La mia tesi di laurea si pone l'obbiettivo di analizzare il fenomeno della pena di morte in Giappone. L'analisi in merito riguarda non solo il contesto giuridico ma necissita altresì, di un'attenta descrizione della storia e della cultura nipponica. Partendo dalle fonti reperibili riguardanti i primi codici giuridici contenenti le normative in materia penale, è stato possibile sviluppare l'evoluzione applicativa della pena capitale. Dopo essersi soffermati sulle dinastie che contrassegnarono le varie ere e che adottavano diversi codici, entrerò nel merito della questione nel periodo contemporaneo. In primo luogo si tenterà di motivare il perchè dell'esistenza (ai giorni nostri) di un instituto che pare, nel nostro contesto giuridico-culturale, arcaico ma che viene consentito dalla costituzione Giapponese che non la considera una punizione "crudele". Vengono definiti i caratteri principali di tale istituto quali : la funzione deterrente(?),la funzione educativa e il connotato della segretezza che regna sovrano a livello codicistico. Infine si spiegherà come si arriva alla sentenza di morte tramite l'elaborazione del principio dell' "Iron Triangle Model". In conclusione della tesi vengono citati i gruppi abolizionisti e le ONG che si schierano contro il fenomeno sulla base di violazioni del diritto alla vita e dei diritti umani per le difficili condizioni in cui si trovano i condannati dal momento dell'incarcerazione e durante il processo.

EVOLUZIONE SOCIO-GIURIDICA DELLA PENA DI MORTE IN GIAPPONE

SCISCO, ALBERTO
2017/2018

Abstract

La mia tesi di laurea si pone l'obbiettivo di analizzare il fenomeno della pena di morte in Giappone. L'analisi in merito riguarda non solo il contesto giuridico ma necissita altresì, di un'attenta descrizione della storia e della cultura nipponica. Partendo dalle fonti reperibili riguardanti i primi codici giuridici contenenti le normative in materia penale, è stato possibile sviluppare l'evoluzione applicativa della pena capitale. Dopo essersi soffermati sulle dinastie che contrassegnarono le varie ere e che adottavano diversi codici, entrerò nel merito della questione nel periodo contemporaneo. In primo luogo si tenterà di motivare il perchè dell'esistenza (ai giorni nostri) di un instituto che pare, nel nostro contesto giuridico-culturale, arcaico ma che viene consentito dalla costituzione Giapponese che non la considera una punizione "crudele". Vengono definiti i caratteri principali di tale istituto quali : la funzione deterrente(?),la funzione educativa e il connotato della segretezza che regna sovrano a livello codicistico. Infine si spiegherà come si arriva alla sentenza di morte tramite l'elaborazione del principio dell' "Iron Triangle Model". In conclusione della tesi vengono citati i gruppi abolizionisti e le ONG che si schierano contro il fenomeno sulla base di violazioni del diritto alla vita e dei diritti umani per le difficili condizioni in cui si trovano i condannati dal momento dell'incarcerazione e durante il processo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/36679