Background: Newborn Lung ultrasound is an arising tool used in clinical practice to diagnose respiratory diseases in newborns, especially in intensive care. Several lung ultrasound scores (LUS) have been described by many authors as an easy and reproducible score that can predict effectively the surfactant need in preterm infants with respiratory distress syndrome (RDS), where early administration is of utmost importance. The study aimed to confirm lung ultrasound diagnostic accuracy and to identify an effective LUS cutoff able to predict the need of surfactant treatment in our preterm infants. Study design: 114 newborns were included in the study, divided into two groups according to gestational age (GA) (<32 weeks or ≥32) and further subdivided according to subsequent surfactant administration. LUS was performed within 6 hours of birth and the diagnostic accuracy in predicting surfactant treatment of each score value was analysed. The first LUS value with a 100% specificity has been chosen as the cut-off for our population. Results: Surfactant need was effectively predicted by LUS, as higher values were observed in preterm who received surfactant within the first days of life. The LUS cutoff values identified as the most reliable for our population were 11 for newborns with GA<32 weeks and 13 for newborns with GA≥32 weeks. LUS>11 in infants with GA<32 weeks is associated with more significant morbidity. Conclusions: The importance of lung ultrasound as a useful diagnostic tool in clinical practice in the neonatal intensive care unit is underlined. Routinely use of lung ultrasound can reduce the number of lung Xray performed to newborns during hospital stay. In our population of preterm with GA<32 weeks, the surfactant need was predicted by a LUS>11. A value greater than 11 could lead to a sooner rather than later surfactant administration with a better outcome. Moreover, higher LUS values are related with greater morbidity and with longer time on mechanical ventilation (p=0.09). Being the bronchopulmonary dysplasia (BPD) associated with the duration of mechanical ventilation in preterm newborn further studies should focus on the relationship between LUS and BPD in the early preterm population.
Introduzione: L’utilizzo dell’ecografia polmonare in ambito neonatale e soprattutto in terapia intensiva è una pratica emergente utilizzata per la diagnosi differenziale delle patologie respiratorie del neonato. Esistono diversi score ecografici polmonari (LUS), in grado di prevedere la necessità di surfattante nei neonati pretermine con sindrome da distress respiratorio (RDS), la cui somministrazione tempestiva è particolarmente importante. Obiettivo dello studio è determinare l'accuratezza diagnostica dell’ecografia polmonare ed in particolare individuare un cutoff efficace nel prevedere la necessità di trattamento con surfattante nella nostra popolazione Materiali e metodi: sono stati inclusi nello studio 114 neonati, suddivisi in due gruppi in base all’età gestazionale (EG) (<32 settimane o ≥32) ed ulteriormente suddivisi in base alla successiva somministrazione di surfattante. È stato calcolato il LUS entro 6 ore dalla nascita ed è stata analizzata l’accuratezza diagnostica di ogni valore di score nel predire il trattamento con surfattante, individuando come cutoff il LUS con specificità 100%. Risultati: il LUS si è dimostrato efficace nel predire la necessità di surfattante, con valori significativamente più elevati in coloro che hanno ricevuto il trattamento. Sono stati individuati come valori di cutoff 11 per neonati con EG<32 settimane e 13 per quelli con EG≥32 settimane. Valori di LUS>11 nei neonati con EG<32 settimane correlano con maggior morbosità (emorragia intraventricolare). Conclusioni: L’ecografia polmonare si conferma un utile strumento diagnostico nella pratica clinica in terapia intensiva neonatale, di facile applicazione e che permette di ridurre il numero di radiografie del torace. L’utilizzo di LUS rende la valutazione oggettivabile e facilmente riproducibile. Nella nostra popolazione di neonati con EG<32 settimane è stato individuato un valore di LUS >11 come cutoff capace di predire la necessità di terapia con surfattante esogeno, permettendone la somministrazione tempestiva. Inoltre, elevati valori di LUS correlano con una maggior morbosità e un aumento dei giorni di ventilazione meccanica, seppure con bassa significatività. Ulteriori studi potrebbero sviluppare la correlazione tra LUS e broncodisplasia nel pretermine, essendo l’incidenza di quest’ultima fortemente influenzata dalla durata della ventilazione meccanica.
Ecografia polmonare bedside nella fase di transizione neonatale e nelle sue alterazioni: ruolo diagnostico del lung score e implicazioni terapeutiche
RINALDO, ILARIA
2022/2023
Abstract
Introduzione: L’utilizzo dell’ecografia polmonare in ambito neonatale e soprattutto in terapia intensiva è una pratica emergente utilizzata per la diagnosi differenziale delle patologie respiratorie del neonato. Esistono diversi score ecografici polmonari (LUS), in grado di prevedere la necessità di surfattante nei neonati pretermine con sindrome da distress respiratorio (RDS), la cui somministrazione tempestiva è particolarmente importante. Obiettivo dello studio è determinare l'accuratezza diagnostica dell’ecografia polmonare ed in particolare individuare un cutoff efficace nel prevedere la necessità di trattamento con surfattante nella nostra popolazione Materiali e metodi: sono stati inclusi nello studio 114 neonati, suddivisi in due gruppi in base all’età gestazionale (EG) (<32 settimane o ≥32) ed ulteriormente suddivisi in base alla successiva somministrazione di surfattante. È stato calcolato il LUS entro 6 ore dalla nascita ed è stata analizzata l’accuratezza diagnostica di ogni valore di score nel predire il trattamento con surfattante, individuando come cutoff il LUS con specificità 100%. Risultati: il LUS si è dimostrato efficace nel predire la necessità di surfattante, con valori significativamente più elevati in coloro che hanno ricevuto il trattamento. Sono stati individuati come valori di cutoff 11 per neonati con EG<32 settimane e 13 per quelli con EG≥32 settimane. Valori di LUS>11 nei neonati con EG<32 settimane correlano con maggior morbosità (emorragia intraventricolare). Conclusioni: L’ecografia polmonare si conferma un utile strumento diagnostico nella pratica clinica in terapia intensiva neonatale, di facile applicazione e che permette di ridurre il numero di radiografie del torace. L’utilizzo di LUS rende la valutazione oggettivabile e facilmente riproducibile. Nella nostra popolazione di neonati con EG<32 settimane è stato individuato un valore di LUS >11 come cutoff capace di predire la necessità di terapia con surfattante esogeno, permettendone la somministrazione tempestiva. Inoltre, elevati valori di LUS correlano con una maggior morbosità e un aumento dei giorni di ventilazione meccanica, seppure con bassa significatività. Ulteriori studi potrebbero sviluppare la correlazione tra LUS e broncodisplasia nel pretermine, essendo l’incidenza di quest’ultima fortemente influenzata dalla durata della ventilazione meccanica.File | Dimensione | Formato | |
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