tYouth crime, with reference to the phenomenon of baby gangs, has been at the center of intense media and political discourse in recent years. This research aims to analyze how the excessive redundancy of this phenomenon has contributed not only to distorting the public perception of reality but also to stigmatizing an entire generation of young people. The main objective of the thesis is to investigate the consequences of a partial view of the phenomenon which, by diverting attention away from the real social causes of juvenile deviance, fosters a climate of alarmism and moral panic. This, in turn, hinders the development of effective and targeted prevention policies, which are far removed from mere punitive approaches.

La criminalità giovanile, con particolare riferimento al fenomeno delle baby-gangs, è stata al centro, negli ultimi anni, di un'intensa narrazione mediatica e politica. La presente ricerca si propone di analizzare come l'eccessiva ridondanza di questo fenomeno abbia contribuito non solo a distorcere la percezione pubblica della realtà, ma anche a stigmatizzare un'intera generazione di ragazzi. Obiettivo principale della tesi è indagare le conseguenze di una visione parziale del fenomeno che, distogliendo l'attenzione dalle reali cause sociali della devianza giovanile, alimenta un clima di allarmismo e panico morale. Questo, a sua volta, ostacola l'elaborazione di politiche di prevenzione efficaci e mirate, distanti, quindi, dal mero approccio punitivo.

Criminalità giovanile e baby-gangs tra inclusione e repressione. Una ricerca socio-giuridica.

MAGGI, MARTINA
2023/2024

Abstract

La criminalità giovanile, con particolare riferimento al fenomeno delle baby-gangs, è stata al centro, negli ultimi anni, di un'intensa narrazione mediatica e politica. La presente ricerca si propone di analizzare come l'eccessiva ridondanza di questo fenomeno abbia contribuito non solo a distorcere la percezione pubblica della realtà, ma anche a stigmatizzare un'intera generazione di ragazzi. Obiettivo principale della tesi è indagare le conseguenze di una visione parziale del fenomeno che, distogliendo l'attenzione dalle reali cause sociali della devianza giovanile, alimenta un clima di allarmismo e panico morale. Questo, a sua volta, ostacola l'elaborazione di politiche di prevenzione efficaci e mirate, distanti, quindi, dal mero approccio punitivo.
Inclusion and repression in juvenile crime and baby-gangs. A socio-legal study.
tYouth crime, with reference to the phenomenon of baby gangs, has been at the center of intense media and political discourse in recent years. This research aims to analyze how the excessive redundancy of this phenomenon has contributed not only to distorting the public perception of reality but also to stigmatizing an entire generation of young people. The main objective of the thesis is to investigate the consequences of a partial view of the phenomenon which, by diverting attention away from the real social causes of juvenile deviance, fosters a climate of alarmism and moral panic. This, in turn, hinders the development of effective and targeted prevention policies, which are far removed from mere punitive approaches.
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