It plays a fundamental role to analyze the processes that can lead to an improvement in terms of efficiency and effectiveness of the production performance of the activity of the surgery unit. The use, in this context, of indicators for clinical governance turns out to be a very strong and valuable tool. They allow you to optimize the use of the entire machine in the surgery unit, obviously without ever losing sight of the safety and quality of care. The work of monitoring indicators must not stiffen the system, it must is not accompanied by a logical and productive reasoning, to ensure that it can respond to any unforeseen events, face any emergency and harmonize the routine of elective surgical interventions with the priority necessary to intervene on high emergency / urgency codes. Indicators need data. A "datum" becomes information when it is capable of changing the probability of decisions, that is, when it is able to change or at least it would be able to change decisions. The function of an indicator is to indicate where there may be a problem in our organization. Adequate information support for decision-making is important; it is a suitable managerial tool to implement management models, identified in the context of Clinical Governance. Recently, medical information technology is part of the decision-making level of general management, becoming increasingly useful and functional for the collection, extraction and analysis of data, and then orienting certain choices and decisions towards optimized management or towards established objectives. In order for an indicator to become useful information and can be used to make decisions, it should be accompanied by a threshold or standard value, which corresponds a reference value. The indicator must be reproducible, accurate, relevant, scientifically based, complete and timely. During the planned activity of the Permanent Commission on Good Use of Operating Rooms, together with the Operating Group it identifies some indicators whose evaluation continues systematically on a monthly basis. Each indicator evaluated allowed to support the decision-making process in strategic decisions to improve the efficiency of the operating activity. The use of this tool for internal use is increasingly predominant, an organization whose values are unfavourable, even more so if they worsen over time or improve less than in a previous period, should still ask itself if it can improve something and analyse what is happening Future prospects open up to further developments, in particular in terms of the usability of data starting from the data collection platform and on automation. It would also be interesting to have the possibility of being able to provide information no longer retroactively but in time.
Riveste un ruolo fondamentale analizzare i processi che possano portare ad un miglioramento in termini di efficienza e di efficacia della performance produttiva dell’attività dei Blocchi Operatori Aziendali. L’utilizzo, in questo ambito, di indicatori per la clinical governance risulta essere uno strumento molto forte e di preziosa utilità. Permettono di ottimizzare al meglio l’utilizzo dell’intera macchina del complesso operatorio, ovviamente senza mai perdere di vista la sicurezza e la qualità delle cure. Il lavoro di monitoraggio di indicatori non deve irrigidire il sistema, deve essere affiancato da un ragionamento logico e produttivo, per fare sì che esso possa rispondere ad eventuali imprevisti, affrontare qualsiasi emergenza e armonizzare la routine degli interventi chirurgici di elezione con la priorità necessaria ad intervenire sui codici di emergenza/urgenza elevati. Gli indicatori necessitano di dati. Un “dato” diventa un’informazione quando esso è capace di modificare la probabilità delle decisioni, cioè quando è in grado di cambiare o almeno sarebbe in grado di far cambiare le decisioni. La funzione di un indicatore è di segnalare dove vi può essere un problema nella nostra organizzazione. Un adeguato supporto informativo all’attività decisionale risulta importante, esso è considerato come uno strumento manageriale idoneo a concretizzare modelli gestionali, individuati nell’ambito della Clinical Governance. Recentemente l’informatica medica trova posto a livello decisionale della dirigenza generale, divenendo sempre più utile e funzionale per la raccolta, l’estrazione e analisi di dati, per poi orientare determinate scelte e decisioni verso una gestione ottimizzata o verso degli obiettivi stabiliti. Affinché un indicatore diventi un’informazione utile e possa essere utilizzato per prendere decisioni, è opportuno che sia accompagnato da un valore soglia o standard, ossia un valore di riferimento. L’indicatore deve essere riproducibile, accurato, pertinente, fondato scientificamente, completo e tempestivo. Durante l’attività programmata della Commissione permanente Buon Uso delle Sale Operatorie, insieme al Gruppo Operativo sono stati identificati alcuni indicatori la cui valutazione prosegue sistematicamente mensilmente. Ogni indicatore valutato ha permesso di supportare il processo decisionale in scelte strategiche di efficientamento dell’attività operatoria. L’utilizzo di questo strumento ad uso interno è sempre più predominante, un’organizzazione i cui valori risultino sfavorevoli, ancora di più se peggiorano nel tempo o migliorano meno rispetto ad un periodo precedente, dovrebbe comunque chiedersi se può migliorare qualcosa ed analizzare cosa sta accadendo. Le prospettive future aprono ad ulteriori sviluppi, in particolare sul versante della fruibilità dei dati a partire dalla piattaforma di data collection e sull’automazione. Sarebbe anche interessante avere la possibilità di poter fornire informazioni non più con sistema retroattivo ma bensì in time.
