The learning of reading and writing takes place in an age in which both children's learning ways and references change. We move from implicit and informal acquisition happening daily in our context, belonging to the growing literacy that develops during pre-school, up to the end of the kindergarten, to the formal literacy of the primary school where the children get introduced to a more formal knowledge. Very often primary school teachers are not looking for a single method to the reading and writing, but for a definition of a set of educational procedures that represent a summary of the aspects they consider, for several reasons, more effective and usable in this learning path. In parallel to the many teaching methods for reading and writing, on which the researches has shown a clear evidence, often teachers are proposed with a wide set of tools and school books that don’t always fit a more natural approach where the teacher sits side by side to the child, in their exploration and construction of the written language. This work will start from the cognitive processes that play a role in reading and writing, then it will go through the different models the research proposed and it will describe methods, methodologies and practices used when teaching reading and writing. The goal of this work is to investigate which contribution the school books (first two years of the italian primary school) are bringing to the teaching of reading and writing in a competency-based approach. Thinking about competencies, when learning reading and writing, means to go over just tools and methods, and propose authentic reading and writing experiences that will bring the child to learn something corresponding to a real communication need. My research consists in sampling and analyzing 14 primary school books, very different from each other, by comparing the different approaches and procedures they show, during the development of real reading and writing skills.
L’apprendimento della lettura e della scrittura si colloca temporalmente in un periodo in cui cambiano sia le modalità di apprendimento sia i riferimenti del bambino. Si passa dall’acquisizione implicita ed informale che avviene nel proprio contesto di vita quotidiana, propria del processo di alfabetizzazione emergente che si sviluppa nell’età prescolare, fino alla fine della scuola dell’infanzia, per arrivare all’alfabetizzazione formalizzata della scuola primaria che introduce il bambino nel mondo delle conoscenze più formali. Spesso i docenti di scuola primaria sono alla ricerca non di un metodo univoco di approccio alla letto-scrittura ma della definizione di una serie di pratiche didattiche che siano una sintesi degli aspetti ritenuti, per varie ragioni, più efficaci e spendibili in questo percorso di apprendimento. Parallelamente ai vari metodi di insegnamento della scrittura e della lettura, che vanno dal globale al fono-sillabico e su cui la ricerca sembra ormai aver fornito delle evidenze chiare, spesso viene proposta agli insegnanti una gamma estremamente variegata di strumenti e testi scolastici che non sono sempre funzionali a quello che potrebbe essere l’approccio più naturale di affiancamento del bambino da parte dell’insegnante nel proprio percorso di esplorazione e costruzione della lingua scritta. Dopo aver individuato i processi cognitivi implicati nella lettura e nella scrittura, illustrato i diversi modelli proposti dalla ricerca e descritto i metodi, le metodologie e le pratiche didattiche utilizzate nell’insegnamento della letto-scrittura, questo lavoro vuole indagare su quale sia l’apporto delle proposte dei libri di testo del biennio della scuola primaria a supporto dell’insegnamento della letto-scrittura in un’ottica di insegnamento per competenze. Ragionare di apprendimento della letto-scrittura in chiave di competenze significa saper andare oltre alla dimensione tecnico-strumentale, e proporre pratiche didattiche autentiche di lettura e di scrittura che portino il bambino ad un apprendimento significativo che risponda ad una reale esigenza comunicativa. La mia ricerca qualitativa consiste nel campionamento e nell’analisi di quattordici testi del primo biennio della scuola primaria significativamente differenti tra loro, interpellandoli in merito ai metodi utilizzati e le pratiche consigliate in un’ottica di supporto allo sviluppo e alla costruzione di reali competenze di letto-scrittura.
Apprendimento e insegnamento della letto-scrittura
CUNSOLO, VALENTINA
2020/2021
Abstract
L’apprendimento della lettura e della scrittura si colloca temporalmente in un periodo in cui cambiano sia le modalità di apprendimento sia i riferimenti del bambino. Si passa dall’acquisizione implicita ed informale che avviene nel proprio contesto di vita quotidiana, propria del processo di alfabetizzazione emergente che si sviluppa nell’età prescolare, fino alla fine della scuola dell’infanzia, per arrivare all’alfabetizzazione formalizzata della scuola primaria che introduce il bambino nel mondo delle conoscenze più formali. Spesso i docenti di scuola primaria sono alla ricerca non di un metodo univoco di approccio alla letto-scrittura ma della definizione di una serie di pratiche didattiche che siano una sintesi degli aspetti ritenuti, per varie ragioni, più efficaci e spendibili in questo percorso di apprendimento. Parallelamente ai vari metodi di insegnamento della scrittura e della lettura, che vanno dal globale al fono-sillabico e su cui la ricerca sembra ormai aver fornito delle evidenze chiare, spesso viene proposta agli insegnanti una gamma estremamente variegata di strumenti e testi scolastici che non sono sempre funzionali a quello che potrebbe essere l’approccio più naturale di affiancamento del bambino da parte dell’insegnante nel proprio percorso di esplorazione e costruzione della lingua scritta. Dopo aver individuato i processi cognitivi implicati nella lettura e nella scrittura, illustrato i diversi modelli proposti dalla ricerca e descritto i metodi, le metodologie e le pratiche didattiche utilizzate nell’insegnamento della letto-scrittura, questo lavoro vuole indagare su quale sia l’apporto delle proposte dei libri di testo del biennio della scuola primaria a supporto dell’insegnamento della letto-scrittura in un’ottica di insegnamento per competenze. Ragionare di apprendimento della letto-scrittura in chiave di competenze significa saper andare oltre alla dimensione tecnico-strumentale, e proporre pratiche didattiche autentiche di lettura e di scrittura che portino il bambino ad un apprendimento significativo che risponda ad una reale esigenza comunicativa. La mia ricerca qualitativa consiste nel campionamento e nell’analisi di quattordici testi del primo biennio della scuola primaria significativamente differenti tra loro, interpellandoli in merito ai metodi utilizzati e le pratiche consigliate in un’ottica di supporto allo sviluppo e alla costruzione di reali competenze di letto-scrittura.File | Dimensione | Formato | |
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