Background Nociplastic and chronic pain has a prevalence of 25-30% in adults and in 2/3 of cases is due to musculoskeletal conditions. It represents a public health problem, leading to long-term disability in working age, producing work absenteeism and less production capacity. International guidelines suggest the biopsychosocial model, however in clinical practice patients are still treated according to the traditional bio-medical approach. Aim The purpose of this thesis was the Italian validation of PABS-MSK questionnaire to know the attitudes and knowledge of physiotherapists in the care and management of patients suffering of nociplastic musculoskeletal pain. The results allowed us to correlate the level of knowledge and the adherence to the biopsychosocial model with physiotherapists’ characteristics (age, gender, specialist education level, type of employment and qualifying title). Materials and Methods The study, conducted in the University of Turin and approved by the Bioethics Committee, provided for the administration of PABS-MSK questionnaire, in Italian traduction, to physiotherapists with qualifications and employment. Initially the sample presented 383 responses and after application of the exclusion criteria, 376 responses were subjected to statistical analysis. Statistical tests used: Kaiser-Meyer-Olkin, Bartlett's sphericity and a factor analysis. Once the questionnaire was validated in Italian language, the means of the responses for the two subscales were calculated and a multivariate linear regression model was applied to both of them. Results The factor analysis showed that the biopsychosocial scale has high factor loadings values, while items 9 and 16 were not adequately representative of the biomedical domain. For the biomedical domain differences in mean about age, gender, specialist education level, type of employment and qualifying title were statistically significant. On the other hand, for the biopsychosocial domain only differences in means about age and education were statistically significant. The multivariate linear regression model basically confirmed the previous results. Conclusions The PABS-MSK questionnaire has been validated and the results suggest that, to improve the adherence of physiotherapists to the biopsychosocial model, it would be necessary to implement professional training based on the evidence and recommendations of international guidelines.
Background Il dolore persistente nociplastico ha una prevalenza del 25-30% nella popolazione adulta e nei 2/3 dei casi è secondario ad affezioni muscolo-scheletriche. Esso rappresenta un problema sanitario e sociale essendo la prima causa di disabilità a lungo termine in età lavorativa e incidendo negativamente sull’assenteismo lavorativo e sulla capacità produttiva. Le linee guida suggeriscono la presa in carico del paziente secondo il modello biopsicosociale, tuttavia sovente nella pratica clinica i pazienti vengono ancora trattati secondo il tradizionale approccio biomedico. Obiettivo Scopo di questa tesi è stato quello di validare in lingua italiana il questionario PABS-MSK per conoscere le attitudini e le credenze dei fisioterapisti rispetto alla presa in carico dei pazienti affetti da dolore nociplastico muscolo-scheletrico. I risultati di questa indagine ci hanno permesso di correlare il livello di conoscenza e aderenza al modello biopsicosociale a caratteristiche personali dei fisioterapisti (età, genere, titolo abilitante, livello di formazione specialistica e tipologia di impiego). Materiali e Metodi Lo studio, condotto nel contesto dell’Università degli Studi di Torino ed approvato dal Comitato Bioetico di Ateneo, ha previsto la somministrazione del questionario PABS-MSK tradotto in italiano, a fisioterapisti abilitati alla professione con esperienza nel trattamento del dolore muscolo-scheletrico. Inizialmente il campione presentava 383 risposte e dopo applicazione dei criteri di esclusione sono state sottoposte ad analisi statistica 376 risposte. Sono stati eseguiti i test statistici di Kaiser-Meyer-Olkin, di sfericità di Bartlett e un’analisi fattoriale. A seguito della validazione del questionario in lingua italiana sono state confrontate le medie delle dimensioni biomedica e biopsicosociale per le variabili sociodemografiche rilevate ed è stato applicato un modello di regressione lineare multivariata per ciascuna delle due sotto-scale. Risultati L’analisi fattoriale ha dimostrato che la scala biopsicosociale presenta dei valori elevati di factor loadings, mentre gli item 9 e 16 non rappresentano adeguatamente il dominio biomedico. Per il dominio biomedico sono risultate statisticamente significative le differenze delle medie per le variabili: età, genere, formazione specifica sul dolore, tipologia di impiego e di titolo abilitante. Diversamente per il dominio biopsicosociale sono risultate statisticamente significative esclusivamente le differenze delle medie per età e titolo abilitante. Il modello di regressione lineare multivariata ha confermato l’influenza delle variabili socio-demografiche nelle due sotto-scale. Conclusioni Il questionario PABS-MSK, validato nella versione tradotta in italiano, è un valido strumento per rilevare le attitudini e le credenze dei fisioterapisti. I risultati suggeriscono che, per migliorare l’aderenza dei fisioterapisti al modello biopsicosociale, sarebbe necessario implementare la formazione professionale basandola sulle evidenze e sulle raccomandazioni delle linee guida internazionali.
