Le vin a toujours été un marqueur de l'identité française. Le vrai français est celui qui aime boire un verre de vin seul ou en compagnie et qui sait reconnaître un bon vin d'un autre de qualité inférieure. La France est donc devenue dans le monde entier le symbole par excellence du vin de qualité. Même si les habitants de l'Alsace, une petite région de frontière située au nord-est de la France, se considèrent d'abord alsaciens, pour eux aussi la production du vin, qui a été introduite par les Romains en 58 A.C., et toute la culture qui en résulte, ont contribué à créer leur identité. Aujourd'hui, en fait, l'Alsace, grâce à sa position géographique, à la morphologie de son terroir, et bien sûr, grâce à la dévotion de ses vignerons, vante une production vinicole renommée au niveau national et international, telle que beaucoup de vins ont obtenu l'appellation AOC Alsace qui garanti leur qualité. Ce travail vise à définir l'organisation adoptée par les entreprises viticoles locales qui se trouvent le long de la célèbre Route des Vins. Pour mieux comprendre le cadre général alsacien, la première partie analyse les caractéristiques principales de cette région, l'histoire, la morphologie du territoire et l'économie. Dans les deux chapitres suivants, ce projet se propose de définir le tourisme oenogastronomique en Alsace et enfin d'analyser l'importance du vin e de cette typologie de tourisme dans l'économie de la région à travers l'étude particulier de l'organisation touristique de la Ville de Colmar. Les services offerts par les entreprises viticoles locales et l'oeuvre de promotion de l'Office du tourisme de cette petite ville, située au coeur du vignoble alsacien où serpente la Route des Vins, jouent un rôle fondamental dans l'accueil des touristes. En fait, chaque année il y a environ 3 millions de touristes qui viennent de partout dans le monde pour visiter la ville et pour goûter les plats de la tradition accompagnés par la dégustation, dans les caves présentes sur le territoire, des vins locaux, qui sont le résultat d'un savoir¿faire transmis de génération en génération chez les vignerons alsaciens.
Rimasta affascinata dalla pittoricità di questa regione francese, ho voluto approfondire il discorso che ruota attorno all'elemento che, fin dall'epoca dell'impero romano, ha influenzato le tradizioni, la storia, la geografia e l'economia dell'Alsazia: il vino. In particolare la mia indagine si è focalizzata sul turismo enogastronomico, un fenomeno affermatosi in tempi moderni e praticato da un numero di persone in costante crescita, spinte dal desiderio di immergersi completamente nella cultura locale attraverso la degustazione di cibi e bevande tipici del luogo. Lo scopo di questo lavoro è di illustrare come il turismo enogastronomico ricopra un ruolo rilevante all'interno dell'offerta turistica alsaziana, prendendo in esame il caso specifico della città di Colmar, una cittadina situata nel Dipartimento dell'Alto Reno, di quasi 69 mila abitanti che, grazie alla sua posizione favorevole nel cuore del vigneto alsaziano e a un'efficiente organizzazione turistica, è divenuta una rinomata meta, celebre tra tutti coloro che vogliono vivere alla ¿francese¿ stappando una bottiglia di vino che racchiude in sé l'essenza stessa dell'identità alsaziana e del savoir ¿ faire dei suoi viticoltori. Nel primo capitolo verrà effettuata una panoramica sull'Alsazia, per comprendere i tempi, i luoghi e i settori che compongono l'economia di un territorio non tanto rinomato rispetto ad altre destinazioni più celebri. In seguito sarà introdotta la tematica centrale, l'organizzazione turistica che ha determinato lo sviluppo a livello regionale di un settore turistico principalmente basato sull'enogastronomia, grazie alla creazione de ¿La Route des Vins¿, la Strada del vino, che percorre da nord a sud la regione e lungo la quale centinaia di aziende vitivinicole offrono i loro prodotti ai turisti. Si giungerà, infine, nell'ultimo capitolo, ad analizzare e valutare l'offerta dell'organizzazione turistica e le strategie che le aziende vitivinicole della cittadina di Colmar, lungo la Route des Vins, devono mettere in atto per far fronte al flusso di turisti che ogni anno affollano le strade e si riversano nelle cantine, per degustare il vino alsaziano accompagnato dai prodotti tipici della regione.
Turismo enogastronomico in Alsazia. Il caso di Colmar.
GERZELJ, LARISSA
2017/2018
Abstract
Rimasta affascinata dalla pittoricità di questa regione francese, ho voluto approfondire il discorso che ruota attorno all'elemento che, fin dall'epoca dell'impero romano, ha influenzato le tradizioni, la storia, la geografia e l'economia dell'Alsazia: il vino. In particolare la mia indagine si è focalizzata sul turismo enogastronomico, un fenomeno affermatosi in tempi moderni e praticato da un numero di persone in costante crescita, spinte dal desiderio di immergersi completamente nella cultura locale attraverso la degustazione di cibi e bevande tipici del luogo. Lo scopo di questo lavoro è di illustrare come il turismo enogastronomico ricopra un ruolo rilevante all'interno dell'offerta turistica alsaziana, prendendo in esame il caso specifico della città di Colmar, una cittadina situata nel Dipartimento dell'Alto Reno, di quasi 69 mila abitanti che, grazie alla sua posizione favorevole nel cuore del vigneto alsaziano e a un'efficiente organizzazione turistica, è divenuta una rinomata meta, celebre tra tutti coloro che vogliono vivere alla ¿francese¿ stappando una bottiglia di vino che racchiude in sé l'essenza stessa dell'identità alsaziana e del savoir ¿ faire dei suoi viticoltori. Nel primo capitolo verrà effettuata una panoramica sull'Alsazia, per comprendere i tempi, i luoghi e i settori che compongono l'economia di un territorio non tanto rinomato rispetto ad altre destinazioni più celebri. In seguito sarà introdotta la tematica centrale, l'organizzazione turistica che ha determinato lo sviluppo a livello regionale di un settore turistico principalmente basato sull'enogastronomia, grazie alla creazione de ¿La Route des Vins¿, la Strada del vino, che percorre da nord a sud la regione e lungo la quale centinaia di aziende vitivinicole offrono i loro prodotti ai turisti. Si giungerà, infine, nell'ultimo capitolo, ad analizzare e valutare l'offerta dell'organizzazione turistica e le strategie che le aziende vitivinicole della cittadina di Colmar, lungo la Route des Vins, devono mettere in atto per far fronte al flusso di turisti che ogni anno affollano le strade e si riversano nelle cantine, per degustare il vino alsaziano accompagnato dai prodotti tipici della regione.File | Dimensione | Formato | |
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