Questo lavoro si propone di trattare la specifica tematica dell'effetto espansivo esterno, istituto disciplinato dall'art. 336, 2° comma, c.p.c. Tale norma prevede che, qualora sia emanata una sentenza di riforma in appello o di cassazione, quest'ultima esplica i suoi effetti sugli atti e i provvedimenti dipendenti dalla pronuncia oggetto di gravame. Tale istituto, quindi, deroga alla regola generale secondo cui la decisione del giudice dell'impugnazione investe le sole parti della sentenza che sono state oggetto di impugnazione. L'effetto espansivo esterno della sentenza di riforma o di cassazione è stato modificato a seguito dell'entrata in vigore di due leggi: la l. 14 luglio 1950, n. 581 e la l. 26 novembre 1990, n. 353.
L'effetto espansivo esterno della riforma e della cassazione della sentenza
RUSSO, MARTINA
2017/2018
Abstract
Questo lavoro si propone di trattare la specifica tematica dell'effetto espansivo esterno, istituto disciplinato dall'art. 336, 2° comma, c.p.c. Tale norma prevede che, qualora sia emanata una sentenza di riforma in appello o di cassazione, quest'ultima esplica i suoi effetti sugli atti e i provvedimenti dipendenti dalla pronuncia oggetto di gravame. Tale istituto, quindi, deroga alla regola generale secondo cui la decisione del giudice dell'impugnazione investe le sole parti della sentenza che sono state oggetto di impugnazione. L'effetto espansivo esterno della sentenza di riforma o di cassazione è stato modificato a seguito dell'entrata in vigore di due leggi: la l. 14 luglio 1950, n. 581 e la l. 26 novembre 1990, n. 353.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/37671