I servizi ecosistemici sono definiti come i benefici potenzialmente forniti dai vari ecosistemi naturali. Essi consistono in beni e servizi. Il Millennium Ecosystem Assessment ha definito i servizi ecosistemici (Ecosystem Services) come quei ¿benefici multipli forniti dagli ecosistemi al genere umano" e li ha classificati in quattro categorie: 1)approvvigionamento; 2)regolazione; 3)supporto; 4)culturali. Anche il suolo è in grado di fornire importanti servizi ecosistemici che vanno dalla produzione primaria, alla regolazione del clima e del ciclo idrogeologico, alla funzione turistico-ricreativa. La maggior parte degli studi sinora condotti sui servizi ecosistemici ne considera solo uno o comunque un numero limitato, trascurando le complesse interazioni esistenti tra di essi. Inoltre, un numero ancora più limitato di studi tiene in considerazione i servizi ecosistemici forniti dal suolo. Obiettivo della tesi è una review critica della letteratura esistente sui servizi ecosistemici, ed in particolare quelli forniti dal suolo, riportando esempi di applicazione a livello internazionale e nazionale, con un focus particolare sui suoli alpini. Verranno sottolineati in particolare gli aspetti meno trattati dalla letteratura esistente, e saranno discussi i possibili sviluppi futuri. Da un'analisi dettagliata della letteratura sul tema, al momento non sono ancora disponibili metodi completi e universalmente accettati per la valutazione e la quantificazione dei servizi ecosistemici del suolo. I criteri di valutazione sinora adottati non sono omogenei, come spesso è stato evidenziato in letteratura. Ad esempio, Dominati et al. (2010) hanno proposto un sistema per la classificazione e quantificazione dei servizi ecosistemici del suolo attraverso alcune proprietà intrinseche, che possono essere modificate in base alla gestione del suolo stesso, mentre negli Stati Uniti e nei Paesi Bassi i servizi ecosistemici sono stati valutati mediante una serie di indicatori della ¿salute del suolo¿, non riconducibili però ad uno specifico servizio o funzione. In Italia, ed in particolare nella Regione Emilia Romagna, è stata proposta una metodologia specifica a scala regionale per valutare il contributo dei suoli nei servizi ecosistemici attraverso opportuni indicatori. Sono stati utilizzati a questo scopo dati normalmente reperibili nelle carte dei suoli (es. pH, tessitura etc), mentre alcune proprietà derivate sono state stimate indirettamente con funzioni di pedotrasferimento (pedotransfer functions). Molto spesso, a causa dell'insufficiente copertura del territorio, della scarsa quantità e qualità dei dati, e della non omogeneità dei formati disponibili, la valutazione dei servizi ecosistemici del suolo è praticamente impossibile, soprattutto nelle zone di montagna come le Alpi. All'interno della regione alpina, il progetto Interreg ¿Link4Soil¿ è stato ideato proprio per promuovere la conoscenza dei suoli, delle loro funzioni e dei relativi servizi ecosistemici, con un approccio di cooperazione transfrontaliera. A questo scopo, sono stati selezionati servizi ecosistemici particolarmente rilevanti, che verranno valutati in specifici casi studio. Gli esempi descritti forniscono un panorama sullo stato delle conoscenze sul tema dei servizi ecosistemici forniti dal suolo, e dei benefici derivanti da una loro valutazione e mappatura. Tali conoscenze potrebbero fornire un'ottima base a livello politico e decisionale nel prossimo futuro.

I servizi ecosistemici del suolo e la loro valutazione

MORETTI, MARTINA
2017/2018

Abstract

I servizi ecosistemici sono definiti come i benefici potenzialmente forniti dai vari ecosistemi naturali. Essi consistono in beni e servizi. Il Millennium Ecosystem Assessment ha definito i servizi ecosistemici (Ecosystem Services) come quei ¿benefici multipli forniti dagli ecosistemi al genere umano" e li ha classificati in quattro categorie: 1)approvvigionamento; 2)regolazione; 3)supporto; 4)culturali. Anche il suolo è in grado di fornire importanti servizi ecosistemici che vanno dalla produzione primaria, alla regolazione del clima e del ciclo idrogeologico, alla funzione turistico-ricreativa. La maggior parte degli studi sinora condotti sui servizi ecosistemici ne considera solo uno o comunque un numero limitato, trascurando le complesse interazioni esistenti tra di essi. Inoltre, un numero ancora più limitato di studi tiene in considerazione i servizi ecosistemici forniti dal suolo. Obiettivo della tesi è una review critica della letteratura esistente sui servizi ecosistemici, ed in particolare quelli forniti dal suolo, riportando esempi di applicazione a livello internazionale e nazionale, con un focus particolare sui suoli alpini. Verranno sottolineati in particolare gli aspetti meno trattati dalla letteratura esistente, e saranno discussi i possibili sviluppi futuri. Da un'analisi dettagliata della letteratura sul tema, al momento non sono ancora disponibili metodi completi e universalmente accettati per la valutazione e la quantificazione dei servizi ecosistemici del suolo. I criteri di valutazione sinora adottati non sono omogenei, come spesso è stato evidenziato in letteratura. Ad esempio, Dominati et al. (2010) hanno proposto un sistema per la classificazione e quantificazione dei servizi ecosistemici del suolo attraverso alcune proprietà intrinseche, che possono essere modificate in base alla gestione del suolo stesso, mentre negli Stati Uniti e nei Paesi Bassi i servizi ecosistemici sono stati valutati mediante una serie di indicatori della ¿salute del suolo¿, non riconducibili però ad uno specifico servizio o funzione. In Italia, ed in particolare nella Regione Emilia Romagna, è stata proposta una metodologia specifica a scala regionale per valutare il contributo dei suoli nei servizi ecosistemici attraverso opportuni indicatori. Sono stati utilizzati a questo scopo dati normalmente reperibili nelle carte dei suoli (es. pH, tessitura etc), mentre alcune proprietà derivate sono state stimate indirettamente con funzioni di pedotrasferimento (pedotransfer functions). Molto spesso, a causa dell'insufficiente copertura del territorio, della scarsa quantità e qualità dei dati, e della non omogeneità dei formati disponibili, la valutazione dei servizi ecosistemici del suolo è praticamente impossibile, soprattutto nelle zone di montagna come le Alpi. All'interno della regione alpina, il progetto Interreg ¿Link4Soil¿ è stato ideato proprio per promuovere la conoscenza dei suoli, delle loro funzioni e dei relativi servizi ecosistemici, con un approccio di cooperazione transfrontaliera. A questo scopo, sono stati selezionati servizi ecosistemici particolarmente rilevanti, che verranno valutati in specifici casi studio. Gli esempi descritti forniscono un panorama sullo stato delle conoscenze sul tema dei servizi ecosistemici forniti dal suolo, e dei benefici derivanti da una loro valutazione e mappatura. Tali conoscenze potrebbero fornire un'ottima base a livello politico e decisionale nel prossimo futuro.
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