Sexual and reproductive health among adolescents in a northern region of Ethiopia: analysis of sociodemographic and cultural determinants

Background: Youth (15 – 24 years old) undergo significant physical, intellectual and psychosocial changes as they move into adulthood. In the process of moving toward independence, young people tend to experiment and test limits, including practising risky behaviours. This makes them especially vulnerable to sexual and reproductive health (SRH) problems like unwanted pregnancy, unsafe abortion and various STIs, including HIV. Objectives: This baseline study is aimed at assessing the barriers which adolescents face in the utilization of youth health service and observing health behaviors in rural eastern zone of Tigray. In particular, the study investigates the relationships between individual and family demographic context, individual and family socioeconomic status, exposure to behavioral risk factors and state of health of adolescents, perceived and objective. Methods: This community based cross sectional study is conducted in Eastern Zone of Tigray, Northern Ethiopia from May 23, to June 30, 2018. Six hundred thirty four randomly selected study participants from 15 to 24 years old were involved in the study. Poisson Regression analysis was used to identify factors associated with health issues knowledge of young people. Results: Six hundred thirty one young people participated with 99.5% of response rate. The magnitude of poor knowledge among adolescent/youths was 51.2% (n=323). The analysis shows a higher risk of developing a low awareness of SRH problems in specific population groups: illiterate people are more at risk than those who attended secondary school (IRR= 1.51, 95%CI: 1.14-2.00); females develop an increased risk to be less aware about SRH compared to males (IRR= 1.45, 95%CI: 1.23-1.72); the age range between 20 and 24 years provides a lower risk relative to the 15 - 19 years group (IRR= 0.83, 95%CI: 0.71-0.97); religious minorities in ethnic groups, have a higher risk (IRR= 1.31, 95%CI: 1.07-1.62), along with Afar group, (IRR= 1.54 95%CI: 1.30-1.84), compared to majority groups. Conclusions: The knowledge on sexual and reproductive health issues among Ethiopian youth is generally low. The main vulnerable population groups with higher risks of SRH problems are females, adolescents from 15 to 20 years old, illiterate and religious minorities in ethnic groups. Those groups are the possible targets of governmental health policies aimed at increasing awareness of sexual and reproductive risks. A possible future line of work can be aimed at investigating mechanism through which some specific population group can have better or worse outcome than others, and to examining the causes that influence the AYRHS utilization. A continuous update with anthropologic approach is required to better understand the entire framework.

Introduzione: I giovani dai 15 ai 24 anni sono sottoposti a importanti cambiamenti fisici e psicosociali nel passaggio all’età adulta. Nel percorso verso l’indipendenza e l’autonomia, tendono a provare nuove esperienze e a sperimentare i limiti, arrivando ad adottare comportamenti a rischio. Ciò rende questa fascia di popolazione particolarmente sensibile a problemi legati alla salute sessuale e riproduttiva, tra cui gravidanze involontarie, aborti a rischio e infezioni a trasmissione sessuale. Obiettivi: Lo studio si propone di investigare e analizzare gli ostacoli in cui si imbattono i giovani del Tigray nel momento in cui si trovano a utilizzare i servizi per la salute dei giovani (Adolescent Youth and Reproductive Health Services, AYRHS) e di osservare i comportamenti a rischio per la salute. In particolare lo studio analizza le relazioni che intercorrono tra il contesto demografico e lo status socioeconomico individuale e familiare, l’esposizione a comportamenti a rischio e, infine, lo stato di salute oggettivo e percepito della popolazione in studio. Metodi: E’ stato svolto uno studio trasversale della popolazione giovanile (15-24 anni) della zona rurale orientale del Tigray (Etiopia settentrionale) tramite la somministrazione di un questionario. Sono stati coinvolti nello studio 634 partecipanti di età tra i 15 e i 24 anni, selezionati con un metodo di randomizzazione. E’ stata utilizzata la regressione di Poisson per identificare i fattori associati al livello di conoscenza dei giovani su temi di salute sessuale e riproduttiva. Risultati: 634 giovani hanno partecipato allo studio con un tasso di risposta pari al 99.5%. E’ stato riscontrato un basso livello di conoscenza su temi di salute sessuale e riproduttiva nel 51.2% della popolazione in studio (n=323). I risultati evidenziano la presenza di fasce di popolazione particolarmente esposte all’inconsapevolezza dei rischi legati alla salute sessuale e riproduttiva: i giovani analfabeti hanno un rischio più elevato (IRR= 1.51, 95%CI: 1.14-2.00) rispetto a quelli che possiedono almeno un diploma di scuola secondaria; il sesso femminile è più esposto a un maggior livello di incompetenza (IRR= 1.45, 95%CI: 1.23-1.72) in comparazione con il sesso maschile; i giovani tra i 20 e i 24 anni sono soggetti a un minor rischio di basso livello di conoscenza (IRR= 0.83, 95%CI: 0.71-0.97) rispetto al gruppo con un’età tra i 15 e i 19 anni; le minoranze religiose all’interno dei diversi gruppi etnici presenti nella regione presentano un rischio di avere un basso tasso di competenza su temi sessuali e riproduttivi maggiore (IRR= 1.31, 95%CI: 1.07-1.62) in confronto ai gruppi religiosi principali delle medesime etnie; l’etnia Afar, infine, presenta un rischio maggiore (IRR= 1.31, 95%CI: 1.07-1.62) rispetto al gruppo di riferimento. Conclusioni: Il livello di comprensione e conoscenza riguardo alla salute sessuale e riproduttiva e ai rischi ad esse associati è basso tra i giovani del Tigray. I principali gruppi a rischio sono: le femmine, gli adolescenti tra i 15 e i 20 anni, gli analfabeti, i membri dell’etnia Afar e gli appartenenti a minoranze religiose all’interno dei diversi gruppi etnici. Questi gruppi rappresentano il possibile target su cui indirizzare politiche nazionali sanitarie mirate ad aumentare la conoscenza e la capacità di gestione dei rischi legati all’attività sessuale. Una possibile direzione della ricerca è rappresentata da una parte dallo studio e dall’analisi dei meccanismi tramite i quali i diversi gruppi di popolazione sviluppano dei livelli di conoscenza e competenza differenti, e dall’altra dall’identificazione delle cause che influenzano l’utilizzazione dei centri AYRHS