La motivazione dell'atto amministrativo rappresenta la manifestazione formale e conclusiva dell'iter procedimentale, il quale termina con il provvedimento emanato dalla Pubblica Amministrazione: per questo motivo, per utilizzare le medesime parole di autorevole dottrina, la motivazione ¿è il risultato dell'enunciazione dei motivi e dei presupposti sui quali si basa il provvedimento amministrativo¿. La parola viene ricavata dal latino motus che significa ragione, motivo, ed è inoltre l'istituto che risponde alla necessità primaria di garantire la trasparenza del lavoro esercitato dai pubblici poteri. Mentre l'art 1325 cc definisce in maniera esaustiva gli elementi costitutivi del contratto, per quanto riguarda il diritto amministrativo invece, a tal proposito si trovano varie correnti di pensiero sia in ambito giurisprudenziale, sia in quello dottrinale. Per Casetta gli elementi essenziali del provvedimento amministrativo sono il soggetto, l'oggetto, il dispositivo, il contenuto, la finalità e la forma. Leggermente differenti sono le visioni di altra parte della giurisprudenza: Sandulli fa riferimento al soggetto, all'oggetto, alla forma, al contenuto e alla finalità; Cassese si riferisce ai presupposti, ai motivi, alla volontà, all'oggetto e all'esternazione. Secondo parte della dottrina invece, la motivazione refluisce tra gli elementi formali ¿ e non essenziali ¿ del provvedimento, e tali elementi sono rappresentati da: preambolo, motivazione, riferimenti normativi, dispositivo, pareri, data e firma. La motivazione, quindi, non viene accostata agli elementi essenziali, ma a quelli formali, con la conseguenza che la sua mancanza non integra una causa di nullità dell'atto stesso. Per concludere, si può dire che nonostante le diverse e ben conosciute visioni discordanti tra dottrina e giurisprudenza, un concetto rimane ben chiaro: la motivazione si palesa come un elemento importante in vista della perfezione dell'atto amministrativo, a tal punto che nel nostro Ordinamento ne è prevista l'obbligatorietà.
La motivazione del provvedimento amministrativo
FINESSI, ROBERTA
2018/2019
Abstract
La motivazione dell'atto amministrativo rappresenta la manifestazione formale e conclusiva dell'iter procedimentale, il quale termina con il provvedimento emanato dalla Pubblica Amministrazione: per questo motivo, per utilizzare le medesime parole di autorevole dottrina, la motivazione ¿è il risultato dell'enunciazione dei motivi e dei presupposti sui quali si basa il provvedimento amministrativo¿. La parola viene ricavata dal latino motus che significa ragione, motivo, ed è inoltre l'istituto che risponde alla necessità primaria di garantire la trasparenza del lavoro esercitato dai pubblici poteri. Mentre l'art 1325 cc definisce in maniera esaustiva gli elementi costitutivi del contratto, per quanto riguarda il diritto amministrativo invece, a tal proposito si trovano varie correnti di pensiero sia in ambito giurisprudenziale, sia in quello dottrinale. Per Casetta gli elementi essenziali del provvedimento amministrativo sono il soggetto, l'oggetto, il dispositivo, il contenuto, la finalità e la forma. Leggermente differenti sono le visioni di altra parte della giurisprudenza: Sandulli fa riferimento al soggetto, all'oggetto, alla forma, al contenuto e alla finalità; Cassese si riferisce ai presupposti, ai motivi, alla volontà, all'oggetto e all'esternazione. Secondo parte della dottrina invece, la motivazione refluisce tra gli elementi formali ¿ e non essenziali ¿ del provvedimento, e tali elementi sono rappresentati da: preambolo, motivazione, riferimenti normativi, dispositivo, pareri, data e firma. La motivazione, quindi, non viene accostata agli elementi essenziali, ma a quelli formali, con la conseguenza che la sua mancanza non integra una causa di nullità dell'atto stesso. Per concludere, si può dire che nonostante le diverse e ben conosciute visioni discordanti tra dottrina e giurisprudenza, un concetto rimane ben chiaro: la motivazione si palesa come un elemento importante in vista della perfezione dell'atto amministrativo, a tal punto che nel nostro Ordinamento ne è prevista l'obbligatorietà.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
760856_tesirobertafinessi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.51 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.51 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/36259