La storia locale come strumento per una didattica attiva: percorsi di conoscenza della Città di Ceva

La storia circonda quotidianamente la nostra vita: lo studio della disciplina permette di trasmettere agli studenti i valori etico e sociali della popolazione ed accompagnarli nel rispetto e nella cura dei beni comuni, oltre che fornire strumenti per attivarsi e dialogare in maniera consapevole con le istituzioni, in un’ottica di cittadinanza attiva, promozione dei diritti e salvaguardia delle diversità. La disciplina storica richiede l’utilizzo di un patrimonio di strumenti cognitivi per comprendere la realtà sociale e poter operare in modo da trasformare lo studio del passato come una opportunità per vivere il presente. La didattica per competenze richiede di mettere in gioco i propri bagagli cognitivi, conoscitivi e relazionali, unendo le peculiarità caratteriali e le motivazioni alle informazioni: apprendere facendo è uno dei più importanti ed interessanti postulati su cui si fonda la pedagogia moderna, la quale pone al centro il bambino ed offre al docente un ruolo coadiuvante nell’apprendimento. Le finalità formative, legate allo studio della storia locale in ambito scolastico, permettono di stimolare atteggiamenti di attenzione e curiosità interesse verso la propria realtà e di aiutare a sviluppare una propria identità legata al territorio. Dopo aver esposto il quadro teorico che sta alla base di tale progetto di tesi, vengono presentati alcuni percorsi di conoscenza della Città di Ceva realizzati dal 2016 al 2020. Tali percorsi sono stati ideati in collaborazione con i docenti dell’Istituto Comprensivo “A. Momigliano” di Ceva (CN) e con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e della Biblioteca cittadina. I progetti hanno visto la partecipazione della Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di Primo Grado di Ceva, oltre che del Centro di Formazione Professionale Cebano Monregalese.