La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità (Onu, 2006) rappresenta un punto cruciale per l’attuale paradigma della disabilità. All’interno di tale documento si mette in evidenza la necessità di sensibilizzare la società nel rispetto dei diritti e della dignità delle persone con disabilità, e di combattere la presenza di stereotipi e pregiudizi. Accrescere la consapevolezza e la sensibilizzazione rispetto al linguaggio utilizzato, per parlare di disabilità, rappresenta un elemento essenziale per promuovere un atteggiamento positivo e consapevole nei confronti delle persone con disabilità. La ricerca proposta in questo elaborato ha come obiettivo quello di indagare ed analizzare il linguaggio e il messaggio veicolato negli albi illustrati, per bambini tra i tre e i sei anni, che parlano di disabilità. L’analisi dei dati ha messo in evidenza che numerosi albi illustrati presentano termini e messaggi inadeguati. Pertanto, occorre porre attenzione alla scelta dell’albo illustrato che si utilizza in ambito scolastico al fine di non veicolare stereotipi e misconcezioni.

Parlare di disabilità a scuola: un’analisi del linguaggio utilizzato negli albi illustrati per l’infanzia

GIORDANO, FRANCESCA
2022/2023

Abstract

La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità (Onu, 2006) rappresenta un punto cruciale per l’attuale paradigma della disabilità. All’interno di tale documento si mette in evidenza la necessità di sensibilizzare la società nel rispetto dei diritti e della dignità delle persone con disabilità, e di combattere la presenza di stereotipi e pregiudizi. Accrescere la consapevolezza e la sensibilizzazione rispetto al linguaggio utilizzato, per parlare di disabilità, rappresenta un elemento essenziale per promuovere un atteggiamento positivo e consapevole nei confronti delle persone con disabilità. La ricerca proposta in questo elaborato ha come obiettivo quello di indagare ed analizzare il linguaggio e il messaggio veicolato negli albi illustrati, per bambini tra i tre e i sei anni, che parlano di disabilità. L’analisi dei dati ha messo in evidenza che numerosi albi illustrati presentano termini e messaggi inadeguati. Pertanto, occorre porre attenzione alla scelta dell’albo illustrato che si utilizza in ambito scolastico al fine di non veicolare stereotipi e misconcezioni.
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