This thesis aims to thoroughly examine the civil remedies available to consumers in the context of e-commerce and online fraud. In particular, the focus of the work is on e-commerce and how its evolution and development have brought not only new opportunities, especially in the field of distance selling, but also new challenges related to the dangers the buyer may face during online transactions. The study will begin by examining the structure and regulation of e-commerce at the national and European levels, highlighting how digitalization has transformed traditional business practices. It will then analyse the regulatory framework, with a focus on key directives in the field, such as Directive 2000/31/EC on e-commerce and the more recent Directives 770 and 771 of 2019 on digital content. Subsequently, the research will focus on the virtual space where most online transactions take place, namely digital platforms in their role as intermediaries. Their structure, liability, and relationship with consumers will be studied, especially in relation to the regulatory changes introduced by the recent Digital Services Act. The central section of the discussion will be dedicated to consumer protection, with particular reference to information rights, legal and commercial warranties, and return policies, emphasizing the right of withdrawal as the primary remedy available to the weaker party in e-commerce transactions. The fourth chapter will address the phenomenon parallel to the spread of online transactions, namely the increase in online fraud, including phishing scams and man-in-the-middle attacks. It will describe the main types of fraud and the regulatory solutions introduced to combat them, such as PSD3. In relation to this phenomenon, the role of legal institutions in preventing fraud and protecting consumers will be discussed, with references to recent case law and decisions by the Financial Banking Arbitration. Finally, the conclusions will examine possible future developments in the field of consumer protection in e-commerce, comparing the existing regulations in the United States and considering potential evolutionary trends in online commerce. In addiction, the study will propose new protection and regulatory tools that can be applied to ensure the security of online transactions.

La tesi si propone di esaminare in dettaglio i rimedi civilistici a disposizione del consumatore nel contesto del commercio elettronico e delle frodi informatiche. Il focus principale del lavoro è sull’e-commerce e su come la sua evoluzione abbia offerto non solo nuove opportunità, specialmente nel campo della vendita a distanza, ma anche sollevato nuove sfide, legate ai pericoli a cui il compratore può andare in contro durante le operazioni online. L’analisi inizierà con un esame della struttura e della regolamentazione a livello nazionale e europeo dell’e-commerce, mettendo in luce come la digitalizzazione abbia trasformato le modalità di commercio tradizionali. In particolare, si approfondirà il quadro normativo, con un'attenzione alle direttive chiave in materia, come la Direttiva 2000/31/CE sul commercio elettronico e le più recenti Direttive 770 e 771 del 2019 sui contenuti digitali. Successivamente, la ricerca si concentrerà sul luogo virtuale in cui sono concluse la maggior parte delle transazioni online, ovvero le piattaforme digitali nel loro ruolo di intermediazione. Ne verrà studiata la struttura, la responsabilità e il rapporto con i consumatori soprattutto in relazione alle modifiche normative in atto con il recente Digital Services Act. La sezione centrale della trattazione è dedicata alla protezione dei consumatori, con particolare riferimento ai diritti informativi, alle garanzie legali e commerciali e alle politiche di reso, dando rilevanza al recesso di pentimento come rimedio principale a disposizione della parte debole delle transazioni di e-commerce. Il quarto capitolo tratterà del fenomeno parallelo alla diffusione delle transazioni online, ovvero la nascita delle frodi informatiche, tra cui rientrano le truffe di phishing e il man in the middle, descrivendo le principali tipologie di frodi e le soluzioni normative introdotte per contrastarle, come le Payment Services Directives. In relazione a tale fenomeno, sarà discusso il ruolo delle istituzioni giuridiche nella prevenzione delle frodi e nella protezione dei consumatori, con riferimenti alla giurisprudenza recente e alle decisioni dell’Arbitrato Bancario Finanziario. Infine, nelle conclusioni si esamineranno i possibili risvolti futuri per la protezione dei consumatori che operano nell’ambito dell’e-commerce, facendo un confronto con la normativa già in atto negli Stati Uniti d’America e guardando ai possibili fenomeni evolutivi per quanto riguarda la compravendita online. Verranno, inoltre, proposti nuovi strumenti di protezione e regolamentazione che potranno essere applicati in materia, al fine di assicurare la sicurezza delle transazioni online.

