L'endometrite clinica della bovina è una patologia uterina tipica del post-partum, con effetti negativi sulla fertilità. Si presenta tipicamente come uno scolo purulento a livello vaginale (PVD), il quale può presentarsi anche in caso di cerviciti e/o vaginiti. Sul campo, l'endometrite clinica può essere diagnosticata mediante la valutazione del muco con mano guantata, Metricheck™ o vaginoscopia. Recentemente, la letteratura ha suggerito come l'ultrasonografia transrettale possa essere un metodo alternativo o complementare, ma con risultati dubbi. Gli obiettivi che il presente lavoro si è fissato sono: la determinazione dell'accuratezza dell'ecografia transrettale per la diagnosi dell'endometrite clinica, rispetto al muco score per la valutazione del muco vaginale con tecnica del guanto. Valutazione dell'effetto di metrite ed endometrite clinica sulla fertilità. Sono state reclutate 95 bovine di razza Frisona, visitate settimanalmente da 7±2 a 35±2 giorni post-partum, in un periodo di 12 mesi. La metrite è stata diagnosticata in caso di temperatura rettale &#8805;39,5°C e/o scolo vaginale maleodorante e rosso-brunastro <21 giorni postparto. Per l'endometrite clinica si è valutata la presenza di scolo vaginale purulento, a cui è stato dato un punteggio da 0 a 3 (muco score modificato), da 21 giorni postparto. È stato adottato un punteggio ecografico dell'utero da 0 a 3 (eco score modificato) da 21 giorni postparto. Accuratezza, sensibilità e specificità dell'ultrasonografia sono state calcolate a 21±2, 28±2 e 35±2 giorni dal parto usando come gold standard il muco score. L'incidenza di metrite, di endometrite clinica e della forma complessa (presenza prima di metrite, poi di EC) è stata rispettivamente del 16%, 19% e 19%, similmente alla letteratura. Il PC è stato maggiore nelle bovine affette dalle patologie uterine rispetto a quelle sane, soprattutto nel caso di endometrite clinica. Le bovine affette hanno anche presentato un più alto numero di inseminazioni artificiali rispetto a quelle sane, specialmente nel caso di endometrite clinica. A seguito della terapia d'elezione, gli animali affetti da metrite hanno impiegato più giorni rispetto a quelli affetti dall'endometrite clinica a guarire. La produzione di latte giornaliera era minore nelle bovine affette da patologie uterine rispetto a quelle sane. L'eco score ha presentato un'alta specificità, ma una bassa sensibilità, questo soprattutto dopo 28 giorni dal parto. Inoltre, ha presentato un'elevata accuratezza. Pertanto, l'elevata specificità registrata, soprattutto a partire da circa 28 giorni postparto, garantisce un bassissimo numero di falsi positivi. Sul campo si consiglia un uso combinato della valutazione del muco vaginale e dell'ultrasonografia transrettale, quest'ultima soprattutto da circa 28 giorni dal parto in poi, e, se possibile, più visite nel tempo per monitorare l'andamento e la guarigione dell'endometrite clinica. Questo lavoro ha confermato l'importante impatto che le patologie uterine e hanno sulla fertilità della mandria. Dunque, è necessaria una diagnosi corretta, precoce ed integrale per poter evitare uno scorretto e/o prolungato uso di antibiotici.

ENDOMETRITE CLINICA NELLE BOVINE DA LATTE: CONFRONTO FRA DUE METODI DIAGNOSTICI DI CAMPO

GAUDINO, THOMAS
2018/2019

Abstract

L'endometrite clinica della bovina è una patologia uterina tipica del post-partum, con effetti negativi sulla fertilità. Si presenta tipicamente come uno scolo purulento a livello vaginale (PVD), il quale può presentarsi anche in caso di cerviciti e/o vaginiti. Sul campo, l'endometrite clinica può essere diagnosticata mediante la valutazione del muco con mano guantata, Metricheck™ o vaginoscopia. Recentemente, la letteratura ha suggerito come l'ultrasonografia transrettale possa essere un metodo alternativo o complementare, ma con risultati dubbi. Gli obiettivi che il presente lavoro si è fissato sono: la determinazione dell'accuratezza dell'ecografia transrettale per la diagnosi dell'endometrite clinica, rispetto al muco score per la valutazione del muco vaginale con tecnica del guanto. Valutazione dell'effetto di metrite ed endometrite clinica sulla fertilità. Sono state reclutate 95 bovine di razza Frisona, visitate settimanalmente da 7±2 a 35±2 giorni post-partum, in un periodo di 12 mesi. La metrite è stata diagnosticata in caso di temperatura rettale ≥39,5°C e/o scolo vaginale maleodorante e rosso-brunastro <21 giorni postparto. Per l'endometrite clinica si è valutata la presenza di scolo vaginale purulento, a cui è stato dato un punteggio da 0 a 3 (muco score modificato), da 21 giorni postparto. È stato adottato un punteggio ecografico dell'utero da 0 a 3 (eco score modificato) da 21 giorni postparto. Accuratezza, sensibilità e specificità dell'ultrasonografia sono state calcolate a 21±2, 28±2 e 35±2 giorni dal parto usando come gold standard il muco score. L'incidenza di metrite, di endometrite clinica e della forma complessa (presenza prima di metrite, poi di EC) è stata rispettivamente del 16%, 19% e 19%, similmente alla letteratura. Il PC è stato maggiore nelle bovine affette dalle patologie uterine rispetto a quelle sane, soprattutto nel caso di endometrite clinica. Le bovine affette hanno anche presentato un più alto numero di inseminazioni artificiali rispetto a quelle sane, specialmente nel caso di endometrite clinica. A seguito della terapia d'elezione, gli animali affetti da metrite hanno impiegato più giorni rispetto a quelli affetti dall'endometrite clinica a guarire. La produzione di latte giornaliera era minore nelle bovine affette da patologie uterine rispetto a quelle sane. L'eco score ha presentato un'alta specificità, ma una bassa sensibilità, questo soprattutto dopo 28 giorni dal parto. Inoltre, ha presentato un'elevata accuratezza. Pertanto, l'elevata specificità registrata, soprattutto a partire da circa 28 giorni postparto, garantisce un bassissimo numero di falsi positivi. Sul campo si consiglia un uso combinato della valutazione del muco vaginale e dell'ultrasonografia transrettale, quest'ultima soprattutto da circa 28 giorni dal parto in poi, e, se possibile, più visite nel tempo per monitorare l'andamento e la guarigione dell'endometrite clinica. Questo lavoro ha confermato l'importante impatto che le patologie uterine e hanno sulla fertilità della mandria. Dunque, è necessaria una diagnosi corretta, precoce ed integrale per poter evitare uno scorretto e/o prolungato uso di antibiotici.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/38076