Bovine milk, first food in the life of any mammal, has a nutritional profile of particular value, providing specific nutrients and non-nutrients, functional elements and promoting the maintenance of a good state of health in all age groups. The composition of milk can be influenced by many factors, including the type of feeding of the cows, which is decisive in influencing the acidic profile of milk. The aim of this project is to study the compositional profile of raw milks in relation to the diet to which the cows have been subjected. The project was implemented in the months between March and July 2022 in conventional farms, characterized by a diet based on a dry ration, corn silage and feed, and in farms whose diet consisted essentially of grass and fresh forage. Raw milk samples coming from 7 Piedmontese farms located in the province of Cuneo and characterized by 5 different types of cow feeding (grass silage base + raw materials, corn silage base + concentrates, grass silage + corn mash, symbiotic, grass silage + corn mash and grass silage only) were analyzed by the laboratory A.R.A.P in Cuneo through the near infrared spectroscopy (NIR) for the determination of compositional parameters and the profiling of bio-active and functional components. The critical analysis of the data showed that milk samples belonging to the diet regimen consisting exclusively of grass silage had a compositional pattern significantly different from all other dietary regimens. The "grass silage only" system determines, compared to the other dietary regimens of cows richer in concentrates, a much higher concentration of C18:1 t11 (vaccenic acid), conjugated linoleic acids (CLA t11) , t11/t10 and ω-3/ω-6 ratios above the average. For the variables C18:1 t11 and CLA t11 the "grass silage only" system has a statistically significant difference with the systems "grass silage + corn mash, symbiotic" (p<0.001 and p<0.01) and "corn silage base + concentrates" (p<0.0001). On the other hand, for the variables t11/t10 and ω-3/ω-6, the "grass silage only" system has statistically significant differences with the systems "grass silage base + raw materials" (p<0.001) and "corn silage base + concentrates" (p<0.0001). On the contrary, the "grass silage only" system leads to milk with a lower content of potassium than the other regimens. The concentration of linolenic acid (C18:3 ω-3) is higher for the diet "grass silage only", which has a statistically significant difference with the systems "grass silage base + raw materials" (p<0.01) and "corn silage base + concentrates" (p<0.0001). The concentration of linoleic acid (C18:2 ω-6) is higher for the diet "grass silage base + raw materials", which has a statistically significant difference with the systems "grass silage + corn mash" (p<0,001) and "grass silage only" (p<0,0001). The Pearson correlation analysis shows a positive correlation between the variable "forage" and vaccenic acid (C18:1 t11) (r = 0,58), CLA t11 (r = 0,61), ω-3 fatty acids (r = 0,77) and the ratio ω-3/ω-6 (r = 0,68). There is also a positive correlation between the variable "concentrates" and saturated fatty acids (r = 0,59. As the concentrates in the diet increase, the ratio ω-3/ω-6 (r = −0,68), the ω-3 fatty acids (r = −0,77) and the CLA t11 (r = −0,61) decrease. In conclusion, it is clear that milk is a fundamental product in human nutrition and, in addition, as an animal diet richer in fodder leads to a better nutritional compositional profile, richer in components of interest such as CLA t11, C18:1 t11 and ω-3 fatty acids.
