This degree thesis is based on an important preliminary consideration, since in primary schools the teaching of the Natural Sciences assumes a theoretical and notional character, excluding the processes of exploration, handling, observation and questioning. This consolidated practice contrasts with what is prescribed in the Italian Indicazioni Nazionali per il Curricolo (MIUR, 2012) which place the processes of observing significant moments in the life of plants and animals among the learning objectives at the end of the third class. An expedient to allow students to achieve these goals, is the realisation in classroom of small farms, such as the educational aquarium I installed. In this way, the processes that manifest themselves in the nature are directly observed by the students. Thanks to the scientific literature I analysed, it is assumed that the educational aquarium can be fundamental for learning the concept of the ecosystem and all the elements related to it: the non-living elements, living beings and the relationships that regulate each process. This is precisely the research question that guides the thesis project. One wonders whether the installation of an educational aquarium in the third-class section C of the primary school of Busca can be an effective tool to analyze and deepen ecosystems. During this project, it is possible to observe two important aspects: the first one is didactic, with activities and experiments done through a laboratory approach; the second one consists in the daily commitment and care required to students that with time has become more and more automatic. In this way pupils developed not only a sense of care, but also concern or curiosity depending on the events occurring inside the aquarium. The ongoing use of feedbacks, evaluations and some activities at the end of the project, which constitute the analysed data, allow to affirm the effectiveness of the installed tool and the achievement of the objectives fixed. Students learned how to use skills and knowledge gained during the project, transforming them into real skills, both in terms of care, and for learning the Natural Sciences. Pupils lived this project with great interest and passion.

La presente tesi di laurea pone le sue radici a partire da un’importante considerazione preliminare, ovvero che sempre di più nella scuola primaria l’insegnamento delle Scienze Naturali assuma un carattere prettamente teorico e nozionistico, escludendo i processi di esplorazione, manipolazione, di osservazione e del porsi domande. Questa pratica ormai consolidata va in controtendenza rispetto a quanto prescritto nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo (MIUR, 2012), le quali collocano i processi di osservazione di momenti significativi nella vita di piante e animali tra gli obiettivi di apprendimento a fine classe terza. Un espediente per consentire agli studenti di raggiungere tali obiettivi, si concretizza nella realizzazione in aula di piccoli allevamenti per effettuare sperimentazioni sul campo, quali l’acquario didattico da me installato. In questo modo, i processi che si manifestano in natura sono direttamente osservabili dagli studenti e grazie alla letteratura scientifica analizzata, si ipotizza che lo strumento dell’acquario didattico possa essere un mezzo fondamentale per l’apprendimento del concetto di ecosistema e di tutti gli elementi ad esso correlati: gli elementi non viventi, gli esseri viventi e le relazioni che al suo interno regolano ogni processo. È proprio questa la domanda di ricerca che fa da sfondo all’elaborato. Ci si chiede se l’installazione di un acquario didattico nella classe terza sez. C della scuola primaria di Busca possa essere uno strumento efficace per analizzare e approfondire gli ecosistemi. All’interno del percorso didattico svolto, è possibile osservare due aspetti: il primo è prettamente didattico, ovvero lo svolgimento di attività ed esperimenti tramite un approccio laboratoriale; il secondo invece consiste nel quotidiano impegno e cura richiesti inizialmente agli studenti e poi divenuti spontanei e automatici. Ciò ha permesso di sviluppare negli alunni non solo un senso di cura, ma anche preoccupazione o curiosità a seconda degli eventi che si scatenavano all’interno della vasca. L’utilizzo di feedback costanti, di valutazioni in itinere e di alcune attività a conclusione del progetto, che costituiscono i dati analizzati, hanno permesso di affermare l’effettiva efficacia dello strumento installato e del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Essi si traducono nella mobilitazione da parte degli studenti di abilità e conoscenze maturate durante la sperimentazione, trasformandole in vere e proprie competenze, sia per quanto riguarda la cura, che per l’apprendimento delle Scienze Naturali, vissuto con grande interesse e passione.

Quando la natura entra in classe: l’acquario didattico. Percorso laboratoriale di allestimento e studio di un ecosistema acquatico in una classe terza della scuola primaria.

