Buona parte della salute dell'individuo dipende dall'equilibrio del microbiota intestinale, ovvero dalla salute dell'insieme di batteri, miceti e virus che colonizzano l'intestino. Con microbiota si intende la popolazione di microrganismi che colonizza un determinato luogo, in questo caso l'intestino. Il microbiota intestinale svolge differenti funzioni fondamentali per il nostro benessere e il nostro organismo tende a mantenere uno stato di eubiosi, ovvero l’equilibrio fisiologico tra i microrganismi che risiedono nella mucosa intestinale. Il microbiota intestinale e gli effetti delle sue alterazioni si riscontrano anche nella sindrome metabolica. L’origine del microbiota intestinale risale al momento del parto. Durante la vita intrauterina l’intestino del feto è sterile, ma la sua colonizzazione da parte di batteri avviene fin dai primi istanti di vita. Il canale del parto attraverso cui passano i neonati è ricco di microrganismi appartenenti alla madre. Inoltre, l’allattamento al seno sembra favorire un migliore sviluppo del microbiota che si evolve e sviluppa durante il corso della vita. Lo status di sindrome metabolica si instaura quando subentrano tre o più delle seguenti patologie: obesità addominale, aumento dei livelli di glucosio nel sangue, diminuzione di HDL, ipertensione e aumento dei livelli di trigliceridi nel sangue. In questo elaborato si è analizzata la relazione tra microbiota intestinale e sindrome metabolica nell’età pediatrica e si è cercato di indagare sulle possibili nuove terapie utili per prevenire la sindrome metabolica lavorando sul target grazie a probiotici, prebiotici, trapianto fecale e un tipo di regime nutrizionale più adeguato.
Microbiota e sindrome metabolica in età pediatrica
FUSI, FEDERICA
2021/2022
Abstract
Buona parte della salute dell'individuo dipende dall'equilibrio del microbiota intestinale, ovvero dalla salute dell'insieme di batteri, miceti e virus che colonizzano l'intestino. Con microbiota si intende la popolazione di microrganismi che colonizza un determinato luogo, in questo caso l'intestino. Il microbiota intestinale svolge differenti funzioni fondamentali per il nostro benessere e il nostro organismo tende a mantenere uno stato di eubiosi, ovvero l’equilibrio fisiologico tra i microrganismi che risiedono nella mucosa intestinale. Il microbiota intestinale e gli effetti delle sue alterazioni si riscontrano anche nella sindrome metabolica. L’origine del microbiota intestinale risale al momento del parto. Durante la vita intrauterina l’intestino del feto è sterile, ma la sua colonizzazione da parte di batteri avviene fin dai primi istanti di vita. Il canale del parto attraverso cui passano i neonati è ricco di microrganismi appartenenti alla madre. Inoltre, l’allattamento al seno sembra favorire un migliore sviluppo del microbiota che si evolve e sviluppa durante il corso della vita. Lo status di sindrome metabolica si instaura quando subentrano tre o più delle seguenti patologie: obesità addominale, aumento dei livelli di glucosio nel sangue, diminuzione di HDL, ipertensione e aumento dei livelli di trigliceridi nel sangue. In questo elaborato si è analizzata la relazione tra microbiota intestinale e sindrome metabolica nell’età pediatrica e si è cercato di indagare sulle possibili nuove terapie utili per prevenire la sindrome metabolica lavorando sul target grazie a probiotici, prebiotici, trapianto fecale e un tipo di regime nutrizionale più adeguato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/36354