Introduction: During the adolescent period physical and psychological changes are faced. Children affected by diabetes have to confront with a transition of treatment from the childcare centre of diabetology to the territorial centre dedicated to adults. This transition phase leads the children to abandon treatments, to a worsening of their quality of life and even to fatal complications related to the disease. It is crucial to understand if there is a methodology that could help these young people and if the use of technological supports such as applications for smartphones can be helpful to avoid dispersion and complications. Objective: To identify the educational and health needs of the adolescent diabetic population and understand how the use of smartphones can help them to fulfill these needs. Materials and methods: A research in literature has been conducted on the main databases. In addition, semi-structured interviews have been performed with non-diabetic adolescents to verify their knowledge about diabetes and their opinion on health applications. Another semi-structured interview has been conducted with a diabetic boy by using the PAMOR method in order to learn about his difficulties during adolescence and his own opinion about health applications. Results: 96% of the 45 adolescents not affected by diabetes between the age of 12 and 18 interviewed had already heard of diabetes through relatives or through TV series, but their knowledge is fragmentary and sometimes incorrect. As a matter of fact, 27% of the adolescents has stated that the presence of too much sugar in the blood and urine is indicative of diabetes and 44% has stated the need to reduce the consumption of sugar in their diet as a fundamental element. Nevertheless, similarly, obstruction of the arteries (2%) or increased blood pressure (1%) has been indicated as a side effect. A 23-year-old diabetic boy has been interviewed and he has illustrated that the main difficulties during adolescence were the fear of communicating his illness to friends, exclusion from recreational activities such as dinner or lunch outside due to difficulties in counting carbohydrates and exclusion from sporting activities due to difficulty in controlling glycemic levels. Furthermore, he has mentioned the fact of forgetting to self-administer slow insulin often happened, particularly during adolescence. In both interviews, their point of view about an application for the mobile phone that can help young diabetics in the management of the pathology has been asked, and all the interviewees have answered positively, and i.e. the 23-year-old diabetic boy has specified that this application could be useful only if designed in an optimal way. Conclusions: Based on the data analyzed the conception of an application for the management of diabetes seems to be useful and effective in improving the therapeutic adherence of diabetic adolescents in this particular phase of life. Key words: diabetes, adolescence, transition of care, health applications, mobile health
Introduzione: Durante l’adolescenza si affrontano cambiamenti fisici e psicologici, i ragazzi affetti da diabete devono affrontare una transizione delle cure dal centro diabetologia infantile al centro territoriale dedicato agli adulti. Questo cambiamento porta i ragazzi ad abbandonare le cure provocando un peggioramento della loro qualità di vita e complicanze anche fatali legate alla malattia. È necessario comprendere se esista una metodologia che aiuti questi ragazzi e se l’avvalersi di supporti tecnologici come le applicazioni per gli smartphone possa essere utile per evitare la dispersione e le complicanze. Obiettivo: Indentificare i bisogni educativi e sanitari della popolazione diabetica in età adolescenziale e comprendere come l’utilizzo degli smartphone possa aiutarli a soddisfare questi bisogni. Materiali e metodi: È stata condotta una ricerca sulle principali banche dati. Inoltre, sono state eseguite delle interviste semi-strutturate a degli adolescenti non diabetici per comprendere le loro conoscenze sul diabete e la loro opinione sulle applicazioni per la salute. È stata svolta un'altra intervista semi-strutturata ad un ragazzo diabetico con metodo PAMOR per conoscere le sue difficoltà durante l’adolescenza e la sua opinione sulle applicazioni per la salute. Risultati: Dei 45 adolescenti non affetti da diabete tra i 12 e i 18 anni intervistati, il 96% di loro aveva già sentito parlare di diabete attraverso i parenti o tramite serie TV ma, la loro conoscenza risulta frammentaria e a tratti errata; infatti, il 27% dei ragazzi ha definito come indicativo del diabete la presenza di troppo zucchero in sangue e urine e il 44% ha indicato come elemento fondamentale la necessità di ridurre il consumo di zuccheri nella dieta. Allo stesso