BIANCO, FRANCESCA
2022/2023

Abstract

La presente tesi di laurea pone le sue radici a partire da un’importante considerazione preliminare, ovvero che sempre di più nella scuola primaria l’insegnamento delle Scienze Naturali assuma un carattere prettamente teorico e nozionistico, escludendo i processi di esplorazione, manipolazione, di osservazione e del porsi domande. Questa pratica ormai consolidata va in controtendenza rispetto a quanto prescritto nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo (MIUR, 2012), le quali collocano i processi di osservazione di momenti significativi nella vita di piante e animali tra gli obiettivi di apprendimento a fine classe terza. Un espediente per consentire agli studenti di raggiungere tali obiettivi, si concretizza nella realizzazione in aula di piccoli allevamenti per effettuare sperimentazioni sul campo, quali l’acquario didattico da me installato. In questo modo, i processi che si manifestano in natura sono direttamente osservabili dagli studenti e grazie alla letteratura scientifica analizzata, si ipotizza che lo strumento dell’acquario didattico possa essere un mezzo fondamentale per l’apprendimento del concetto di ecosistema e di tutti gli elementi ad esso correlati: gli elementi non viventi, gli esseri viventi e le relazioni che al suo interno regolano ogni processo. È proprio questa la domanda di ricerca che fa da sfondo all’elaborato. Ci si chiede se l’installazione di un acquario didattico nella classe terza sez. C della scuola primaria di Busca possa essere uno strumento efficace per analizzare e approfondire gli ecosistemi. All’interno del percorso didattico svolto, è possibile osservare due aspetti: il primo è prettamente didattico, ovvero lo svolgimento di attività ed esperimenti tramite un approccio laboratoriale; il secondo invece consiste nel quotidiano impegno e cura richiesti inizialmente agli studenti e poi divenuti spontanei e automatici. Ciò ha permesso di sviluppare negli alunni non solo un senso di cura, ma anche preoccupazione o curiosità a seconda degli eventi che si scatenavano all’interno della vasca. L’utilizzo di feedback costanti, di valutazioni in itinere e di alcune attività a conclusione del progetto, che costituiscono i dati analizzati, hanno permesso di affermare l’effettiva efficacia dello strumento installato e del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Essi si traducono nella mobilitazione da parte degli studenti di abilità e conoscenze maturate durante la sperimentazione, trasformandole in vere e proprie competenze, sia per quanto riguarda la cura, che per l’apprendimento delle Scienze Naturali, vissuto con grande interesse e passione.
ITA
This degree thesis is based on an important preliminary consideration, since in primary schools the teaching of the Natural Sciences assumes a theoretical and notional character, excluding the processes of exploration, handling, observation and questioning. This consolidated practice contrasts with what is prescribed in the Italian Indicazioni Nazionali per il Curricolo (MIUR, 2012) which place the processes of observing significant moments in the life of plants and animals among the learning objectives at the end of the third class. An expedient to allow students to achieve these goals, is the realisation in classroom of small farms, such as the educational aquarium I installed. In this way, the processes that manifest themselves in the nature are directly observed by the students. Thanks to the scientific literature I analysed, it is assumed that the educational aquarium can be fundamental for learning the concept of the ecosystem and all the elements related to it: the non-living elements, living beings and the relationships that regulate each process. This is precisely the research question that guides the thesis project. One wonders whether the installation of an educational aquarium in the third-class section C of the primary school of Busca can be an effective tool to analyze and deepen ecosystems. During this project, it is possible to observe two important aspects: the first one is didactic, with activities and experiments done through a laboratory approach; the second one consists in the daily commitment and care required to students that with time has become more and more automatic. In this way pupils developed not only a sense of care, but also concern or curiosity depending on the events occurring inside the aquarium. The ongoing use of feedbacks, evaluations and some activities at the end of the project, which constitute the analysed data, allow to affirm the effectiveness of the installed tool and the achievement of the objectives fixed. Students learned how to use skills and knowledge gained during the project, transforming them into real skills, both in terms of care, and for learning the Natural Sciences. Pupils lived this project with great interest and passion.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/38089