DISTURBO BIPOLARE E RISCHIO CARDIOVASCOLARE (QRISK3): STUDIO SPERIMENTALE IN UN CAMPIONE DI 106 PAZIENTI

Bipolar disorder (BD) is a chronic disorder with high consequences on quality of life and mortality. Although this disorder is associated with increased suicide rates, it is believed that high rates of medical comorbidities, mainly of the cardiovascular type, may be the primary cause of the reduction in life expectancy in BD. Therefore the objective of this study was to evaluate the cardiovascular risk in a sample of hospitalized patients with BD, and to analyze the correlation between this risk and BD characteristics. The experimental study has a cross-sectional observational design and was carried out using a sample of 106 patients aged between 25 and 75 years, with the main diagnosis of Bipolar Disorder, referred to the SPDC of the AOU San Luigi Gonzaga of Orbassano (TO) and recruited between February 2019 and October 2019. Cardiovascular risk was assessed using the QRISK3 prediction algorithm, a new calculation tool that, in order to improve its predictivity, in addition to considering traditional variables such as sex, age, lipid structure, systolic pressure, diabetes and smoking, also evaluates others conditions including the presence of severe mental illness and atypical antipsychotics intake. An analysis was then performed by comparing the characteristics of two subgroups of the total sample, obtained on the basis of the QRISK3 value (QRISK3&#8805;10 high; QRISK3 <10 low). The results of this study support the data already present in the literature; in particular, a high QRISK3 was found in 38.7% of patients. In this subgroup of patients, a more advanced age, higher prevalence of men and a higher unemployment rate emerge from the analysis of the data relating to socio-demographic characteristics. Among the clinical parameters there is a greater finding of general medical comorbidities, in particular metabolic syndrome, and it also shows a longer duration of bipolar disorder and a higher hospitalization rate. From the analysis of the relationship between high QRISK3 and anti-conservative attempts, a significant correlation emerged which is not very analyzed in the literature, although the link between suicide attempts and alteration of metabolic parameters is known. With regard to drug therapies, the following data of interest have been identified: in the group with high QRISK3 there is less prescription of lithium salts, while there was no difference in the administration of statins between the two groups; it is hypothesized that even these therapeutic choices may impact on life expectancy. On the basis of what emerged, therefore, the identification of patients at risk of cardiovascular events through the prediction algorithm (QRISK3) is useful in order to be able to implement preventive strategies and integrated specialist interventions.

Il disturbo bipolare (DB) è un disturbo cronico con elevate conseguenze su qualità di vita e mortalità. Nonostante tale disturbo sia associato a tassi di suicidio aumentati, si ritiene che le elevate percentuali di comorbidità mediche, principalmente di tipo cardiovascolare, possano essere la causa primaria della riduzione dell'aspettativa di vita nel DB. Pertanto l'obiettivo di questo studio è stato valutare il rischio cardiovascolare in un campione di pazienti ricoverati affetti da DB, analizzando la correlazione tra tale rischio e caratteristiche del disturbo. Lo studio sperimentale ha un disegno osservazionale cross-sectional ed è stato condotto utilizzando un campione di 106 pazienti aventi età compresa tra i 25 e i 75 anni, con diagnosi principale di Disturbo Bipolare, afferiti presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell'AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano (TO) e reclutati in un arco temporale tra Febbraio 2019 e Ottobre 2019. Il rischio cardiovascolare è stato valutato tramite algoritmo di predizione QRISK3, uno strumento nuovo di calcolo che, al fine di migliorare la propria predittività, oltre a considerare variabili tradizionali quali sesso, età, assetto lipidico, pressione sistolica, diabete e fumo, valuta anche altre condizioni tra cui la presenza di malattia mentale severa e l'assunzione di antipsicotici atipici. È stata poi effettuata un'analisi confrontando le caratteristiche di due sottogruppi del campione totale, ottenuti sulla base del valore di QRISK3 (QRISK3&#8805;10 alto; QRISK3<10 basso). I risultati del presente studio in parte avvalorano i dati già presenti in letteratura; in particolare, nel 38.7% dei pazienti è stato riscontrato un QRISK3 alto. In tale sottogruppo di pazienti, dall'analisi dei dati relativi alle caratteristiche socio-demografiche, emerge un'età più avanzata, maggiore prevalenza del sesso maschile ed un più elevato tasso di disoccupazione. Tra i parametri clinici attesi si conferma un maggior riscontro di comorbidità mediche generali, in particolare sindrome metabolica, e si osservano una maggiore durata del disturbo bipolare ed un più elevato tasso di ospedalizzazione. Dalla analisi della relazione tra QRISK3 alto e tentativi anticonservativi è emersa una correlazione significativa che risulta poco approfondita in letteratura, seppur sia noto il legame tra tentativi di suicido ed alterazione dei parametri metabolici. Per quanto riguarda le terapie farmacologiche sono stati individuati i seguenti dati di interesse: nel gruppo con QRISK3 elevato si osserva minore prescrizione di sali di litio, mentre non è stata riscontrata differenza nella somministrazione di statine tra i due gruppi; si ipotizza che anche tali scelte terapeutiche possano impattare sull'aspettativa di vita dei pazienti. Sulla base di quanto emerso risulta pertanto utile l'identificazione dei pazienti a rischio di eventi cardiovascolari tramite algoritmo di predizione (QRISK3) per poter mettere in atto strategie preventive ed interventi specialistici integrati.