Il pensatore americano Murray Bookchin è stato un influente esponente dell'anarchismo post-classico del XX secolo e padre dell'ecologia sociale: la sua indagine si articola intorno all'identificazione del luogo nel quale erigere la comunità alternativa. La sua utopia di una società ecologica ha saputo coniugare la critica marxista al capitalismo insieme alle idee anarchiche di federazioni di comunità o comuni. Secondo l'analisi critica da lui elaborata, è insostenibile la crescita infinita del capitalismo neoliberista in un mondo finito come il nostro. La soluzione all'attuale crisi ecologica dipende, innanzitutto, dalla dissoluzione delle gerarchie, ovvero dalla fine del dominio dell'uomo sull'uomo, in modo tale da poter ricomporre la frattura esistente fra uomo e ambiente. Successivamente, viene indagato il legame che si è instaurato nel corso del tempo tra il pensiero libertario di Bookchin e quello di Abdullah Öcalan, entrambi alla base della recente rivoluzione politica nel Rojava. In questa regione autonoma, situata nel nord della Siria, è sorto un innovativo modello di autogoverno, basato sulla libertà, sull'ecologia e sull'uguaglianza sociale, in opposizione allo Stato-nazione capitalista, nazionalista e unitario finora presente in Medio Oriente. Al centro delle comuni dei cantoni a maggioranza curda vi è infatti un determinato sistema di valori etici, i quali non prevedono alcuna discriminazione di genere, religione ed etnia.
Il pensiero libertario di Murray Bookchin. Dall'ecologia sociale al laboratorio politico in Rojava
SABATINI, VITTORIO
2017/2018
Abstract
Il pensatore americano Murray Bookchin è stato un influente esponente dell'anarchismo post-classico del XX secolo e padre dell'ecologia sociale: la sua indagine si articola intorno all'identificazione del luogo nel quale erigere la comunità alternativa. La sua utopia di una società ecologica ha saputo coniugare la critica marxista al capitalismo insieme alle idee anarchiche di federazioni di comunità o comuni. Secondo l'analisi critica da lui elaborata, è insostenibile la crescita infinita del capitalismo neoliberista in un mondo finito come il nostro. La soluzione all'attuale crisi ecologica dipende, innanzitutto, dalla dissoluzione delle gerarchie, ovvero dalla fine del dominio dell'uomo sull'uomo, in modo tale da poter ricomporre la frattura esistente fra uomo e ambiente. Successivamente, viene indagato il legame che si è instaurato nel corso del tempo tra il pensiero libertario di Bookchin e quello di Abdullah Öcalan, entrambi alla base della recente rivoluzione politica nel Rojava. In questa regione autonoma, situata nel nord della Siria, è sorto un innovativo modello di autogoverno, basato sulla libertà, sull'ecologia e sull'uguaglianza sociale, in opposizione allo Stato-nazione capitalista, nazionalista e unitario finora presente in Medio Oriente. Al centro delle comuni dei cantoni a maggioranza curda vi è infatti un determinato sistema di valori etici, i quali non prevedono alcuna discriminazione di genere, religione ed etnia.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
779715_tesibookchin.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
992.64 kB
Formato
Adobe PDF
|
992.64 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/40721