Il latte bovino, primo alimento nella vita di ogni mammifero, presenta un profilo nutrizionale di particolare valore, apportando specifici nutrienti ed elementi funzionali non-nutrienti e favorendo il mantenimento di un buono stato di salute in tutte le fasce d’età. La composizione del latte può essere influenzata da numerosi fattori, tra i quali la tipologia di alimentazione delle bovine, la quale è determinante nell’influenzare il profilo acidico del latte. Tale progetto di tesi si pone come obiettivo lo studio del profilo compositivo di latti crudi in relazione al regime dietetico a cui sono state sottoposte le bovine. Il progetto è stato attuato nei mesi compresi tra Marzo e Luglio 2022 in allevamenti convenzionali, caratterizzati da una dieta basata su una razione secca, insilati di mais e mangimi, e in allevamenti la cui dieta è costituita essenzialmente da erba e foraggio fresco. I campioni di latte crudo provenienti da 7 allevamenti piemontesi della provincia di Cuneo e caratterizzati da 5 diverse tipologie di alimentazione delle bovine (base insilati erba + materie prime, base silomais + concentrati, insilato erba + pastone, simbiotico, insilato erba + pastone e solo insilato erba) sono stati analizzati dal laboratorio A.R.A.P di Cuneo mediante spettroscopia nel vicino infrarosso (NIR) per la determinazione dei parametri compositivi e la profilazione di componenti bio-attivi e funzionali. L’analisi critica dei dati ha messo in evidenza come i campioni di latte appartenenti al regime dietetico costituito esclusivamente da insilati di erba abbiano un pattern compositivo significativamente diverso da tutti gli altri regimi dietetici. Il sistema “solo insilato erba” determina, rispetto agli altri regimi dietetici delle bovine più ricchi di concentrati, un maggior contenuto di C18:1 t11 (acido vaccenico), acidi grassi coniugati del linoleico (CLA t11) e rapporti di t11/t10 e ω-3/ω-6 superiori alla media. Per le variabili C18:1 t11 e CLA t11 il sistema “solo insilato erba” presenta una differenza statisticamente significativa con i sistemi “insilato erba + pastone, simbiotico” (p<0,001 e p<0,01) e “base silomais + concentrati” (p<0,0001). Invece per le variabili t11/t10 e ω-3/ω-6 il sistema “solo insilato erba” presenta differenze statisticamente significative con i sistemi “base insilati erba + materie prime” (p<0,001) e “base silomais + concentrati” (p<0,0001). Al contrario il sistema “solo insilato erba” porta a latti con un contenuto inferiore di potassio rispetto agli altri regimi. La concentrazione di acido linolenico (C18:3 ω-3) risulta maggiore per il regime dietetico “solo insilato erba”, il quale presenta una differenza statisticamente significativa con i sistemi “base insilati erba + materie prime” (p<0,01) e “base silomais + concentrati” (p<0,0001). La concentrazione di acido linoleico (C18:2 ω-6) risulta maggiore per il regime dietetico “base insilati erba + materie prime”, il quale presenta una differenza statisticamente significativa con i sistemi “insilato erba + pastone” (p<0,001) e “solo insilato erba” (p<0,0001). L’analisi di correlazione di Pearson evidenzia una correlazione positiva tra la variabile “foraggi” e l’acido vaccenico (r = 0,58), i CLA t11 (r = 0,61), gli acidi grassi ω-3 (r = 0,77) e il rapporto ω-3/ω-6 (r = 0,68). Si evidenzia altresì una correlazione positiva tra la variabile “concentrati” e gli acidi grassi saturi (r = 0,59). All’aumentare dei concentrati nella dieta delle bovine diminuiscono il rapporto ω-3/ω-6 (r = −0,68), gli acidi grassi ω-3 (r = −0,77) e i CLA t11 (r = −0,61). In conclusione si evince quanto il latte sia un prodotto fondamentale nell’alimentazione umana e, inoltre, come un regime dietetico animale più ricco in foraggi porti ad un profilo compositivo nutrizionalmente migliore, più ricco in componenti di interesse quali CLA t11, C18:1 t11 e acidi grassi ω-3.