Validazione del questionario PABS-MSK sulle credenze e attitudini dei fisioterapisti nella presa in carico del paziente con dolore nociplastico
BARTUCCI, KATIUSCIA
2019/2020
Abstract
Background Il dolore persistente nociplastico ha una prevalenza del 25-30% nella popolazione adulta e nei 2/3 dei casi è secondario ad affezioni muscolo-scheletriche. Esso rappresenta un problema sanitario e sociale essendo la prima causa di disabilità a lungo termine in età lavorativa e incidendo negativamente sull’assenteismo lavorativo e sulla capacità produttiva. Le linee guida suggeriscono la presa in carico del paziente secondo il modello biopsicosociale, tuttavia sovente nella pratica clinica i pazienti vengono ancora trattati secondo il tradizionale approccio biomedico. Obiettivo Scopo di questa tesi è stato quello di validare in lingua italiana il questionario PABS-MSK per conoscere le attitudini e le credenze dei fisioterapisti rispetto alla presa in carico dei pazienti affetti da dolore nociplastico muscolo-scheletrico. I risultati di questa indagine ci hanno permesso di correlare il livello di conoscenza e aderenza al modello biopsicosociale a caratteristiche personali dei fisioterapisti (età, genere, titolo abilitante, livello di formazione specialistica e tipologia di impiego). Materiali e Metodi Lo studio, condotto nel contesto dell’Università degli Studi di Torino ed approvato dal Comitato Bioetico di Ateneo, ha previsto la somministrazione del questionario PABS-MSK tradotto in italiano, a fisioterapisti abilitati alla professione con esperienza nel trattamento del dolore muscolo-scheletrico. Inizialmente il campione presentava 383 risposte e dopo applicazione dei criteri di esclusione sono state sottoposte ad analisi statistica 376 risposte. Sono stati eseguiti i test statistici di Kaiser-Meyer-Olkin, di sfericità di Bartlett e un’analisi fattoriale. A seguito della validazione del questionario in lingua italiana sono state confrontate le medie delle dimensioni biomedica e biopsicosociale per le variabili sociodemografiche rilevate ed è stato applicato un modello di regressione lineare multivariata per ciascuna delle due sotto-scale. Risultati L’analisi fattoriale ha dimostrato che la scala biopsicosociale presenta dei valori elevati di factor loadings, mentre gli item 9 e 16 non rappresentano adeguatamente il dominio biomedico. Per il dominio biomedico sono risultate statisticamente significative le differenze delle medie per le variabili: età, genere, formazione specifica sul dolore, tipologia di impiego e di titolo abilitante. Diversamente per il dominio biopsicosociale sono risultate statisticamente significative esclusivamente le differenze delle medie per età e titolo abilitante. Il modello di regressione lineare multivariata ha confermato l’influenza delle variabili socio-demografiche nelle due sotto-scale. Conclusioni Il questionario PABS-MSK, validato nella versione tradotta in italiano, è un valido strumento per rilevare le attitudini e le credenze dei fisioterapisti. I risultati suggeriscono che, per migliorare l’aderenza dei fisioterapisti al modello biopsicosociale, sarebbe necessario implementare la formazione professionale basandola sulle evidenze e sulle raccomandazioni delle linee guida internazionali.File | Dimensione | Formato | |
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