Le ampie e profonde trasformazioni del sistema bancario italiano, hanno avuto importanti riflessi sulle Banche di Credito Cooperativo, accentuandone il dinamismo e stimolando in particolare, un intenso processo di concentrazioni intorno alle maggiori tra di esse. Nell'ultimo decennio, la loro forte crescita ha suscitato in diversi osservatori interrogativi in merito all'odierna natura di queste banche, alla loro coerenza con la loro dichiarata missione mutualistica al servizio delle numerose comunità locali che caratterizzano la società italiana, alla loro efficienza nell'esercizio dell' attività creditizia. In questo studio condotto da Francesco Aiello e Graziella Bonanno, viene valutato il livello di concorrenza nel settore bancario italiano a livello regionale, e volto ad identificare alcuni fattori che aiutano a spiegare le differenze presenti in queste aree. I risultati ottenuti dallo studio effettuato, consentono di fornire un contributo di analisi per un corretto inquadramento delle Banche di Credito Cooperative, sia da un punto di vista teorico, come modello d'impresa bancaria, sia come realtà del mercato creditizio odierno nel territorio italiano. Inoltre, i risultati ottenuti, consentono oggi di affermare che in Italia le BCC mantengono intatte vitalità e capacità di stare sul mercato, nel sostegno di piccoli operatori economici ed in generale al sostegno delle economie locali, indipendentemente dal grado di sviluppo raggiunto dal sistema di cui fanno parte. Questo documento valuta l'impatto delle condizioni del mercato locale sull'efficienza delle banche di credito cooperative(BCC) nel periodo 2006-2011. L'efficienza viene prima stimata applicando le frontiere stocastiche per poi concentrarsi sui singoli fattori e l'ambiente. Quindi attraverso l'utilizzo di parametri comportamentali su selezionati indicatori della struttura del mercato bancario locale e prestazioni macroeconomiche si valuta il comportamento delle banche per le regioni italiane. Questo permette di identificare alcuni fattori che spiegano il perché le banche assumono diversi modelli di comportamento in tutte le regioni. Questi ultimi hanno lo scopo di misurare la struttura del mercato bancario locale, mercato di riferimento per le BCC. I risultati mostrano che le BCC hanno avuto performance migliori rispetto ad altre banche durante la fase di crisi, nonostante l'efficienza sia diminuita nel tempo. Inoltre, nelle BCC l'efficienza aumenta con la concentrazione del mercato e la densità della domanda, e diminuisce con il crescere del numero di filiali presenti sul territorio. Infine, lo sviluppo locale influisce negativamente (solo) sull'efficienza dei costi, mentre le BCC generano maggiori profitti quando aumenta il rischio sistemico di credito.
LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO NEL LOCALISMO DELL'ECONOMIA ITALIANA
D'ALESSANDRO, MARCO
2017/2018
Abstract
Le ampie e profonde trasformazioni del sistema bancario italiano, hanno avuto importanti riflessi sulle Banche di Credito Cooperativo, accentuandone il dinamismo e stimolando in particolare, un intenso processo di concentrazioni intorno alle maggiori tra di esse. Nell'ultimo decennio, la loro forte crescita ha suscitato in diversi osservatori interrogativi in merito all'odierna natura di queste banche, alla loro coerenza con la loro dichiarata missione mutualistica al servizio delle numerose comunità locali che caratterizzano la società italiana, alla loro efficienza nell'esercizio dell' attività creditizia. In questo studio condotto da Francesco Aiello e Graziella Bonanno, viene valutato il livello di concorrenza nel settore bancario italiano a livello regionale, e volto ad identificare alcuni fattori che aiutano a spiegare le differenze presenti in queste aree. I risultati ottenuti dallo studio effettuato, consentono di fornire un contributo di analisi per un corretto inquadramento delle Banche di Credito Cooperative, sia da un punto di vista teorico, come modello d'impresa bancaria, sia come realtà del mercato creditizio odierno nel territorio italiano. Inoltre, i risultati ottenuti, consentono oggi di affermare che in Italia le BCC mantengono intatte vitalità e capacità di stare sul mercato, nel sostegno di piccoli operatori economici ed in generale al sostegno delle economie locali, indipendentemente dal grado di sviluppo raggiunto dal sistema di cui fanno parte. Questo documento valuta l'impatto delle condizioni del mercato locale sull'efficienza delle banche di credito cooperative(BCC) nel periodo 2006-2011. L'efficienza viene prima stimata applicando le frontiere stocastiche per poi concentrarsi sui singoli fattori e l'ambiente. Quindi attraverso l'utilizzo di parametri comportamentali su selezionati indicatori della struttura del mercato bancario locale e prestazioni macroeconomiche si valuta il comportamento delle banche per le regioni italiane. Questo permette di identificare alcuni fattori che spiegano il perché le banche assumono diversi modelli di comportamento in tutte le regioni. Questi ultimi hanno lo scopo di misurare la struttura del mercato bancario locale, mercato di riferimento per le BCC. I risultati mostrano che le BCC hanno avuto performance migliori rispetto ad altre banche durante la fase di crisi, nonostante l'efficienza sia diminuita nel tempo. Inoltre, nelle BCC l'efficienza aumenta con la concentrazione del mercato e la densità della domanda, e diminuisce con il crescere del numero di filiali presenti sul territorio. Infine, lo sviluppo locale influisce negativamente (solo) sull'efficienza dei costi, mentre le BCC generano maggiori profitti quando aumenta il rischio sistemico di credito.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/40631