In un momento storico in cui diventa sempre più urgente rivolgere l’attenzione verso strategie produttive sostenibili per il settore alimentare e in cui la riduzione degli sprechi alimentari e dell’impatto ambientale dei sistemi di allevamento sono di primaria importanza, è necessario ampliare la conoscenza circa l’utilizzo di materie prime alternative per la formulazione dei mangimi destinati agli animali di allevamento. Fra le diverse proposte c’è l’inclusione di ex prodotti alimentari, costituiti per lo più da sottoprodotti della panificazione (former food, FF e bakery by-products, BBP). FF e BBP possono essere una valida strategia per applicare i principi dell’economia circolare, ridurre lo spreco alimentare e la “food-feed competition”; il loro utilizzo richiede tuttavia maggiori conoscenze sull’effetto di queste diete alternative sul benessere animale, la salute intestinale, le performance produttive, le caratteristiche organolettiche e igienico-sanitarie del prodotto finale. L’obiettivo dello studio è stato descrivere l’impiego dei sottoprodotti alimentari prima dal punto di vista generale, esponendo in che modo questi ex prodotti alimentari si integrino nel “feed” dal punto di vista legislativo e quanto si conosca circa il loro impiego in letteratura; a seguire sono stati presentati i risultati di un trial zootecnico svolto su quattro gruppi di broiler Ross-308, alimentati con sola dieta standard e con diverse percentuali di inclusione di sottoprodotti della panificazione (bassa: L-6,25%, media: M-12,5%, alta: H-25%). L’effetto delle diverse diete sulla salute intestinale dei quattro gruppi trattati è stato valutato attraverso l’esame morfometrico dei differenti segmenti di piccolo intestino (duodeno, digiuno e ileo) e la valutazione istopatologica per la ricerca di lesioni di tipo infiammatorio, degenerativo o adattativo nei segmenti del piccolo intestino, in fegato, milza e borsa di Fabrizio. I risultati dell’analisi morfometrica hanno rilevato che la dieta non ha influito sui parametri morfometrici presi in considerazione (P > 0,05); allo stesso modo è emerso che non ci sono state differenze significative tra i gruppi per quanto riguarda le lesioni istologiche e il loro grado nei diversi segmenti intestinali e negli altri organi considerati (P > 0,05). Da questi risultati si può ipotizzare che l’inclusione di sottoprodotti della panificazione fino a percentuali del 25% nella dieta standard dei broiler non abbia effetti negativi sulla salute intestinale. Tuttavia, ulteriori studi sono necessari per esplorare l’effetto di percentuali di inclusione più elevate e per approfondire il ruolo di queste diete alternative sulla salute intestinale degli animali da allevamento. Questo studio rappresenta un contributo importante per aumentare le conoscenze su questo tema, ancora poco esplorato in letteratura.

Integrazione di sottoprodotti della panificazione nella dieta dei polli d'allevamento: impatto sulla salute intestinale ​

MIANI, GABRIELLA
2023/2024

Abstract

In un momento storico in cui diventa sempre più urgente rivolgere l’attenzione verso strategie produttive sostenibili per il settore alimentare e in cui la riduzione degli sprechi alimentari e dell’impatto ambientale dei sistemi di allevamento sono di primaria importanza, è necessario ampliare la conoscenza circa l’utilizzo di materie prime alternative per la formulazione dei mangimi destinati agli animali di allevamento. Fra le diverse proposte c’è l’inclusione di ex prodotti alimentari, costituiti per lo più da sottoprodotti della panificazione (former food, FF e bakery by-products, BBP). FF e BBP possono essere una valida strategia per applicare i principi dell’economia circolare, ridurre lo spreco alimentare e la “food-feed competition”; il loro utilizzo richiede tuttavia maggiori conoscenze sull’effetto di queste diete alternative sul benessere animale, la salute intestinale, le performance produttive, le caratteristiche organolettiche e igienico-sanitarie del prodotto finale. L’obiettivo dello studio è stato descrivere l’impiego dei sottoprodotti alimentari prima dal punto di vista generale, esponendo in che modo questi ex prodotti alimentari si integrino nel “feed” dal punto di vista legislativo e quanto si conosca circa il loro impiego in letteratura; a seguire sono stati presentati i risultati di un trial zootecnico svolto su quattro gruppi di broiler Ross-308, alimentati con sola dieta standard e con diverse percentuali di inclusione di sottoprodotti della panificazione (bassa: L-6,25%, media: M-12,5%, alta: H-25%). L’effetto delle diverse diete sulla salute intestinale dei quattro gruppi trattati è stato valutato attraverso l’esame morfometrico dei differenti segmenti di piccolo intestino (duodeno, digiuno e ileo) e la valutazione istopatologica per la ricerca di lesioni di tipo infiammatorio, degenerativo o adattativo nei segmenti del piccolo intestino, in fegato, milza e borsa di Fabrizio. I risultati dell’analisi morfometrica hanno rilevato che la dieta non ha influito sui parametri morfometrici presi in considerazione (P > 0,05); allo stesso modo è emerso che non ci sono state differenze significative tra i gruppi per quanto riguarda le lesioni istologiche e il loro grado nei diversi segmenti intestinali e negli altri organi considerati (P > 0,05). Da questi risultati si può ipotizzare che l’inclusione di sottoprodotti della panificazione fino a percentuali del 25% nella dieta standard dei broiler non abbia effetti negativi sulla salute intestinale. Tuttavia, ulteriori studi sono necessari per esplorare l’effetto di percentuali di inclusione più elevate e per approfondire il ruolo di queste diete alternative sulla salute intestinale degli animali da allevamento. Questo studio rappresenta un contributo importante per aumentare le conoscenze su questo tema, ancora poco esplorato in letteratura.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
827506_tesigmfinalecopia.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.91 MB
Formato Adobe PDF
2.91 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/38446