Trattamento con Desametasone e Prednisolone in bovini da carne: influenza sull'espressione genica nel muscolo scheletrico

Le indagini condotte nell'ambito del Piano Nazionale Residui per il controllo dei trattamenti illeciti con promotori della crescita nell'allevamento bovino riscontrano basse percentuali di positività ai glucocorticoidi di sintesi. Tuttavia test indiretti rilevano dati molto lontani da quanto osservato dalle indagini ufficiali, che ricercano in modo diretto l'analita mediante analisi chimiche quantitative. Sono ormai numerose le pubblicazioni che sottolineano i vantaggi di metodi indiretti, come la trascrittomica e le indagini mirate di espressione genica, volti ad identificare gli effetti biologici indotti dai trattamenti, indipendentemente dalla natura e dalla dose del composto utilizzato. L'obiettivo di questa tesi è stato quello di identificare gli effetti indotti dai glucocorticoidi di sintesi sul tessuto muscolare, quando vengono somministrati a basse dosi per lunghi periodi nel bovino a scopo anabolizzante. In particolar modo sono stati presi in considerazione trattamenti con Desametasone e Prednisolone per individuare eventuali biomarcatori da utilizzare nell'identificazione di soggetti trattati in modo fraudolento. Presso il settore di Anatomia Patologica del Dipartimento di Scienze Veterinarie di Torino da diversi anni si svolgono indagini relative agli effetti dei promotori della crescita sui bovini da carne. La presente tesi vuole dare un contributo a questo studio e a tale scopo è stata valutata, mediante PCR quantitativa, l'espressione di alcuni geni per evidenziare eventuali effetti di questi trattamenti sui processi trascrizionali a livello muscolare.