Efficacia di una versione modificata dell’ observational gait analysis come strumento formativo pratico di allenamento alla valutazione del cammino per gli studenti del corso di laurea in fisioterapia

Background The knowledge of the physiological path represents the model through the physiotherapist compares the pathological path, therefore it is essential that in the context of the university course, the student receives specific training both on the physiology of the path and on its observation and evaluation, in order to set up the rehabilitation project. A correct evaluation of the gait allows to detect changes in the biomechanics of movement and therefore to direct the treatment and subsequently demonstrate its effectiveness. Gait Analysis is the computerized tool considered the Gold Standard for gait analysis; however, instrumental gait analysis requires expensive equipment that is not always easily accessible and available in clinical practice, moreover that it requires specific skills for its use. Therefore, observation remains a basic technique for the daily management of the patient and every professional involved in the treatment of patients with walking deficits must acquire skills in this fundamental skill. Objective of the study: the aim of the study is to evaluate the effectiveness of the modified "Observational Gait Analysis", as a practical tool for training the evaluation of the walk in the training path of students enrolled in the 2nd and 3rd year of the Degree Course in Physiotherapy. Materials and methods: a review of the literature was carried out to research which tools were used in clinical practice for the observation and evaluation of walking. The study was conducted using a modified version of the OGA (OGAm) data sheet; the subjects included in the study were 115 students enrolled in the 2nd and 3rd year of the Degree Course in Physiotherapy. The students were trained on the compilation of the OGAm form, they observed a video of a patient walk and from the frame analysis of the 8 phases of the step, they filled in the OGAm form (T0). Subsequently, a training for OGAm was carried out and after one week, it was proposed again by viewing the frames of the patient (T1). The results obtained in the two tests T0 and T1 were compared with the Gold Standard, represented by the OGAm form compiled using the data of the patient's Gait Analysis. Finally, students had to answer a question regarding the perception of usefulness of the OGAm form in the teaching / training environment, to identify any critical issues or opinions. Results: on the basis of the results obtained considering all the body segments, we can affirm that there are no statistically significant differences about the number of correct answers between the 2nd and 3rd year at T0 and T1. Comparing the results of the correct responses at T0 and T1 for both the 2nd and 3rd years, a statistically significant difference is highlighted for all body segments except the pelvis. Conclusions: training in walking observation / evaluation of the OGAm overall determines a significant improvement in the number of correct answers by comparing the results at T0 and T1. Therefore we can affirm that the OGAm form represents an effective tool for evaluating the pathological path for students enrolled in the Physiotherapy Degree Course.

Introduzione La conoscenza del cammino fisiologico rappresenta il modello con il quale il fisioterapista confronta il cammino patologico, pertanto è indispensabile che nell’ambito del percorso universitario, lo studente riceva formazione specifica sia sulla fisiologia del cammino sia sulla sua osservazione e valutazione, in modo da poter impostare il progetto riabilitativo. Una corretta valutazione del cammino permette di rilevare le alterazioni nella biomeccanica del movimento e quindi di indirizzare il trattamento e successivamente dimostrarne l’efficacia. La Gait Analysis è lo strumento computerizzato considerato il Gold Standard per l’analisi del cammino; tuttavia l’analisi strumentale del cammino richiede attrezzature costose che non sempre sono facilmente accessibili e disponibili nella pratica clinica, oltre al fatto che richiedono competenze specifiche per il loro utilizzo. Pertanto l’osservazione rimane una tecnica basilare per la gestione quotidiana del paziente e ogni professionista coinvolto nel trattamento di pazienti con deficit del cammino deve acquisire competenze in questa fondamentale abilità. Obiettivo dello studio: lo studio si propone di valutare l’efficacia di una versione modificata dell’ ”Observational Gait Analysis”, come pratico strumento per l’allenamento alla valutazione del cammino nel percorso di formazione degli studenti iscritti al 2° e 3° anno del Corso di Laurea in Fisioterapia. Materiali e Metodi: è stata effettuata una revisione della letteratura per ricercare quali strumenti venissero utilizzati nella pratica clinica per l’osservazione e valutazione del cammino. Lo studio è stato condotto utilizzando una versione modificata della scheda OGA (OGAm); i soggetti inclusi nello studio sono stati 115 studenti iscritti al 2° e 3° anno del Corso di Laurea in Fisioterapia. Gli studenti sono stati formati sulla compilazione della scheda, hanno osservato il video del cammino di un paziente e dall’analisi dei frame delle 8 fasi del passo, hanno compilato la scheda OGAm (T0). Successivamente è stato effettuato un training per l’utilizzo della scheda OGAm ed a distanza di una settimana, è stata riproposta la compilazione della scheda OGAm visionando i frame dello stesso paziente (T1). I risultati ottenuti nelle due prove T0 e T1 sono stati confrontati con il Gold Standard, rappresentato dalla scheda OGAm compilata utilizzando i dati della Gait Analysis del paziente. Infine è stato chiesto agli studenti di rispondere ad una domanda rispetto alla percezione di utilità della scheda OGAm nell’ambito didattico/formativo e di individuare eventuali criticità o opinioni rispetto alla scheda. Risultati: sulla base dei risultati ottenuti considerando complessivamente tutti i segmenti corporei, possiamo affermare che non vi sono differenze statisticamente significative rispetto al numero di risposte corrette fra 2° e 3° anno a T0 e a T1. Confrontando i risultati delle risposte corrette a T0 e a T1 sia per il 2° sia per il 3° anno, si evidenzia una differenza statisticamente significativa per tutti i segmenti corporei ad eccezione delle pelvi. Conclusioni: l’allenamento all’osservazione/valutazione del cammino utilizzando la scheda OGAm determina complessivamente un significativo miglioramento del numero delle risposte corrette confrontando i risultati a T0 e a T1. Pertanto possiamo affermare che la scheda OGAm rappresenta un’efficace strumento per la valutazione del cammino patologico per gli studenti iscritti al CdL in Fisioterapia.