L'alfabetizzazione emotiva a scuola: sperimentazione di un intervento per la scuola primaria

Emotions constitute a fundamental element of human beings. They are part of the entirety of their life and, therefore, also their learning process. In school, however, there is a tendency to consider emotions as independent from rationality and, therefore, the former are overlooked by teachers. The purpose of this thesis is to emphasize the importance of creating educational programs that are able to link learning and teaching to the emotional world of students, by implementing awareness of their emotions and the ability to verbally express them. This purpose will be pursued through the discussion of the concept of emotional intelligence, first outlined by Salovey and Mayer and later by Goleman, and of personal intelligences, from the perspective of multiple intelligences as defined by Gardner. The thesis will then cover possible emotional literacy approaches that can be implemented in school and the importance of writing as a therapeutic tool for self-expression. After that, it will describe the experiment that was carried out, in the form of a quasi-experimental study, in a fifth-grade elementary school class, aimed at enhancing in children the ability to recognize, cope with and put into words their emotions, thereby interweaving their inner selves with their study of Italian. Finally, there will be an analysis of the results, with a comparison of the initial and final surveys, to verify the effectiveness of the project.

Le emozioni costituiscono una componente fondamentale dell’essere umano, accompagnano l’interezza del suo vissuto e, di conseguenza, anche le esperienze di apprendimento. A scuola, invece, si tende a considerare la sfera emotiva come separata dalla razionalità e, pertanto, la prima dimensione viene ignorata dai docenti. L’obiettivo di tale tesi, invece, è sottolineare l’importanza di creare percorsi educativi che leghino le discipline e la didattica al mondo emotivo degli alunni, implementando in loro la consapevolezza sulle proprie emozioni e la capacità di esprimerle verbalmente. Tale scopo verrà perseguito mediante la trattazione del concetto di intelligenza emotiva, delineato per la prima volta da Salovey e Mayer e in seguito da Goleman, e di intelligenze personali, nella prospettiva delle intelligenze multiple di Gardner. Si parlerà poi dei possibili percorsi di alfabetizzazione emozionale attuabili a scuola e dell’importanza della scrittura come strumento terapeutico per esprimere se stessi. Successivamente, verrà descritta la sperimentazione condotta, nella forma di un quasi-esperimento, in una classe quinta di scuola primaria, volta a potenziare nei bambini la capacità di riconoscere, gestire e tradurre in parole le proprie emozioni, intrecciando così la propria interiorità con la disciplina di Italiano. Verranno infine analizzati i risultati, paragonando la rilevazione iniziale a quella finale, per verificare l’efficacia dell’intervento.