The Covid19 pandemic was designated a public health emergency of international concern by the World Health Organisation on 30 January 2020. Recent literature has shown initial data on the neurological sequelae and long-term functional complications of Covid19, clarifying the role of rehabilitation. Outpatient and home-based rehabilitation interventions using telemedicine or so-called 'telerehabilitation' have been used as alternatives to hospitalisation and will play an increasing role in the near future. Telerehabilitation was used extensively during the pandemic to provide support to patients in quarantine or confined to their homes due to the national lockdown. The aim of this thesis is to construct an audio-visual tool to be given to patients at home with chronic cervical spine sprain outcomes. This is a useful tool to maintain progress from in-patient rehabilitation or to start treatment before waiting lists. Materials and methods A literature review of diagnostic and therapeutic guidelines and recommendations, systematic reviews/ meta-analyses and RCTs was conducted to identify whether there were any studies that had already addressed this topic. The search was conducted by inspecting the Cochrane and Pubmed databases. The rationale behind this decision was to search for the best scientific evidence and proof of effectiveness. I conducted three searches using the words: 1) video recording, video-tutorial and neck pain; 2) video recording and whiplash injuries and 3) Self Care, self-management, self-medication, patient-education, patient-information, patient-instruction. With the aim of assessing what is considered to be the best treatment for a patient with chronic whiplash, I conducted a second phase of literature search to look for the best available evidence. As advocated by SIMFER (Italian Society of Physical Medicine and Rehabilitation) therapeutic exercise is currently considered the best treatment for patients with chronic cervical spine sprain. I conducted a second phase of research using the words [chronic whiplash and physiotherapy] and [chronic whiplash and exercise] on international databases such as Pubmed and Cochrane. Conclusions Based on the scientific evidence in the literature, the recommendations of SIMFER and the guidelines of the Australian physiotherapy association, I structured a protocol of exercises that could be administered through an audiovisual support specifically aimed at patients with chronic whiplash. The protocol includes supine, seated and quadrupedal exercises. Telerehabilitation (TR) is intended as a virtual way of providing rehabilitation assistance, using the support provided by digital platforms and including all those aspects that characterise patient care (relational, diagnostic-assessment, treatment). The TR, born as a stopgap solution to be adopted only in emergency periods, essential to ensure the necessary therapeutic continuity, cost containment and allow greater accessibility to rehabilitation care to users otherwise penalized by logistical difficulties, could acquire a very different value and create the conditions to allow Physiotherapy to make a leap forward by freeing it from an obsolete vision that tends to flatten it and identify it excessively with procedures and techniques that are part of Manual Therapy.
La pandemia di Covid19 è stata definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale il 30 gennaio 2020. La letteratura recente ha mostrato i primi dati sulle sequele neurologiche e sulle complicanze funzionali a lungo termine del Covid19, chiarendo il ruolo della riabilitazione. Sono stati utilizzati come alternative al ricovero ospedaliero interventi di riabilitazione ambulatoriale e domiciliare mediante la telemedicina o la cosiddetta “teleriabilitazione”, che avranno un ruolo sempre più preponderante nel futuro prossimo. La teleriabilitazione è stata molto utilizzata durante la pandemia per fornire supporto ai pazienti in quarantena o costretti a domicilio a causa del lockdown nazionale. L’obiettivo della tesi è la costruzione di uno strumento audiovisivo da sottoporre ai pazienti a domicilio, con esiti di distorsione del rachide cervicale in fase cronica, per mantenere i progressi ottenuti dalla riabilitazione in presenza o per iniziare le terapie prima delle liste d’attesa. Materiali e metodi È stata condotta una revisione in letteratura di linee guida e raccomandazioni diagnostico-terapeutiche, revisioni sistematiche/ metanalisi e rct per individuare se vi erano studi che avessero già affrontato l’argomento. La ricerca è stata condotta ispezionando i database Cochrane e Pubmed. Il razionale alla base di questa decisione si trova nella ricerca delle migliori evidenze scientifiche e prove di efficacia. Ho condotto tre ricerche utilizzando le parole: 1) video recording, video-tutorial e neck pain; 2) video recording e whiplash injuries e 3) Self Care, self-management, self-medication, patient-education, patient-information, patient-instruction. Con l’obiettivo di valutare quale sia considerato il miglior trattamento per un paziente con whiplash cronico, ho condotto una seconda fase di ricerca in letteratura per ricercare le migliori evidenze disponibili. La SIMFER (società italiana di medicina fisica e riabilitativa) afferma che l’esercizio terapeutico è attualmente il miglior trattamento per i pazienti con distorsione di rachide cervicale in fase cronica. Ho condotto una seconda fase di ricerca usando le parole [chronic whiplash and physioterapy] e [chronic whiplash and exercise] su banche dati internazionali quali Pubmed e Cochrane. Conclusioni Basandomi sulle evidenze scientifiche in letteratura, sulle raccomandazioni della SIMFER e sulle linee guida della associazione di fisioterapia australiana, ho strutturato un protocollo di esercizi che potessero essere somministrati tramite un supporto audiovisivo indirizzato specificatamente a pazienti con whiplash cronico. Il protocollo prevede esercizi in posizione supina, seduta e quadrupedica. La Teleriabilitazione (TR) intesa come la modalità virtuale di fornire assistenza riabilitativa, si avvale del supporto conferito da piattaforme digitali ed include tutti quegli aspetti che caratterizzano la cura del paziente (relazionale, diagnostico-valutativo, trattamento). La TR, nata come una soluzione di ripiego da adottare unicamente in periodi emergenziali, indispensabile per garantire la necessaria continuità terapeutica, contenimento di costi e consentire una sempre maggiore accessibilità alle cure riabilitative ad utenze altrimenti penalizzate da difficoltà logistiche, potrebbe acquisire ben altra valenza e creare le premesse per consentire alla Fisioterapia di effettuare un balzo evolutivo affrancandola da una visione obsoleta che tende ad appiattirla ed identificarla eccessivamente con procedure e tecniche che fanno parte della Terapia Manuale.