E-commerce e frodi informatiche

PASTORE, ROBERTA
2023/2024

Abstract

La tesi si propone di esaminare in dettaglio i rimedi civilistici a disposizione del consumatore nel contesto del commercio elettronico e delle frodi informatiche. Il focus principale del lavoro è sull’e-commerce e su come la sua evoluzione abbia offerto non solo nuove opportunità, specialmente nel campo della vendita a distanza, ma anche sollevato nuove sfide, legate ai pericoli a cui il compratore può andare in contro durante le operazioni online. L’analisi inizierà con un esame della struttura e della regolamentazione a livello nazionale e europeo dell’e-commerce, mettendo in luce come la digitalizzazione abbia trasformato le modalità di commercio tradizionali. In particolare, si approfondirà il quadro normativo, con un'attenzione alle direttive chiave in materia, come la Direttiva 2000/31/CE sul commercio elettronico e le più recenti Direttive 770 e 771 del 2019 sui contenuti digitali. Successivamente, la ricerca si concentrerà sul luogo virtuale in cui sono concluse la maggior parte delle transazioni online, ovvero le piattaforme digitali nel loro ruolo di intermediazione. Ne verrà studiata la struttura, la responsabilità e il rapporto con i consumatori soprattutto in relazione alle modifiche normative in atto con il recente Digital Services Act. La sezione centrale della trattazione è dedicata alla protezione dei consumatori, con particolare riferimento ai diritti informativi, alle garanzie legali e commerciali e alle politiche di reso, dando rilevanza al recesso di pentimento come rimedio principale a disposizione della parte debole delle transazioni di e-commerce. Il quarto capitolo tratterà del fenomeno parallelo alla diffusione delle transazioni online, ovvero la nascita delle frodi informatiche, tra cui rientrano le truffe di phishing e il man in the middle, descrivendo le principali tipologie di frodi e le soluzioni normative introdotte per contrastarle, come le Payment Services Directives. In relazione a tale fenomeno, sarà discusso il ruolo delle istituzioni giuridiche nella prevenzione delle frodi e nella protezione dei consumatori, con riferimenti alla giurisprudenza recente e alle decisioni dell’Arbitrato Bancario Finanziario. Infine, nelle conclusioni si esamineranno i possibili risvolti futuri per la protezione dei consumatori che operano nell’ambito dell’e-commerce, facendo un confronto con la normativa già in atto negli Stati Uniti d’America e guardando ai possibili fenomeni evolutivi per quanto riguarda la compravendita online. Verranno, inoltre, proposti nuovi strumenti di protezione e regolamentazione che potranno essere applicati in materia, al fine di assicurare la sicurezza delle transazioni online.
E-commerce and online fraud
This thesis aims to thoroughly examine the civil remedies available to consumers in the context of e-commerce and online fraud. In particular, the focus of the work is on e-commerce and how its evolution and development have brought not only new opportunities, especially in the field of distance selling, but also new challenges related to the dangers the buyer may face during online transactions. The study will begin by examining the structure and regulation of e-commerce at the national and European levels, highlighting how digitalization has transformed traditional business practices. It will then analyse the regulatory framework, with a focus on key directives in the field, such as Directive 2000/31/EC on e-commerce and the more recent Directives 770 and 771 of 2019 on digital content. Subsequently, the research will focus on the virtual space where most online transactions take place, namely digital platforms in their role as intermediaries. Their structure, liability, and relationship with consumers will be studied, especially in relation to the regulatory changes introduced by the recent Digital Services Act. The central section of the discussion will be dedicated to consumer protection, with particular reference to information rights, legal and commercial warranties, and return policies, emphasizing the right of withdrawal as the primary remedy available to the weaker party in e-commerce transactions. The fourth chapter will address the phenomenon parallel to the spread of online transactions, namely the increase in online fraud, including phishing scams and man-in-the-middle attacks. It will describe the main types of fraud and the regulatory solutions introduced to combat them, such as PSD3. In relation to this phenomenon, the role of legal institutions in preventing fraud and protecting consumers will be discussed, with references to recent case law and decisions by the Financial Banking Arbitration. Finally, the conclusions will examine possible future developments in the field of consumer protection in e-commerce, comparing the existing regulations in the United States and considering potential evolutionary trends in online commerce. In addiction, the study will propose new protection and regulatory tools that can be applied to ensure the security of online transactions.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/3872