I wrote this thesis after spending six months in Bolivia as a missionary for Operation Mato Grosso. It is a youth volunteer movement that has been working for years in South and Central America on projects concerning poverty reduction, health, education, and other areas. During my time there, I worked on educational projects in a cultural environment that was very different from my own. This experience led me to investigate how Western models influence and modify the cultural repertoire of the Aymara culture on the Bolivian plateau. The focus of my thesis is on the absence of educational demand and on who and what legitimizes the educator to educate. I combined my personal experience with anthropological, pedagogical, and philosophical theories to question the "problem situation" for which the educational intervention transforms into the "Supay". Supay is the god of the becoming, who marks the change in the "course of nature", a change considered negative, which is identified in the death of something or someone.
La presente tesi di laurea è frutto di una riflessione personale compiuta durante un periodo di sei mesi, vissuto in Bolivia come missionaria dell’Operazione Mato Grosso, un movimento di volontariato giovanile, che da anni opera in diverse zone del Sud America, intervenendo in diversi ambiti: riduzione della povertà, salute, istruzione, educazione ecc. Durante questa esperienza mi è capitato di svolgere del lavoro educativo in un ambiente culturale molto diverso dal mio. Da ciò nasce la necessità di indagare quanto i modelli occidentali influenzano e modificano il repertorio culturale della cultura aymara sull’altipiano boliviano. Il focus di questo lavoro di tesi si incentra sull’assenza della domanda educativa e su chi e che cosa legittimi l’educatore ad educare. L’elaborato unisce l’esperienza personale vissuta sul campo con le teorie antropologiche, pedagogiche e filosofiche che indagano le tematiche descritte in precedenza, interrogandosi sulla “situazione problema” per la quale l’intervento educativo si trasforma nel “Supay”. Il Supay è il dio del divenire, che segna il cambiamento del “corso della natura”, cambiamento considerato negativo, che si identifica nella morte di qualcosa o qualcuno.
Aymar lloq’un sarawipa: in viaggio verso l’altro. Come gli interventi educativi influenzano i repertori culturali
TOSI, MARIA
2022/2023
Abstract
La presente tesi di laurea è frutto di una riflessione personale compiuta durante un periodo di sei mesi, vissuto in Bolivia come missionaria dell’Operazione Mato Grosso, un movimento di volontariato giovanile, che da anni opera in diverse zone del Sud America, intervenendo in diversi ambiti: riduzione della povertà, salute, istruzione, educazione ecc. Durante questa esperienza mi è capitato di svolgere del lavoro educativo in un ambiente culturale molto diverso dal mio. Da ciò nasce la necessità di indagare quanto i modelli occidentali influenzano e modificano il repertorio culturale della cultura aymara sull’altipiano boliviano. Il focus di questo lavoro di tesi si incentra sull’assenza della domanda educativa e su chi e che cosa legittimi l’educatore ad educare. L’elaborato unisce l’esperienza personale vissuta sul campo con le teorie antropologiche, pedagogiche e filosofiche che indagano le tematiche descritte in precedenza, interrogandosi sulla “situazione problema” per la quale l’intervento educativo si trasforma nel “Supay”. Il Supay è il dio del divenire, che segna il cambiamento del “corso della natura”, cambiamento considerato negativo, che si identifica nella morte di qualcosa o qualcuno.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
MariaTosi_914922_TesidiLaurea.pdf
non disponibili
Descrizione: Tesi di Laurea in Educazione Professionale Maria Tosi 914922
Dimensione
183.33 MB
Formato
Adobe PDF
|
183.33 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/3829