Memory allows us to classify and separate worth remembering stuff from memories banished into oblivion. Starting from the first hypotheses and theories about mnemotechnical structures, it is proposed remarks on the importance of the archive for the safeguarding of a collective memory of movement and dance. Today, the main themes of scientific speculation about this argument are the concepts of the archive, its structural and managerial peculiarities, the system of transmission, preservation and memorization of choreographic writing. However, the memory functions linked to Internet and the network implies taking in consideration different disciplines such as anthropology, ontology, aesthetics, computer science and a combination of them. In this thesis it is proposed a quick presentation about the different facets that connect dance and archive, offering as an example a schematic mapping of documents concerned dance activity conserve inside the Mediateca Audiovisiva of the Department of Humanities of the University of Turin.​

La memoria ci consente di classificare e separare i ricordi memorabili da quelli relegati nell'oblio. Partendo dalle prime ipotesi e teorizzazioni sulle strutture mnemotecniche si propone una riflessione sull'importanza dell'archivio in relazione alla salvaguardia di una memoria collettiva del movimento e della danza. Temi centrali dell'odierna speculazione sul tema sono i concetti di archivio stesso, le sue caratteristiche strutturali e gestionali, le pratiche di trasmissione, conservazione e memorizzazione della scrittura coreografica. Tuttavia, le funzioni commemorative legate a Internet e alla rete implica però la presa in considerazione di discipline differenti tra loro quali l'antropologia, l'ontologia, l'estetica, l'informatica e una loro combinazione. Si propone in questa tesi una rapida presentazione delle diverse sfaccettature che legano danza e archivio, offrendo come caso esempio una primaria e sommaria mappatura dei documenti relativi alla danza presenti presso la Mediateca Audiovisiva del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Torino. ​

Il corpo danzante e l'archivio digitale. Il caso della Mediateca del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi di Torino​

RAVELLI, MATTEO
2018/2019

Abstract

La memoria ci consente di classificare e separare i ricordi memorabili da quelli relegati nell'oblio. Partendo dalle prime ipotesi e teorizzazioni sulle strutture mnemotecniche si propone una riflessione sull'importanza dell'archivio in relazione alla salvaguardia di una memoria collettiva del movimento e della danza. Temi centrali dell'odierna speculazione sul tema sono i concetti di archivio stesso, le sue caratteristiche strutturali e gestionali, le pratiche di trasmissione, conservazione e memorizzazione della scrittura coreografica. Tuttavia, le funzioni commemorative legate a Internet e alla rete implica però la presa in considerazione di discipline differenti tra loro quali l'antropologia, l'ontologia, l'estetica, l'informatica e una loro combinazione. Si propone in questa tesi una rapida presentazione delle diverse sfaccettature che legano danza e archivio, offrendo come caso esempio una primaria e sommaria mappatura dei documenti relativi alla danza presenti presso la Mediateca Audiovisiva del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Torino. ​
ITA
Memory allows us to classify and separate worth remembering stuff from memories banished into oblivion. Starting from the first hypotheses and theories about mnemotechnical structures, it is proposed remarks on the importance of the archive for the safeguarding of a collective memory of movement and dance. Today, the main themes of scientific speculation about this argument are the concepts of the archive, its structural and managerial peculiarities, the system of transmission, preservation and memorization of choreographic writing. However, the memory functions linked to Internet and the network implies taking in consideration different disciplines such as anthropology, ontology, aesthetics, computer science and a combination of them. In this thesis it is proposed a quick presentation about the different facets that connect dance and archive, offering as an example a schematic mapping of documents concerned dance activity conserve inside the Mediateca Audiovisiva of the Department of Humanities of the University of Turin.​
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