La relazione d'aiuto in ambito di apprendimento clinico: studio qualitativo fenomenologico sulle esperienze e sui vissuti degli studenti di infermieristica di Cuneo

Introduction. The students, during their clinical learning, cope with high emotional impact situations with the person they are taking care of. These experiences must be re-elaborated in order not to affect negatively on their psichophysical well-being, support and professional future. Objective. The aim is to examine the distinctive feature of the relationship between the student and the patient and the student's past regarding the establishment of this relationship. Materials and methods. An in-depth analysis has been carried out on some textbooks as well as an investigation on Medline, Cinhal and PsycInfo databases. Moreover, a semi-structured interview of a qualitative type has been conducted to all the volunteer students attending the third year who have done at least three internships. Finally, these interviews have been divided in three areas depending on their results: the introductive, the emotional-reflective, examined with the Giorgi method, and the final one. Results. Fourteen students have been interviewed. In the introductive part the investigation has analysed the importance, features and abilities of the Helper in the supportive relationship. From the second part, the emotional-reflective one, four units of significance have emerged: the past experiences negatevely perceived, the positive ones, the behavior executed and the personal consideration regarding the change that leads the student to become a nurse. The last part allowed to bring out the traits of the emotional support given to the sudents and their proposals. Discussion. The most difficult situations cause bad experiences like the feeling of inadequacy, guilty conscience, sense of powerlessness, embarassment and an excessive involvement. Sharing positive experiences with the patient cause the personal and professional student's growth since it permits him to learn useful relational and communicative strategies, in addition to being a great incentive. Conclusions. The innovative aspects identified and the proposals for the University have contributed to improving the knowledge of the problem and could, for the purposes of their professional growth, improve the assistance given to the patient. Key words: student-patient relationship, student nurse, nurse-patient relationship.

Introduzione. Gli studenti, in sede di apprendimento clinico, affrontano nella relazione con la persona assistita situazioni ad elevato impatto emotivo. E' importante che queste esperienze vengano rielaborate in modo costruttivo affinché non incidano negativamente sul proprio benessere psico-fisico, sull'assistenza e sul proprio futuro professionale. Obiettivo. L'obiettivo è di indagare gli aspetti peculiari della relazione tra studente e paziente ed i vissuti emotivi dello studente rispetto l'instaurarsi di tale relazione. Materiali e metodi. È stato condotto un approfondimento sui libri di testo e un'indagine sulle banche dati Medline, Cinhal e PsycInfo. E' stata poi somministrata un'intervista semi-strutturata di tipo qualitativo a tutti gli studenti volontari frequentanti il terzo anno che abbiano almeno intrapreso tre tirocini. Per l'analisi delle interviste si è proceduto con la suddivisione dei risultati in aree: introduttiva, emotivo-riflessiva, analizzata utilizzando il metodo Giorgi, e quella conclusiva. Risultati. Sono stati intervistati quattordici studenti. Dall'analisi dell'area introduttiva sono emerse l'importanza, le caratteristiche e le abilità dell'Helper nella relazione d'aiuto. Dall'area emotivo-riflessiva sono emerse quattro unità di significato: i vissuti percepiti negativamente, quelli positivi, i meccanismi di comportamento messi in atto e la riflessione personale riguardante il cambiamento che porta lo studente a diventare infermiere. Dall'area conclusiva sono emerse le caratteristiche del supporto emotivo fornito agli studenti e le loro proposte. Analisi e Discussione. Le situazioni più difficili causano vissuti negativi come il senso di inadeguatezza, di colpa, di impotenza, di disagio ed un eccessivo coinvolgimento emotivo. La condivisione di vissuti positivi con il paziente determina una crescita personale e professionale dello studente che oltre a fungere da stimolo, permette l'apprendimento di strategie relazionali e comunicative. Conclusioni. Gli aspetti innovativi individuati e le proposte per l'Università hanno contribuito a migliorare la conoscenza del problema e potrebbero, ai fini della propria crescita professionale, migliorare l'assistenza rivolta alla persona assistita. Parole chiave. Relazione studente-paziente, studente infermiere, relazione infermiere-paziente.