Monitoraggio degli indicatori nella clinical governance dei blocchi operatori aziendali
GALLONE, ANDREA
2019/2020
Abstract
Riveste un ruolo fondamentale analizzare i processi che possano portare ad un miglioramento in termini di efficienza e di efficacia della performance produttiva dell’attività dei Blocchi Operatori Aziendali. L’utilizzo, in questo ambito, di indicatori per la clinical governance risulta essere uno strumento molto forte e di preziosa utilità. Permettono di ottimizzare al meglio l’utilizzo dell’intera macchina del complesso operatorio, ovviamente senza mai perdere di vista la sicurezza e la qualità delle cure. Il lavoro di monitoraggio di indicatori non deve irrigidire il sistema, deve essere affiancato da un ragionamento logico e produttivo, per fare sì che esso possa rispondere ad eventuali imprevisti, affrontare qualsiasi emergenza e armonizzare la routine degli interventi chirurgici di elezione con la priorità necessaria ad intervenire sui codici di emergenza/urgenza elevati. Gli indicatori necessitano di dati. Un “dato” diventa un’informazione quando esso è capace di modificare la probabilità delle decisioni, cioè quando è in grado di cambiare o almeno sarebbe in grado di far cambiare le decisioni. La funzione di un indicatore è di segnalare dove vi può essere un problema nella nostra organizzazione. Un adeguato supporto informativo all’attività decisionale risulta importante, esso è considerato come uno strumento manageriale idoneo a concretizzare modelli gestionali, individuati nell’ambito della Clinical Governance. Recentemente l’informatica medica trova posto a livello decisionale della dirigenza generale, divenendo sempre più utile e funzionale per la raccolta, l’estrazione e analisi di dati, per poi orientare determinate scelte e decisioni verso una gestione ottimizzata o verso degli obiettivi stabiliti. Affinché un indicatore diventi un’informazione utile e possa essere utilizzato per prendere decisioni, è opportuno che sia accompagnato da un valore soglia o standard, ossia un valore di riferimento. L’indicatore deve essere riproducibile, accurato, pertinente, fondato scientificamente, completo e tempestivo. Durante l’attività programmata della Commissione permanente Buon Uso delle Sale Operatorie, insieme al Gruppo Operativo sono stati identificati alcuni indicatori la cui valutazione prosegue sistematicamente mensilmente. Ogni indicatore valutato ha permesso di supportare il processo decisionale in scelte strategiche di efficientamento dell’attività operatoria. L’utilizzo di questo strumento ad uso interno è sempre più predominante, un’organizzazione i cui valori risultino sfavorevoli, ancora di più se peggiorano nel tempo o migliorano meno rispetto ad un periodo precedente, dovrebbe comunque chiedersi se può migliorare qualcosa ed analizzare cosa sta accadendo. Le prospettive future aprono ad ulteriori sviluppi, in particolare sul versante della fruibilità dei dati a partire dalla piattaforma di data collection e sull’automazione. Sarebbe anche interessante avere la possibilità di poter fornire informazioni non più con sistema retroattivo ma bensì in time.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: file pdf definitivo della tesi di laurea magistrale in scienza delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche. Studente Gallone Andrea, Relatrice Franchi Ivana
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