Background: malignant tumors of the head and neck constitute approximately 3% of the total malignant neoplasms in Italy and determine the alteration of various functions: nutrition, swallowing, breathing, phonation and sleep. The invasive nature of these tumors and the aggressiveness of the treatments determine a certain impact on the patient's quality of life, increasing the rate of fragility and reducing the survival rate. Objectives: the intention of this work is to study the relationship between this group of tumors and different functional, psychological and social parameters, with the final goal of identifying useful strategies for the diagnostic, therapeutic and care pathway of patients and promoting a type of patient-centred care. Materials and methods: 56 patients suffering from cervical-cephalic malignancy were recruited in the pre-treatment phase and 26 patients were re-evaluated at the end of the treatment. A series of questionnaires were administered to analyze the quality of life (EORTC–QLQ30, H&N35, VAS for pain), the quality of sleep (PSQI), phonation (SHI, SECEL, VHI), distress (DISTRESS THERMOMETER, HADS), nutrition (PGSGA), frailty (mFI, BFI) and swallowing (MDADI). Furthermore, additional assessments (EORTC/RTOG) were performed. The data obtained were statistically analyzed in order to identify significant relationships. Results: The quality of life is correlated with the clinical stage of the disease (H=10.55, p=0.032) and with the state of frailty of the patient (H=15.87, p=0.01). Malnutrition is the main factor affecting frailty (C =12.77, p=0.047) and has dysphagia as the first risk factor (H=14.01, p=0.001). Dysphagia has significant associations with depression (Rho= - 0.337, p=0.01), quality of sleep (U=19.00, p=0.028) and phonation (Rho= -0.495, p=0.002). In the post-treatment phase there was a significant reduction in distress (4.46 pre-treatment value/1.69 post-treatment value, z=-3.22 with p=0.001) and dysphagia (88.11 pre-treatment value treatment treatment/83.96 post-treatment value, z=-2.58 with p=0.01). Discussion: The multidimensional evaluation of patients affected by malignant head and neck tumors provides the association between possible functional deficits and the patient's emotional sphere, representing a useful tool for implementing the diagnostic and therapeutic process.
Premessa: I tumori maligni della testa e del collo costituiscono circa il 3% del totale delle neoplasie maligne in Italia e determinano l’alterazione di diverse funzioni: nutrizione, deglutizione, respirazione, fonazione e sonno. Il carattere invasivo di questi tumori e l’aggressività dei trattamenti determinano un certo impatto sulla qualità di vita del paziente, aumentandone il tasso di fragilità e riducendone il tasso di sopravvivenza. Obiettivi: questo lavoro mira a studiare le relazioni tra questo gruppo di tumori e diversi parametri funzionali, psicologici e sociali, allo scopo di individuare delle strategie utili a implementare il percorso diagnostico, terapeutico ed assistenziale dei pazienti e promuovere una tipologia di assistenza incentrata sul paziente. Materiali e metodi: 56 pazienti affetti da tumore maligno cervico-cefalico sono stati reclutati nella fase di pre-trattamento e 26 pazienti sono stati rivalutati al termine delle cure. Sono stati somministrati una serie di questionari volti ad analizzare la qualità di vita (EORTC–QLQ30, H&N35, VAS per il dolore), la qualità del sonno (PSQI), la fonazione (SHI, SECEL,VHI), il distress (DISTRESS THERMOMETER, HADS), la nutrizione (PGSGA), la fragilità (mFI,BFI) e la deglutizione (MDADI). Inoltre, sono state eseguite delle valutazioni aggiuntive (EORTC/RTOG). I dati ricavati sono stati analizzati statisticamente al fine di individuare delle relazioni significative. Risultati: La qualità di vita è correlata con lo stadio clinico di malattia (H=10,55, p=0,032) e con lo stato di fragilità (H=15,87, p=0,01). La malnutrizione è il principale fattore che incide sulla fragilità (C =12,77, p=0,047) e presenta come primo fattore di rischio la disfagia (H=14,01, p=0,001). La disfagia presenta associazioni significative con la depressione (Rho= - 0,337, p=0,01), la qualità del sonno (W=19,00, p=0,028) e la fonazione (Rho= -0,495, p=0,002). Nella fase post-trattamento si registra una riduzione significativa del distress (4,46 valore pre-trattamento/1,69 valore post-trattamento, z=-3,22 con p=0,001) e della disfagia (88,11 valore pre-trattamento/83,96 valore post-trattamento, z=-2,58 con p=0,01). Discussione: la valutazione multidimensionale dei pazienti affetti dal tumore maligno della testa e del collo fornisce l’associazione tra possibili deficit funzionali e la sfera emotiva del paziente, rappresentando uno strumento utile per implementare il processo diagnostico e terapeutico.
Valutazione multidimensionale dei pazienti affetti da tumore maligno cervico-cefalico: studio prospettico
CERONE, MARIAPIA
2023/2024
Abstract
Premessa: I tumori maligni della testa e del collo costituiscono circa il 3% del totale delle neoplasie maligne in Italia e determinano l’alterazione di diverse funzioni: nutrizione, deglutizione, respirazione, fonazione e sonno. Il carattere invasivo di questi tumori e l’aggressività dei trattamenti determinano un certo impatto sulla qualità di vita del paziente, aumentandone il tasso di fragilità e riducendone il tasso di sopravvivenza. Obiettivi: questo lavoro mira a studiare le relazioni tra questo gruppo di tumori e diversi parametri funzionali, psicologici e sociali, allo scopo di individuare delle strategie utili a implementare il percorso diagnostico, terapeutico ed assistenziale dei pazienti e promuovere una tipologia di assistenza incentrata sul paziente. Materiali e metodi: 56 pazienti affetti da tumore maligno cervico-cefalico sono stati reclutati nella fase di pre-trattamento e 26 pazienti sono stati rivalutati al termine delle cure. Sono stati somministrati una serie di questionari volti ad analizzare la qualità di vita (EORTC–QLQ30, H&N35, VAS per il dolore), la qualità del sonno (PSQI), la fonazione (SHI, SECEL,VHI), il distress (DISTRESS THERMOMETER, HADS), la nutrizione (PGSGA), la fragilità (mFI,BFI) e la deglutizione (MDADI). Inoltre, sono state eseguite delle valutazioni aggiuntive (EORTC/RTOG). I dati ricavati sono stati analizzati statisticamente al fine di individuare delle relazioni significative. Risultati: La qualità di vita è correlata con lo stadio clinico di malattia (H=10,55, p=0,032) e con lo stato di fragilità (H=15,87, p=0,01). La malnutrizione è il principale fattore che incide sulla fragilità (C =12,77, p=0,047) e presenta come primo fattore di rischio la disfagia (H=14,01, p=0,001). La disfagia presenta associazioni significative con la depressione (Rho= - 0,337, p=0,01), la qualità del sonno (W=19,00, p=0,028) e la fonazione (Rho= -0,495, p=0,002). Nella fase post-trattamento si registra una riduzione significativa del distress (4,46 valore pre-trattamento/1,69 valore post-trattamento, z=-3,22 con p=0,001) e della disfagia (88,11 valore pre-trattamento/83,96 valore post-trattamento, z=-2,58 con p=0,01). Discussione: la valutazione multidimensionale dei pazienti affetti dal tumore maligno della testa e del collo fornisce l’associazione tra possibili deficit funzionali e la sfera emotiva del paziente, rappresentando uno strumento utile per implementare il processo diagnostico e terapeutico.| File | Dimensione | Formato | |
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