Didattica a stazioni per conoscere la materia e i miscugli. Una sperimentazione alla scuola primaria

The research question that prompted my action in writing this thesis on science education, specifically chemistry is, "Does the activation of an experimental teaching pathway promote skill acquisition over the textbook?" The thesis is divided into four chapters, three theoretical and one experimental. The first chapter is inherent to elementary school legislation in Italy after World War II; a historical excursus from the 1945 elementary school programs to the 2012 National Indications delving into and following the characteristics and evolution of the discipline "science" over the decades. The second chapter is inherent to pedagogues and pedagogical currents that influenced Italian legislation in the second half of the 20th century. Among the pedagogists analyzed we find J. Dewey, L. S. Vygotsky, J. Bruner and hooks b., while among the pedagogical currents we find Cooperative Learning and the model of differentiated pedagogy with an in-depth study of the methodology of teaching at stations. The third chapter is inherent to the ISS Plan, Teaching Experimental Science, a National research-action project for the implementation of workshops and continuing education of teachers of the first cycle of education and the first two years of the second cycle. The fourth chapter is concerned with teaching experimentation on matter and mixtures using the methodologies of station teaching and cooperative learning in a fourth primary classroom.

La domanda di ricerca che ha spinto il mio agire nella scrittura di questa tesi sulla didattica delle scienze, nello specifico della chimica è: “L'attivazione di un percorso didattico sperimentale favorisce l’acquisizione di competenze rispetto al libro di testo?”. La tesi si articola in quattro capitoli, tre teorici ed uno sperimentale. Il primo capitolo è inerente alla legislazione scolastica della scuola primaria in Italia nel secondo dopoguerra; un excursus storico dai programmi per la scuola elementare del 1945 alle Indicazioni Nazionali del 2012 approfondendo e seguendo le caratteristiche e l’evoluzione della disciplina “scienze” nel corso dei decenni. Il secondo capitolo è inerente ai pedagogisti e alle correnti pedagogiche che hanno influenzato la legislazione italiana della seconda metà del ‘900. Tra i pedagogisti analizzati troviamo J. Dewey, L. S. Vygotskij, J. Bruner e hooks b., mentre tra le correnti pedagogiche troviamo il Cooperative Learning e il modello della pedagogia differenziata con un approfondimento sulla metodologia della didattica a stazioni. Il terzo capitolo è inerente al Piano ISS, Insegnare Scienze Sperimentali, un progetto Nazionale di ricerca-azione per la realizzazione di laboratori e la formazione continua degli/delle insegnanti del primo ciclo d’istruzione e del primo biennio del secondo ciclo. Il quarto capitolo è inerente alla sperimentazione didattica su materia e miscugli utilizzando le metodologie della didattica a stazione e del cooperative learning in una classe quarta primaria.