The awareness that each individual can be the therapeutic agent of the other, through the sharing of emotional experiences, was born after having personally experienced the emotional climate in a psychodramatic simulation and consequently experienced in first person an experience that stimulates the emotional catharsis requested from the role-playing game. I decided to deepen my knowledge of psychodrama (Jacob Levi Moreno), understood as a method of psychotherapy of individuals in groups. Analyzing the tools of the method (the stage, the subject, the director and the audience) and some theoretical foundations, I will try to demonstrate the effectiveness of the technique in achieving its purpose. The aim is to favor a transformative process and knowledge of the self not through the word but through action, and especially through the role play supported by different techniques (role reversal, soliloquy, double and mirror). These concepts are set out in the last chapter. With the testimony of my experience, I will try to present the elements that have stimulated my curiosity, including the importance of the other to activate a process of knowledge of oneself.

La consapevolezza che ogni individuo può essere agente terapeutico dell'altro, attraverso la condivisione di vissuti emotivi, è nata dopo aver sperimentato personalmente il clima emotivo in una simulazione psicodrammatica e di conseguenza aver vissuto in prima persona un'esperienza che stimola la catarsi emotiva sollecitata dal gioco di ruolo. Ho deciso così, di approfondire la conoscenza dello psicodramma classico ideato da Jacob Levi Moreno, inteso come metodo di psicoterapia del singolo in gruppo. Analizzando quelli che sono gli strumenti del metodo (il palcoscenico, il soggetto, il direttore, gli Io ausiliari e il pubblico) e alcuni fondamenti teorici, cercherò di dimostrare l'efficacia della tecnica nel raggiungere il suo scopo ultimo, ovvero quello di favorire un processo trasformativo e di conoscenza del sé non attraverso la parola ma attraverso l'azione, ed in particolar modo attraverso il gioco di ruolo supportato da diverse tecniche (inversione di ruolo, soliloquio, doppio e specchio), esposte nell'ultimo capitolo. Con la testimonianza della mia esperienza, posta nelle conclusioni dell'elaborato, cercherò di far trasparire gli elementi che hanno stimolato la mia curiosità, tra cui l'importanza dell'altro, diverso dal proprio sé, importante per attivare un processo di conoscenza verso se stessi.

Lo psicodramma classico

BRIENZA, SARA
2017/2018

Abstract

La consapevolezza che ogni individuo può essere agente terapeutico dell'altro, attraverso la condivisione di vissuti emotivi, è nata dopo aver sperimentato personalmente il clima emotivo in una simulazione psicodrammatica e di conseguenza aver vissuto in prima persona un'esperienza che stimola la catarsi emotiva sollecitata dal gioco di ruolo. Ho deciso così, di approfondire la conoscenza dello psicodramma classico ideato da Jacob Levi Moreno, inteso come metodo di psicoterapia del singolo in gruppo. Analizzando quelli che sono gli strumenti del metodo (il palcoscenico, il soggetto, il direttore, gli Io ausiliari e il pubblico) e alcuni fondamenti teorici, cercherò di dimostrare l'efficacia della tecnica nel raggiungere il suo scopo ultimo, ovvero quello di favorire un processo trasformativo e di conoscenza del sé non attraverso la parola ma attraverso l'azione, ed in particolar modo attraverso il gioco di ruolo supportato da diverse tecniche (inversione di ruolo, soliloquio, doppio e specchio), esposte nell'ultimo capitolo. Con la testimonianza della mia esperienza, posta nelle conclusioni dell'elaborato, cercherò di far trasparire gli elementi che hanno stimolato la mia curiosità, tra cui l'importanza dell'altro, diverso dal proprio sé, importante per attivare un processo di conoscenza verso se stessi.
ITA
The awareness that each individual can be the therapeutic agent of the other, through the sharing of emotional experiences, was born after having personally experienced the emotional climate in a psychodramatic simulation and consequently experienced in first person an experience that stimulates the emotional catharsis requested from the role-playing game. I decided to deepen my knowledge of psychodrama (Jacob Levi Moreno), understood as a method of psychotherapy of individuals in groups. Analyzing the tools of the method (the stage, the subject, the director and the audience) and some theoretical foundations, I will try to demonstrate the effectiveness of the technique in achieving its purpose. The aim is to favor a transformative process and knowledge of the self not through the word but through action, and especially through the role play supported by different techniques (role reversal, soliloquy, double and mirror). These concepts are set out in the last chapter. With the testimony of my experience, I will try to present the elements that have stimulated my curiosity, including the importance of the other to activate a process of knowledge of oneself.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
818882_tesi.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 298.32 kB
Formato Adobe PDF
298.32 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/40949