Valutazione del benessere delle asine da latte: applicazione di una chek list in un campione di allevamenti piemontesi

Grazie al rinnovato interesse per il latte d'asina, l'allevamento delle asine da latte è un settore in crescita. Le informazioni circa la corretta gestione dell'allevamento delle asine sono ancora scarse; così come la valutazione del benessere di questi animali in allevamento. L'obbiettivo del presente studio è stato quello di individuare i parametri di valutazione di benessere per gli allevamenti di asine da latte, formulando apposite chek-list. Sono stati esaminati 6 allevamenti, ubicati in Piemonte, per un totale di 53 asine in lattazione. Le chek-list si sono rivelate adeguate alla raccolta dei dati. Ogni allevamento presentava punti di forza e criticità. Qualche allevamento presentava criticità solo per alcuni indicatori, altri presentavano criticità estese ad intere aree della gestione e questo si rifletteva sullo stato sanitario e nutrizionale delle asine. Solo nel 33% degli allevamenti l'alimentazione era adeguata. Il 45% delle asine aveva uno scarso BCS, il 60% uno discreto/scarso dental score. In un allevamento il 100% delle asine presentava deformazioni allo zoccolo; in un altro il 100% delle asine era infestata da ectoparassiti. Nessuno degli allevatori aveva frequentato corsi specifici. Solo nel 33% degli allevamenti veniva effettuata profilassi vaccinale. Lo spazio disponibile per asino era adeguato solo nel 33% degli allevamenti. Dallo studio è emerso che il sistema di gestione degli allevamenti di asine da latte in Piemonte non è uniforme. Ulteriori studi sono necessari per aumentare l'adeguatezza delle valutazioni del benessere animale e per fornire le informazioni necessari agli allevatori per una corretta gestione di questa specie.