modo, però, è stato indicato come effetto collaterale l’ostruzione delle arterie (2%) o l’aumento della pressione (1%). È stato intervistato un ragazzo di 23 anni diabetico che ha illustrato come principali difficoltà durante l’adolescenza la paura di comunicare agli amici la propria malattia, l’escludersi da attività ricreative come cena o pranzo fuori casa per via delle difficoltà nel conteggio dei carboidrati e l’escludersi dalle attività sportive per la difficoltà nel controllo dei valori glicemici, in più ha riferito come il dimenticarsi l’autosomministrazione dell’insulina lenta sia capitato spesso, soprattutto durante l’adolescenza.. In entrambe le interviste è stato chiesto il proprio punto di vista riguardo ad una applicazione per il cellulare possa aiutare i giovani diabetici nella gestione della patologia, da tutti gli intervistati è stato risposto di sì, il ragazzo di 23 anni diabetico ha specificato che questa applicazione sarebbe utile solo se progettata in maniera ottimale. Conclusioni: Sulla base dei dati analizzati l’ideazione di un’applicazione per la gestione del diabete risulta essere utile ed efficace nel migliorare l’aderenza terapeutica degli adolescenti diabetici in questa particolare fase della vita. Parole chiave: diabetes, adolescence, transition of care, health applications, mobile health
Il diabete nell'adolescenza: le app possono migliorare l'aderenza terapeutica? Uno studio osservazionale monocentrico
DI CORSO, ELENA
2021/2022
Abstract
Introduzione: Durante l’adolescenza si affrontano cambiamenti fisici e psicologici, i ragazzi affetti da diabete devono affrontare una transizione delle cure dal centro diabetologia infantile al centro territoriale dedicato agli adulti. Questo cambiamento porta i ragazzi ad abbandonare le cure provocando un peggioramento della loro qualità di vita e complicanze anche fatali legate alla malattia. È necessario comprendere se esista una metodologia che aiuti questi ragazzi e se l’avvalersi di supporti tecnologici come le applicazioni per gli smartphone possa essere utile per evitare la dispersione e le complicanze. Obiettivo: Indentificare i bisogni educativi e sanitari della popolazione diabetica in età adolescenziale e comprendere come l’utilizzo degli smartphone possa aiutarli a soddisfare questi bisogni. Materiali e metodi: È stata condotta una ricerca sulle principali banche dati. Inoltre, sono state eseguite delle interviste semi-strutturate a degli adolescenti non diabetici per comprendere le loro conoscenze sul diabete e la loro opinione sulle applicazioni per la salute. È stata svolta un'altra intervista semi-strutturata ad un ragazzo diabetico con metodo PAMOR per conoscere le sue difficoltà durante l’adolescenza e la sua opinione sulle applicazioni per la salute. Risultati: Dei 45 adolescenti non affetti da diabete tra i 12 e i 18 anni intervistati, il 96% di loro aveva già sentito parlare di diabete attraverso i parenti o tramite serie TV ma, la loro conoscenza risulta frammentaria e a tratti errata; infatti, il 27% dei ragazzi ha definito come indicativo del diabete la presenza di troppo zucchero in sangue e urine e il 44% ha indicato come elemento fondamentale la necessità di ridurre il consumo di zuccheri nella dieta. Allo stesso modo, però, è stato indicato come effetto collaterale l’ostruzione delle arterie (2%) o l’aumento della pressione (1%). È stato intervistato un ragazzo di 23 anni diabetico che ha illustrato come principali difficoltà durante l’adolescenza la paura di comunicare agli amici la propria malattia, l’escludersi da attività ricreative come cena o pranzo fuori casa per via delle difficoltà nel conteggio dei carboidrati e l’escludersi dalle attività sportive per la difficoltà nel controllo dei valori glicemici, in più ha riferito come il dimenticarsi l’autosomministrazione dell’insulina lenta sia capitato spesso, soprattutto durante l’adolescenza.. In entrambe le interviste è stato chiesto il proprio punto di vista riguardo ad una applicazione per il cellulare possa aiutare i giovani diabetici nella gestione della patologia, da tutti gli intervistati è stato risposto di sì, il ragazzo di 23 anni diabetico ha specificato che questa applicazione sarebbe utile solo se progettata in maniera ottimale. Conclusioni: Sulla base dei dati analizzati l’ideazione di un’applicazione per la gestione del diabete risulta essere utile ed efficace nel migliorare l’aderenza terapeutica degli adolescenti diabetici in questa particolare fase della vita. Parole chiave: diabetes, adolescence, transition of care, health applications, mobile healthFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi Di Corso DEFINITIVA.pdf
non disponibili
Dimensione
1.06 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.06 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/4005