The educational research project object of the thesis has its primary objective in the identification of an effective teaching method to educate children to the "value of data in the development of digital skills since the primary school", as suggested by the Workgroup of the Ministry of Education, Universities and Research (MIUR) about Big Data. The research theme is very topical because we live in a digital society, in which technologies are an integral part of the daily life of adults and children. We could think about the objects belonging to the Internet of Things (IoT) world, connected to the network, sensors of various kinds, GPS signals, countless "smart" devices and the applications installed on them, without neglecting the boundless network of industrial and home computers connected to the Web. All these devices produce an infinite amount of data, Big Data precisely. So it's necessary to develop in children, starting from primary school, a "digital competence" that is not limited to a pure computer literacy, but that clearly include the know how to properly orientate in the "digital" world around them. Starting from these assumptions, an educational method was designed to introduce children into the world of data and Big Data in particular, highlighting their true value: "they contain" information that, if properly analyzed, can generate knowledge and "wisdom". Given the complexity of the theme, I have sought a context that could be easily experienced by children: that is the perception of the classroom's ambient comfort, which can be easily perceived through a sensation of heat or cold, the dryness of the air, the quality of the same (concentration of CO2). A stimulating teaching situation was therefore designed for learning with the installation in the classroom of a multi-sensor that records temperature, humidity, luminosity, concentration of CO2 and volatile organic compounds, every minute. Data were recorded on a platform accessible from Internet and could be viewed through a dashboard. The hypothesis I intend to verify with this research consists in the idea that the introduction of such a system of digital sensors is an effective method to educate students of the primary IV class of Marconi School in Collegno in the 2017-18 school year in reading, analyzing the data and implementing any actions suggested by the analysis. The research was positively controlled: the method made it possible to raise children's awareness about data and Big Data world and it has given them the basics to understand their value. During the two months of research, the children have experimented concretely that the sensor has recorded more than 100,000 data. They verified that the data can be accessed at any time, both in a strictly numerical form on the Yucca platform, and in aggregate and graphical form on the dashboard accessible from Internet. Through the synthetic dashboard they also could check if the values in the classroom respected the comfort parameters and they implemented any corrective actions. These actions have been recorded on a register and their effect is detectable from the graph trends of the environmental parameters. In conclusion, I believe that, with due refinements, this methodology this methodology is effective and could represent an innovative path to educate children to the value of data and Big Data, which are, as defined by the MIUR Working Group, "a mine of opportunities ".
Il progetto di ricerca educativa oggetto della tesi ha come obiettivo primario l'individuazione di un metodo didattico efficace per educare i bambini al ¿valore del dato nello sviluppo delle competenze digitali fin dalla scuola primaria¿, come suggerito dal Gruppo di Lavoro del Miur sui Big Data. Il tema di ricerca è di grande attualità poiché viviamo in una società digitale, in cui le tecnologie sono parte integrante del tessuto di vita quotidiana di adulti e bambini. Si pensi agli oggetti appartenenti al mondo di Internet of Things collegati in rete, sensori di vario genere, segnali GPS, innumerevoli dispositivi ¿smart¿ e le applicazioni su di essi installate, senza tralasciare la sconfinata rete di computer industriali e domestici connessi al Web. Tutti questi dispositivi producono un'innumerevole quantità di dati, i Big Data appunto. Con ciò è emersa con chiarezza la necessità di sviluppare nei bambini, a partire dalla scuola primaria, una ¿competenza digitale¿ che non si limiti alla pura alfabetizzazione informatica, ma che comprenda la capacità di sapersi adeguatamente orientare nel mondo ¿digitale¿ che li circonda. Sulla base di questi presupposti, è stato ideato un metodo didattico per introdurre i bambini nel mondo dei dati e dei Big Data, mettendo in evidenza il loro vero valore: ¿contengono¿ informazioni che, se opportunamente analizzate, possono generare conoscenza e ¿saggezza¿. Si è cercato un contesto facilmente sperimentabile dai bambini, ossia la percezione del comfort ambientale dell'aula, che è immediatamente traducibile in sensazione di caldo o freddo, nella secchezza dell'aria, nella qualità della stessa. Si è quindi progettata una situazione didattica stimolante per l'apprendimento, installando in aula un multi-sensore che registra ogni minuto i dati di temperatura, umidità, luminosità, concentrazione di CO2 e di composti organici volatili. I dati sono registrati su una piattaforma accessibile da Internet e sono visualizzabili attraverso una dashboard. L'ipotesi che si intende verificare con questa ricerca è l'idea che l'introduzione di un tale sistema di sensoristica digitale sia un metodo efficace per educare gli studenti della IV primaria della Scuola Marconi di Collegno nell'anno scolastico 2017-18 a leggere, interpretare i dati e mettere in atto eventuali azioni suggerite dall'analisi. La ricerca è stata controllata positivamente: il metodo ha consentito di sensibilizzare i bambini al mondo dei dati e dei Big Data e ha fornito loro i fondamenti per comprenderne il valore. Nei due mesi di ricerca, i bambini hanno sperimentato concretamente che il sensore ha registrato più di 100.000 dati. Hanno verificato che i dati sono accessibili in ogni momento, sia in forma prettamente numerica sulla piattaforma Yucca, sia in forma aggregata e grafica sulla dashboard accessibile da Internet. Attraverso il cruscotto sintetico hanno inoltre potuto verificare se i valori presenti in aula rispettavano i parametri di comfort e attuare eventuali azioni correttive. Le azioni sono state riportate su un registro e il loro effetto è rilevabile dai grafici di andamento dei parametri ambientali. In conclusione, si ritiene che questa metodologia sia efficace e possa rappresentare un percorso innovativo per educare i bambini al valore dei dati e ai Big Data, definiti dal Gruppo di lavoro del Miur, ¿una miniera di opportunità¿.