Creazione di uno strumento audiovisivo basato su evidenze di letteratura per pazienti con esiti di distorsione rachide cervicale in fase cronica
CURMÀ, ANTONINO ROBERTO
2019/2020
Abstract
La pandemia di Covid19 è stata definita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale il 30 gennaio 2020. La letteratura recente ha mostrato i primi dati sulle sequele neurologiche e sulle complicanze funzionali a lungo termine del Covid19, chiarendo il ruolo della riabilitazione. Sono stati utilizzati come alternative al ricovero ospedaliero interventi di riabilitazione ambulatoriale e domiciliare mediante la telemedicina o la cosiddetta “teleriabilitazione”, che avranno un ruolo sempre più preponderante nel futuro prossimo. La teleriabilitazione è stata molto utilizzata durante la pandemia per fornire supporto ai pazienti in quarantena o costretti a domicilio a causa del lockdown nazionale. L’obiettivo della tesi è la costruzione di uno strumento audiovisivo da sottoporre ai pazienti a domicilio, con esiti di distorsione del rachide cervicale in fase cronica, per mantenere i progressi ottenuti dalla riabilitazione in presenza o per iniziare le terapie prima delle liste d’attesa. Materiali e metodi È stata condotta una revisione in letteratura di linee guida e raccomandazioni diagnostico-terapeutiche, revisioni sistematiche/ metanalisi e rct per individuare se vi erano studi che avessero già affrontato l’argomento. La ricerca è stata condotta ispezionando i database Cochrane e Pubmed. Il razionale alla base di questa decisione si trova nella ricerca delle migliori evidenze scientifiche e prove di efficacia. Ho condotto tre ricerche utilizzando le parole: 1) video recording, video-tutorial e neck pain; 2) video recording e whiplash injuries e 3) Self Care, self-management, self-medication, patient-education, patient-information, patient-instruction. Con l’obiettivo di valutare quale sia considerato il miglior trattamento per un paziente con whiplash cronico, ho condotto una seconda fase di ricerca in letteratura per ricercare le migliori evidenze disponibili. La SIMFER (società italiana di medicina fisica e riabilitativa) afferma che l’esercizio terapeutico è attualmente il miglior trattamento per i pazienti con distorsione di rachide cervicale in fase cronica. Ho condotto una seconda fase di ricerca usando le parole [chronic whiplash and physioterapy] e [chronic whiplash and exercise] su banche dati internazionali quali Pubmed e Cochrane. Conclusioni Basandomi sulle evidenze scientifiche in letteratura, sulle raccomandazioni della SIMFER e sulle linee guida della associazione di fisioterapia australiana, ho strutturato un protocollo di esercizi che potessero essere somministrati tramite un supporto audiovisivo indirizzato specificatamente a pazienti con whiplash cronico. Il protocollo prevede esercizi in posizione supina, seduta e quadrupedica. La Teleriabilitazione (TR) intesa come la modalità virtuale di fornire assistenza riabilitativa, si avvale del supporto conferito da piattaforme digitali ed include tutti quegli aspetti che caratterizzano la cura del paziente (relazionale, diagnostico-valutativo, trattamento). La TR, nata come una soluzione di ripiego da adottare unicamente in periodi emergenziali, indispensabile per garantire la necessaria continuità terapeutica, contenimento di costi e consentire una sempre maggiore accessibilità alle cure riabilitative ad utenze altrimenti penalizzate da difficoltà logistiche, potrebbe acquisire ben altra valenza e creare le premesse per consentire alla Fisioterapia di effettuare un balzo evolutivo affrancandola da una visione obsoleta che tende ad appiattirla ed identificarla eccessivamente con procedure e tecniche che fanno parte della Terapia Manuale.| File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Tesi di Laurea di Curmà Antonino Roberto. Si affronta una tematica estremamente attuale quale l'uso della Teleriabilitazione per gli esiti di distorsione cervicale in fase cronica.
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