The aim of the dissertation is to investigate how Italian language L2 is learned in extracurricular environments and to elaborate specific activities to improve linguistic-communicative skills in children who speaks a foreign language. This project is mainly carried out in “Oratorio Valdocco”, which offers assistance in homework and helps every student of primary and middle school to study during the afternoon. The subject of this study are Arabic-speaking students just arrived in Italy, which attend the first year of primary school and show lack in Italian language. The team came up with seventeen play/education activities to promote their inclusion and to improve their academic results. The games are structured with a progression in difficulty and aim to improve both writing and oral skills. The first one by distinguishing each alphabet letter and finishing with forming sentences and small essays, while the second one by doing specific exercises to learn the correspondence between phonemes and graphemes. The project includes both an initial and final test to analyze and verify the cognitive skills acquired. Besides the academic achievements, the team was also able to reach out school teachers and this could be seen as starting point for reflection on how to improve and maximize the time management in “oratorio Valdocco”. The dissertation includes also an initial section on immigration, with focus on foreigners in Turin and their inclusion in the community via the academic environment. The second section explains the acquisition and learning of the Italian language L2 in relationship with both Italian and European education targets. The work will be inserted in project S.P.E.R.A. (“Sostegno, Prevenzione, Educazione, Responsabilità, Autonomia”) presented to Banca d’Itala (erogazioni liberali 2022), Bando Welfare e territorio di Fondazione CRT, Contributi della Circoscrizione 7 (fondo infanzia e adolescenza), Erogazioni liberali Intesa Sanpaolo.
Il presente lavoro ha l’obiettivo di analizzare le modalità di apprendimento della lingua italiana L2 in ambienti extrascolastici e di elaborare e sperimentare attività didattiche specifiche per migliorare la competenza linguistico-comunicativa dei bambini alloglotti. Nello specifico si è presa in considerazione la realtà del doposcuola dell’oratorio Valdocco di Torino, che fornisce assistenza compiti e studio agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado durante le ore pomeridiane. I destinatari del lavoro sono bambini arabofoni, di recente immigrazione, che frequentano la classe prima e che possiedono una scarsa competenza nella lingua italiana. Per favorire l’inserimento e migliorare la prestazione scolastica si è elaborato un percorso ludico-didattico composto da diciassette attività. I giochi sono stati svolti seguendo un ordine di difficoltà, partendo in primis da semplici attività di riconoscimento delle lettere alfabetiche per passare poi alla scrittura di lemmi e di frasi minime. Sono state elaborate anche attività di comprensione orale per migliorare la comprensione del testo e per associare fonemi e grafemi. La sperimentazione ha previsto anche una prova iniziale e una prova finale che hanno permesso un’analisi più dettagliata dei risultati. Oltre agli esiti didattici e linguistici, il lavoro ha comportato l’apertura di un dialogo con i docenti delle scuole e ha rappresentato uno spunto di riflessione in ottica di cambiamento e rinnovamento per una nuova strutturazione del tempo del doposcuola all’interno della realtà di Valdocco. L’elaborato comprende anche una prima sezione teorica in cui si trattano temi inerenti all’immigrazione, quali la presenza degli stranieri a Torino, l’incontro con bambini e famiglie di culture diverse all’interno del mondo scolastico, la loro accoglienza e integrazione. La seconda parte teorica invece affronta l’acquisizione e l’apprendimento dell’italiano L2, basandosi su indicazioni e linee fornite a livello italiano ed europeo. Il lavoro sviluppato dalla tesi sarà inserito nel progetto S.P.E.R.A. (Sostegno, Prevenzione, Educazione, Responsabilità, Autonomia) presentato alla Banca d'Italia (erogazioni liberali 2022), Bando Welfare e territorio di Fondazione CRT, Contributi della Circoscrizione 7 (fondo infanzia e adolescenza), Erogazioni liberali Intesa Sanpaolo.
Il ruolo del doposcuola per i bambini alloglotti: un percorso sperimentale con attività ludiche all’oratorio Valdocco di Torino.
CARELLO, ELISABETTA
2021/2022
Abstract
Il presente lavoro ha l’obiettivo di analizzare le modalità di apprendimento della lingua italiana L2 in ambienti extrascolastici e di elaborare e sperimentare attività didattiche specifiche per migliorare la competenza linguistico-comunicativa dei bambini alloglotti. Nello specifico si è presa in considerazione la realtà del doposcuola dell’oratorio Valdocco di Torino, che fornisce assistenza compiti e studio agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado durante le ore pomeridiane. I destinatari del lavoro sono bambini arabofoni, di recente immigrazione, che frequentano la classe prima e che possiedono una scarsa competenza nella lingua italiana. Per favorire l’inserimento e migliorare la prestazione scolastica si è elaborato un percorso ludico-didattico composto da diciassette attività. I giochi sono stati svolti seguendo un ordine di difficoltà, partendo in primis da semplici attività di riconoscimento delle lettere alfabetiche per passare poi alla scrittura di lemmi e di frasi minime. Sono state elaborate anche attività di comprensione orale per migliorare la comprensione del testo e per associare fonemi e grafemi. La sperimentazione ha previsto anche una prova iniziale e una prova finale che hanno permesso un’analisi più dettagliata dei risultati. Oltre agli esiti didattici e linguistici, il lavoro ha comportato l’apertura di un dialogo con i docenti delle scuole e ha rappresentato uno spunto di riflessione in ottica di cambiamento e rinnovamento per una nuova strutturazione del tempo del doposcuola all’interno della realtà di Valdocco. L’elaborato comprende anche una prima sezione teorica in cui si trattano temi inerenti all’immigrazione, quali la presenza degli stranieri a Torino, l’incontro con bambini e famiglie di culture diverse all’interno del mondo scolastico, la loro accoglienza e integrazione. La seconda parte teorica invece affronta l’acquisizione e l’apprendimento dell’italiano L2, basandosi su indicazioni e linee fornite a livello italiano ed europeo. Il lavoro sviluppato dalla tesi sarà inserito nel progetto S.P.E.R.A. (Sostegno, Prevenzione, Educazione, Responsabilità, Autonomia) presentato alla Banca d'Italia (erogazioni liberali 2022), Bando Welfare e territorio di Fondazione CRT, Contributi della Circoscrizione 7 (fondo infanzia e adolescenza), Erogazioni liberali Intesa Sanpaolo.File | Dimensione | Formato | |
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