizzo di nuove terapie farmacologiche: in particolare, le soluzioni a base di fentanil si sono rivelate essenziali per un controllo rapido ed efficace del dolore episodico intenso. Discussione e conclusione: La gestione del Dolore Episodico Intenso (DEI) nei pazienti oncologici richiede un approccio personalizzato e adattabile ai cambiamenti clinici. L'empowerment del paziente e una comunicazione efficace con l'infermiere sono cruciali per favorire il coinvolgimento attivo del paziente nel percorso di cura, migliorando così la qualità della vita e la gestione del dolore.
Valutazione e gestione infermieristica del dolore episodico intenso (DEI) nei pazienti oncologici ambulatoriali: revisione della letteratura
MENEGHINI, DEBORAH
2023/2024
Abstract
Introduzione: l ’infermiere assume un ruolo fondamentale nell’assistenza al paziente oncologico con episodi di “Dolore Episodico Intenso” (DEI). Questo tipo di dolore, acuto e imprevedibile, ha un forte impatto fisico e psicologico sulla vita del paziente, influenzando negativamente la percezione di sé e della malattia. Il compito dell’infermiere è valutare, misurare e gestire il DEI attraverso interventi farmacologici e non, con l’obiettivo di ristabilire il benessere psico-fisico e ridurre l’intensità di tali episodi. Obbiettivo: l’elaborato si propone di esplorare la gestione infermieristica del DEI nei pazienti oncologici, con un focus sugli strumenti di misurazione del dolore, gli interventi infermieristici e l’impatto del DEI sulla qualità di vita, specialmente nei contesti non ospedalizzati come ambulatori e day hospice. Materiali e metodi: è stata condotta una revisione della letteratura, selezionando studi primari e secondari tramite banche dati come Google Scholar, PubMed, NICE, CINAHL, Scopus e utilizzo di linee guida dell’AIOM aggiornate al 2024. Gli studi inclusi hanno analizzato come outcome il miglioramento della qualità di vita dei pazienti, la riduzione degli episodi dolorosi e dell'intensità del dolore. Risultati: i risultati dimostrano che una gestione efficace del DEI si basa su una valutazione accurata e su interventi tempestivi, che includono l'utilizzo di nuove terapie farmacologiche: in particolare, le soluzioni a base di fentanil si sono rivelate essenziali per un controllo rapido ed efficace del dolore episodico intenso. Discussione e conclusione: La gestione del Dolore Episodico Intenso (DEI) nei pazienti oncologici richiede un approccio personalizzato e adattabile ai cambiamenti clinici. L'empowerment del paziente e una comunicazione efficace con l'infermiere sono cruciali per favorire il coinvolgimento attivo del paziente nel percorso di cura, migliorando così la qualità della vita e la gestione del dolore.File | Dimensione | Formato | |
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