Profilo compositivo e nutrizionale del latte bovino e sua correlazione con l'alimentazione animale: aspetti di qualità nutrizionale, bio-attività e loro impatto sulla salute umana
CARLE, ALESSANDRA
2021/2022
Abstract
Il latte bovino, primo alimento nella vita di ogni mammifero, presenta un profilo nutrizionale di particolare valore, apportando specifici nutrienti ed elementi funzionali non-nutrienti e favorendo il mantenimento di un buono stato di salute in tutte le fasce d’età. La composizione del latte può essere influenzata da numerosi fattori, tra i quali la tipologia di alimentazione delle bovine, la quale è determinante nell’influenzare il profilo acidico del latte. Tale progetto di tesi si pone come obiettivo lo studio del profilo compositivo di latti crudi in relazione al regime dietetico a cui sono state sottoposte le bovine. Il progetto è stato attuato nei mesi compresi tra Marzo e Luglio 2022 in allevamenti convenzionali, caratterizzati da una dieta basata su una razione secca, insilati di mais e mangimi, e in allevamenti la cui dieta è costituita essenzialmente da erba e foraggio fresco. I campioni di latte crudo provenienti da 7 allevamenti piemontesi della provincia di Cuneo e caratterizzati da 5 diverse tipologie di alimentazione delle bovine (base insilati erba + materie prime, base silomais + concentrati, insilato erba + pastone, simbiotico, insilato erba + pastone e solo insilato erba) sono stati analizzati dal laboratorio A.R.A.P di Cuneo mediante spettroscopia nel vicino infrarosso (NIR) per la determinazione dei parametri compositivi e la profilazione di componenti bio-attivi e funzionali. L’analisi critica dei dati ha messo in evidenza come i campioni di latte appartenenti al regime dietetico costituito esclusivamente da insilati di erba abbiano un pattern compositivo significativamente diverso da tutti gli altri regimi dietetici. Il sistema “solo insilato erba” determina, rispetto agli altri regimi dietetici delle bovine più ricchi di concentrati, un maggior contenuto di C18:1 t11 (acido vaccenico), acidi grassi coniugati del linoleico (CLA t11) e rapporti di t11/t10 e ω-3/ω-6 superiori alla media. Per le variabili C18:1 t11 e CLA t11 il sistema “solo insilato erba” presenta una differenza statisticamente significativa con i sistemi “insilato erba + pastone, simbiotico” (p<0,001 e p<0,01) e “base silomais + concentrati” (p<0,0001). Invece per le variabili t11/t10 e ω-3/ω-6 il sistema “solo insilato erba” presenta differenze statisticamente significative con i sistemi “base insilati erba + materie prime” (p<0,001) e “base silomais + concentrati” (p<0,0001). Al contrario il sistema “solo insilato erba” porta a latti con un contenuto inferiore di potassio rispetto agli altri regimi. La concentrazione di acido linolenico (C18:3 ω-3) risulta maggiore per il regime dietetico “solo insilato erba”, il quale presenta una differenza statisticamente significativa con i sistemi “base insilati erba + materie prime” (p<0,01) e “base silomais + concentrati” (p<0,0001). La concentrazione di acido linoleico (C18:2 ω-6) risulta maggiore per il regime dietetico “base insilati erba + materie prime”, il quale presenta una differenza statisticamente significativa con i sistemi “insilato erba + pastone” (p<0,001) e “solo insilato erba” (p<0,0001). L’analisi di correlazione di Pearson evidenzia una correlazione positiva tra la variabile “foraggi” e l’acido vaccenico (r = 0,58), i CLA t11 (r = 0,61), gli acidi grassi ω-3 (r = 0,77) e il rapporto ω-3/ω-6 (r = 0,68). Si evidenzia altresì una correlazione positiva tra la variabile “concentrati” e gli acidi grassi saturi (r = 0,59). All’aumentare dei concentrati nella dieta delle bovine diminuiscono il rapporto ω-3/ω-6 (r = −0,68), gli acidi grassi ω-3 (r = −0,77) e i CLA t11 (r = −0,61). In conclusione si evince quanto il latte sia un prodotto fondamentale nell’alimentazione umana e, inoltre, come un regime dietetico animale più ricco in foraggi porti ad un profilo compositivo nutrizionalmente migliore, più ricco in componenti di interesse quali CLA t11, C18:1 t11 e acidi grassi ω-3.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/4043