Realtà virtuale e psicologia: il futuro della psicoterapia

The increasing pervasiveness of technology in modern society has led to its application in the most disparate fields. Psychology is not exempt, which in the last twenty years has been able to exploit the evaluative and therapeutic efficiency of virtual reality. Research in this field has shown that virtual reality operates efficiently on a wide spectrum of psychopathologies, from addictions until eating disorders, from developmental disorders until schizophrenia, with particular regard to anxiety disorders and post-traumatic stress disorder. The tool lends itself both to the assessment of the pathology, guaranteeing more objectivity compared to human judgment, and to treatment, in combination with other therapeutic techniques, providing ample flexibility thanks to the creation of virtual scenarios completely adaptable to the patient's needs. Another advantage is the lowering of the costs of some specific techniques, such as exposure-based therapies. Important limitations, mainly due to the recent introduction into clinical world, are the unstandardized research and the reluctance in using the tool among the therapists.

La crescente pervasività della tecnologia nella società moderna ha portato alla sua applicazione negli ambiti più disparati. Non ne è esente la psicologia, che nell'ultimo ventennio ha potuto sfruttare l'efficienza valutativa e terapeutica della realtà virtuale. La ricerca in questo ambito ha dimostrato come la realtà virtuale operi con efficienza su un largo spettro di psicopatologie, dalle dipendenze ai disturbi alimentari, dai disturbi dello sviluppo alla schizofrenia, con particolare riguardo ai disturbi d'ansia ed al disturbo da stress post-traumatico. Lo strumento si presta sia alla valutazione della patologia, garantendo più oggettività rispetto al giudizio umano, sia al trattamento, in combinazione con altre tecniche terapeutiche, fornendo un'ampia flessibilità grazie alla creazione di scenari virtuali completamente adattabili alle esigenze del paziente. Ulteriore vantaggio è rappresentato dall'abbattimento dei costi di alcune tecniche specifiche, come le terapie basate sull'esposizione. Limitazioni importanti, dovute principalmente all'introduzione nel mondo clinico piuttosto recente, sono la ricerca poco standardizzata e la riluttanza all'utilizzo dello strumento da parte dei terapeuti.