The subject of this final dissertation is the study of biometric data and their use in a legal context. Starting from an historic analysis about the evolution of recognition systems and the related birth of documents, created with the purpose of identifying people, the dissertation finally tells about the decision, taken by the authority, of putting biometric data into identification documents. Then, the thesis gives a definition of the concept of ¿biometrics¿, underlining that there are several definitions of the word, and it explains how the study of the subject was born. Secondly, the analysis continues by describing the technologies now in use and the procedures of creation of biometric data, starting from the biometric characteristics of the individuals. It also describes the process of enrolment into the databases of the biometric systems, specifying that there are several types of them, and explaining possible problems related to the use of each one of them. Finally, the analysis shows the security systems used to protect both the databases and the biometric data. Then two specific chapters describe laws related to biometric data both in the Italian jurisdiction and in the European one. Referring to the Italian context the dissertation studies the Codice della Privacy (which will be repealed by Regulation 679/2016, from the 25th of May 2018) and the rules in the field of Public Administration. In consideration of the European context, on the other hand, the text, firstly, illustrates the regulations from which the protection of personal data derive, then, the addition of biometric data to the protection and the emanation of the GDPR (Data Protection Reform Package). The study ends with reflections on this peculiar type of data, that can be classified as ¿sensitive data¿, according to particular conditions. The last chapter illustrates an example of biometric document: the Biometric Passport, showing the regulations about it both in the Italian and European jurisdictions. After this, the analysis proceeds by describing its composition and the security systems, with the explanation of the relative problems about Privacy protection. Finally, the chapter brings the attention on the critical points, at both technical and legal levels, pointed out by the implementation of recognition systems which use biometric passports.
La tesi ha come oggetto lo studio dei dati biometrici e del loro uso a livello legale. Partendo da una analisi storica a proposito dell'evoluzione dei sistemi di riconoscimento, riguardante, dunque, la nascita dei documenti a scopo identificativo e di attribuzione di diritti, arriva fino alla decisione, da parte delle autorità, di inserire all'interno di questi ultimi i dati biometrici. Successivamente, viene data una definizione di ¿biometria¿, sottolineando la ricchezza interpretativa collegata a tale concetto e spiegando brevemente la nascita della materia di studio. Vengono, poi, presentate le tecnologie biometriche attualmente in uso, le modalità di creazione dei dati biometrici, a partire dalle caratteristiche biometriche dei singoli, e il loro inserimento all'interno di banche dati, specificando che esse possono essere di diversi tipi ed illustrando le problematiche collegate all'uso di ciascun tipo. Si tratta, inoltre, delle difficoltà che si riscontrano per ciò che concerne la tutela della sicurezza non solo dei database, ma anche delle singole informazioni, attraverso sistemi di cifratura. Seguono specifici capitoli riguardanti le normative vigenti a livello italiano ed europeo. In riferimento al contesto italiano, l'analisi verte: sul Codice della Privacy (destinato ad essere abrogato dal Regolamento Europeo 679/2016, a partire dal 25 Maggio 2018) e sulle norme regolanti l'operato della PA. Con riguardo al contesto europeo, invece, si illustrano le norme all'origine della tutela dei dati personali, fino ad arrivare all'inserimento dei dati biometrici all'interno della normativa e all'emanazione del GDPR (Data Protection Reform Package). Lo studio si conclude con riflessioni attinenti la natura di questa particolare categoria di dati, che possono essere classificati, ricorrendo specifiche condizioni, come ¿dati sensibili¿. In ultimo luogo, viene posto in luce un esempio di documento biometrico, più precisamente il nuovo Passaporto Biometrico, evidenziando quali siano le normative che ne disciplinano l'introduzione e l'uso, sia a livello europeo, che a livello italiano. In secondo luogo, ne viene spiegata la composizione e sono illustrati i sistemi volti a proteggere le informazioni in esso contenute, con annesse problematiche in relazione alla tutela della Privacy. La riflessione finale è volta a porre l'attenzione sui punti critici, a livello giuridico e tecnico, che emergono con l'implementazione dei sistemi di riconoscimento che utilizzano i passaporti biometrici.
Dati biometrici e sistemi di riconoscimento. Problemi tecnologici e giuridici.
SELLA BART, GIULIA
2017/2018
Abstract
La tesi ha come oggetto lo studio dei dati biometrici e del loro uso a livello legale. Partendo da una analisi storica a proposito dell'evoluzione dei sistemi di riconoscimento, riguardante, dunque, la nascita dei documenti a scopo identificativo e di attribuzione di diritti, arriva fino alla decisione, da parte delle autorità, di inserire all'interno di questi ultimi i dati biometrici. Successivamente, viene data una definizione di ¿biometria¿, sottolineando la ricchezza interpretativa collegata a tale concetto e spiegando brevemente la nascita della materia di studio. Vengono, poi, presentate le tecnologie biometriche attualmente in uso, le modalità di creazione dei dati biometrici, a partire dalle caratteristiche biometriche dei singoli, e il loro inserimento all'interno di banche dati, specificando che esse possono essere di diversi tipi ed illustrando le problematiche collegate all'uso di ciascun tipo. Si tratta, inoltre, delle difficoltà che si riscontrano per ciò che concerne la tutela della sicurezza non solo dei database, ma anche delle singole informazioni, attraverso sistemi di cifratura. Seguono specifici capitoli riguardanti le normative vigenti a livello italiano ed europeo. In riferimento al contesto italiano, l'analisi verte: sul Codice della Privacy (destinato ad essere abrogato dal Regolamento Europeo 679/2016, a partire dal 25 Maggio 2018) e sulle norme regolanti l'operato della PA. Con riguardo al contesto europeo, invece, si illustrano le norme all'origine della tutela dei dati personali, fino ad arrivare all'inserimento dei dati biometrici all'interno della normativa e all'emanazione del GDPR (Data Protection Reform Package). Lo studio si conclude con riflessioni attinenti la natura di questa particolare categoria di dati, che possono essere classificati, ricorrendo specifiche condizioni, come ¿dati sensibili¿. In ultimo luogo, viene posto in luce un esempio di documento biometrico, più precisamente il nuovo Passaporto Biometrico, evidenziando quali siano le normative che ne disciplinano l'introduzione e l'uso, sia a livello europeo, che a livello italiano. In secondo luogo, ne viene spiegata la composizione e sono illustrati i sistemi volti a proteggere le informazioni in esso contenute, con annesse problematiche in relazione alla tutela della Privacy. La riflessione finale è volta a porre l'attenzione sui punti critici, a livello giuridico e tecnico, che emergono con l'implementazione dei sistemi di riconoscimento che utilizzano i passaporti biometrici.| File | Dimensione | Formato | |
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