Introduction: the ultrasound examination can be used both for diagnostic and operative purposes. It can be used as a guide for various nursing procedures (e.g., intra-venous access, bladder assessment and following placement of the catheter). The skills to perform this technique is acquired through theoretical and practical courses. Critical care settings are the units in which this procedure is currently more used, even if it could be further implemented in ordinary wards. Aim of the study: To evaluate the efficacy and efficiency of nursing ultrasound and its impact on performance indicators. Material and methods: the research was carried out on PbuMed, Cinhal, Embase, UpToDate and it leads to the analysis of 13 articles. After that, some experiences were collected from nurses working in Turin to investigate the current reality. Results: nurses are able to carry out the exam and interpret ultrasound findings. The success rate, accuracy and sensitivity of nurse performed ultrasound are high in the studied areas (with values standing at nearly 100%). Discussion: Although there are still many critical issues to be overcome, it would be positive to promote the use of nursing ultrasound on a broad scale. In fact, according to the analyzed studies, nurse performed ultrasound brings to clinical and professional advantages. Conclusion: Nursing ultrasound can be used in various fields, it is safe, effective, it reduces the length of stay and improves the quality of care by increasing the nurse’s professional empowerment.
Introduzione: l’ecografia è un esame che può essere utilizzato sia a scopo diagnostico che operativo. In ambito infermieristico funge da guida per diverse procedure assistenziali (reperimento di accessi venosi, posizionamento di cateteri vescicali e valutazione della vescica). La formazione necessaria viene acquisita tramite corsi teorico-pratici e, ad oggi, tale tecnica vede un maggiore utilizzo nell’ambito della criticità vitale ma potrebbe essere ulteriormente implementata nelle degenze ordinarie. Obiettivo: valutare l’efficacia ed efficienza dell’ecografia infermieristica ed il suo impatto sugli indicatori di performance. Materiali e metodi: è stata svolta una ricerca su PbuMed, Cinhal, Embase, UpToDate analizzando poi 13 articoli. In seguito sono state raccolte alcune testimonianze a livello ospedaliero e territoriale torinese per indagare la realtà attuale. Risultati: gli infermieri sono in grado di svolgere l’esame ed interpretarne i risultati. Il tasso di successo, accuratezza e la sensibilità dell’ecografia infermieristica risultano elevati nei vari ambiti (con valori vicini al 100%). Discussione: nonostante le criticità da superare siano ancora molte, sarebbe auspicabile promuovere l’impiego dell’ecografia infermieristica su ampia scala, visti i miglioramenti clinico-assistenziali e professionali emersi. Conclusione: l’ecografia infermieristica vanta una buona versatilità, è sicura, efficace, riduce i tempi di degenza e migliora la qualità dell’assistenza aumentando anche il livello di autonomia professionale.
L'ecografia infermieristica: la realtà attuale e le prospettive future
SOLA, ERIKA
2021/2022
Abstract
Introduzione: l’ecografia è un esame che può essere utilizzato sia a scopo diagnostico che operativo. In ambito infermieristico funge da guida per diverse procedure assistenziali (reperimento di accessi venosi, posizionamento di cateteri vescicali e valutazione della vescica). La formazione necessaria viene acquisita tramite corsi teorico-pratici e, ad oggi, tale tecnica vede un maggiore utilizzo nell’ambito della criticità vitale ma potrebbe essere ulteriormente implementata nelle degenze ordinarie. Obiettivo: valutare l’efficacia ed efficienza dell’ecografia infermieristica ed il suo impatto sugli indicatori di performance. Materiali e metodi: è stata svolta una ricerca su PbuMed, Cinhal, Embase, UpToDate analizzando poi 13 articoli. In seguito sono state raccolte alcune testimonianze a livello ospedaliero e territoriale torinese per indagare la realtà attuale. Risultati: gli infermieri sono in grado di svolgere l’esame ed interpretarne i risultati. Il tasso di successo, accuratezza e la sensibilità dell’ecografia infermieristica risultano elevati nei vari ambiti (con valori vicini al 100%). Discussione: nonostante le criticità da superare siano ancora molte, sarebbe auspicabile promuovere l’impiego dell’ecografia infermieristica su ampia scala, visti i miglioramenti clinico-assistenziali e professionali emersi. Conclusione: l’ecografia infermieristica vanta una buona versatilità, è sicura, efficace, riduce i tempi di degenza e migliora la qualità dell’assistenza aumentando anche il livello di autonomia professionale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/3971