The thesis aims to analyze the activities of the Pier Alessandro Garda Civic Museum of Ivrea over the past ten years, focusing on its digital transformations and its role as a cultural hub within the local community. The first two chapters trace the museum's origins, founded by Cavalier Pier Alessandro Garda, and the history of its collections, with particular emphasis on the enhancement of the Garda Oriental Collection and the archaeological heritage of the Eporedian and Canavese areas. Subsequently, the main exhibition and educational initiatives carried out during the decade are described: since its reopening in 2014, the Civic Museum of Ivrea has hosted more than thirty exhibitions, with special attention to the exhibition cycle "Olivetti and Culture in the Responsible Enterprise". This project was designed to make the artworks and previously unseen historical documents of the Olivetti Collection accessible to the public. One chapter is then dedicated to the digital transformation process undertaken by the Garda Museum, as part of a broader digital evolution involving museums across Europe, with the introduction of new visitor-focused technologies aimed at creating new opportunities for audience engagement, both locally and remotely. Finally, the theme of accessibility and inclusiveness is addressed, with particular reference to inclusive choices, community-wide projects, and the initiatives implemented to make the museum a welcoming and open space for a broader and more diverse audience.
L'elaborato si propone di analizzare l'attività del Museo Civico Pier Alessandro Garda di Ivrea negli ultimi dieci anni, approfondendo le sue trasformazioni digitali e il ruolo di polo culturale nella comunità locale. Nei primi due capitoli si ripercorrono le origini del museo, fondato dal Cavalier Pier Alessandro Garda, e la storia delle sue collezioni, con particolare attenzione alla valorizzazione della raccolta orientale Garda e del patrimonio archeologico del territorio eporediese e canavesano. Successivamente, vengono descritte le principali iniziative espositive e didattiche realizzate nel decennio: dalla riapertura del 2014, il Museo Civico d’Ivrea ha ospitato oltre trenta mostre, con particolare attenzione al ciclo di mostre «Olivetti e la Cultura nell’Impresa Responsabile», nato da un progetto il cui obiettivo era quello di rendere fruibile al pubblico le opere d’arte e gli inediti documenti storici della Collezione Olivetti. Un capitolo è poi riservato al processo di trasformazione digitale intrapreso dal Museo Garda, parte di un più ampio percorso di evoluzione digitale che coinvolge musei a livello europeo, con l'introduzione di nuove tecnologie a servizio dei visitatori volte a creare nuove opportunità di coinvolgimento per il proprio pubblico, sia locale che remoto. Infine, si affronta il tema dell'accessibilità e dell'inclusività, con particolare riferimento alle scelte inclusive, ai progetti che coinvolgono l’intera comunità, e alle iniziative messe in atto per rendere il museo un luogo accogliente e aperto ad un pubblico più ampio e diversificato.
Accessibilità e innovazione digitale al Museo Civico “P. A. Garda” di Ivrea: dieci anni di attività espositive e didattiche dopo la riapertura del 2014
REGIS, ELENA
2023/2024
Abstract
L'elaborato si propone di analizzare l'attività del Museo Civico Pier Alessandro Garda di Ivrea negli ultimi dieci anni, approfondendo le sue trasformazioni digitali e il ruolo di polo culturale nella comunità locale. Nei primi due capitoli si ripercorrono le origini del museo, fondato dal Cavalier Pier Alessandro Garda, e la storia delle sue collezioni, con particolare attenzione alla valorizzazione della raccolta orientale Garda e del patrimonio archeologico del territorio eporediese e canavesano. Successivamente, vengono descritte le principali iniziative espositive e didattiche realizzate nel decennio: dalla riapertura del 2014, il Museo Civico d’Ivrea ha ospitato oltre trenta mostre, con particolare attenzione al ciclo di mostre «Olivetti e la Cultura nell’Impresa Responsabile», nato da un progetto il cui obiettivo era quello di rendere fruibile al pubblico le opere d’arte e gli inediti documenti storici della Collezione Olivetti. Un capitolo è poi riservato al processo di trasformazione digitale intrapreso dal Museo Garda, parte di un più ampio percorso di evoluzione digitale che coinvolge musei a livello europeo, con l'introduzione di nuove tecnologie a servizio dei visitatori volte a creare nuove opportunità di coinvolgimento per il proprio pubblico, sia locale che remoto. Infine, si affronta il tema dell'accessibilità e dell'inclusività, con particolare riferimento alle scelte inclusive, ai progetti che coinvolgono l’intera comunità, e alle iniziative messe in atto per rendere il museo un luogo accogliente e aperto ad un pubblico più ampio e diversificato.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: L’elaborato esamina l’evoluzione del Museo Civico di Ivrea negli ultimi dieci anni, a partire dalla sua riapertura avvenuta nel 2014, con un’attenzione particolare alle attività espositive, allo sviluppo digitale e alle collaborazioni intraprese.
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/3875