Big Data e il valore del dato nella scuola primaria: un progetto di ricerca empirica
INFANTE, BARBARA
2017/2018
Abstract
Il progetto di ricerca educativa oggetto della tesi ha come obiettivo primario l'individuazione di un metodo didattico efficace per educare i bambini al ¿valore del dato nello sviluppo delle competenze digitali fin dalla scuola primaria¿, come suggerito dal Gruppo di Lavoro del Miur sui Big Data. Il tema di ricerca è di grande attualità poiché viviamo in una società digitale, in cui le tecnologie sono parte integrante del tessuto di vita quotidiana di adulti e bambini. Si pensi agli oggetti appartenenti al mondo di Internet of Things collegati in rete, sensori di vario genere, segnali GPS, innumerevoli dispositivi ¿smart¿ e le applicazioni su di essi installate, senza tralasciare la sconfinata rete di computer industriali e domestici connessi al Web. Tutti questi dispositivi producono un'innumerevole quantità di dati, i Big Data appunto. Con ciò è emersa con chiarezza la necessità di sviluppare nei bambini, a partire dalla scuola primaria, una ¿competenza digitale¿ che non si limiti alla pura alfabetizzazione informatica, ma che comprenda la capacità di sapersi adeguatamente orientare nel mondo ¿digitale¿ che li circonda. Sulla base di questi presupposti, è stato ideato un metodo didattico per introdurre i bambini nel mondo dei dati e dei Big Data, mettendo in evidenza il loro vero valore: ¿contengono¿ informazioni che, se opportunamente analizzate, possono generare conoscenza e ¿saggezza¿. Si è cercato un contesto facilmente sperimentabile dai bambini, ossia la percezione del comfort ambientale dell'aula, che è immediatamente traducibile in sensazione di caldo o freddo, nella secchezza dell'aria, nella qualità della stessa. Si è quindi progettata una situazione didattica stimolante per l'apprendimento, installando in aula un multi-sensore che registra ogni minuto i dati di temperatura, umidità, luminosità, concentrazione di CO2 e di composti organici volatili. I dati sono registrati su una piattaforma accessibile da Internet e sono visualizzabili attraverso una dashboard. L'ipotesi che si intende verificare con questa ricerca è l'idea che l'introduzione di un tale sistema di sensoristica digitale sia un metodo efficace per educare gli studenti della IV primaria della Scuola Marconi di Collegno nell'anno scolastico 2017-18 a leggere, interpretare i dati e mettere in atto eventuali azioni suggerite dall'analisi. La ricerca è stata controllata positivamente: il metodo ha consentito di sensibilizzare i bambini al mondo dei dati e dei Big Data e ha fornito loro i fondamenti per comprenderne il valore. Nei due mesi di ricerca, i bambini hanno sperimentato concretamente che il sensore ha registrato più di 100.000 dati. Hanno verificato che i dati sono accessibili in ogni momento, sia in forma prettamente numerica sulla piattaforma Yucca, sia in forma aggregata e grafica sulla dashboard accessibile da Internet. Attraverso il cruscotto sintetico hanno inoltre potuto verificare se i valori presenti in aula rispettavano i parametri di comfort e attuare eventuali azioni correttive. Le azioni sono state riportate su un registro e il loro effetto è rilevabile dai grafici di andamento dei parametri ambientali. In conclusione, si ritiene che questa metodologia sia efficace e possa rappresentare un percorso innovativo per educare i bambini al valore dei dati e ai Big Data, definiti dal Gruppo di lavoro del Miur, ¿una miniera di opportunità¿.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
915736_tesi_infante_barbara_bigdata_valore_del_dato.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
4.56 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.56 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/36463