La presente tesi si propone di indagare il rapporto tra metodologie didattiche e organizzazione degli spazi scolastici, concentrandosi, in particolar modo, sugli approcci dialogico filosofici e sul ruolo che questi ultimi possono avere nel portare ad una riorganizzazione o ad un adattamento degli spazi d'apprendimento. Nel quadro della nostra ricerca, si è ipotizzato che un cambiamento organico nell'organizzazione degli spazi di apprendimento potesse essere attivato e sostenuto dall'utilizzo in classe di metodologie dialogico filosofiche, proprio in funzione del ripensamento della relazione d'insegnamento e apprendimento che esse propongono. Ovvero, si è tentato di stabilire se una specifica forma didattica ¿ la filosofia con i bambini ¿ improntata alla collaborazione tra pari, alla valorizzazione delle diversità individuali e, in generale, alla trasformazione della classe in una comunità di ricerca, fosse in grado di portare ad un'analoga e coerente modifica nell'organizzazione degli spazi scolastici. Al fine di analizzare il collegamento tra innovazione didattica e innovazione degli spazi, abbiamo strutturato il presente lavoro in tre capitoli; i capitoli I e II sono stati dedicati rispettivamente all'approfondimento teorico degli approcci dialogico-filosofici e all'analisi della letteratura esistente sul tema dell'organizzazione dello spazio scolastico. Parte del secondo capitolo è stata poi dedicata al tema dell'edilizia scolastica, alla sua evoluzione storica e alle sue più recenti tendenze al fine di fornire un quadro quanto più esaustivo possibile delle differenti tipologie progettuali degli edifici scolastici. Il capitolo III, invece, contiene l'analisi dei dati, di tipo eminentemente qualitativo, raccolti grazie alle osservazioni e alle interviste condotte su di un campione di sei scuole.

Gli approcci dialogico-filosofici nel lavoro d'aula e organizzazione degli spazi di apprendimento.

CHIANTARETTO, STEFANO
2017/2018

Abstract

La presente tesi si propone di indagare il rapporto tra metodologie didattiche e organizzazione degli spazi scolastici, concentrandosi, in particolar modo, sugli approcci dialogico filosofici e sul ruolo che questi ultimi possono avere nel portare ad una riorganizzazione o ad un adattamento degli spazi d'apprendimento. Nel quadro della nostra ricerca, si è ipotizzato che un cambiamento organico nell'organizzazione degli spazi di apprendimento potesse essere attivato e sostenuto dall'utilizzo in classe di metodologie dialogico filosofiche, proprio in funzione del ripensamento della relazione d'insegnamento e apprendimento che esse propongono. Ovvero, si è tentato di stabilire se una specifica forma didattica ¿ la filosofia con i bambini ¿ improntata alla collaborazione tra pari, alla valorizzazione delle diversità individuali e, in generale, alla trasformazione della classe in una comunità di ricerca, fosse in grado di portare ad un'analoga e coerente modifica nell'organizzazione degli spazi scolastici. Al fine di analizzare il collegamento tra innovazione didattica e innovazione degli spazi, abbiamo strutturato il presente lavoro in tre capitoli; i capitoli I e II sono stati dedicati rispettivamente all'approfondimento teorico degli approcci dialogico-filosofici e all'analisi della letteratura esistente sul tema dell'organizzazione dello spazio scolastico. Parte del secondo capitolo è stata poi dedicata al tema dell'edilizia scolastica, alla sua evoluzione storica e alle sue più recenti tendenze al fine di fornire un quadro quanto più esaustivo possibile delle differenti tipologie progettuali degli edifici scolastici. Il capitolo III, invece, contiene l'analisi dei dati, di tipo eminentemente qualitativo, raccolti grazie alle osservazioni e alle interviste condotte su di un campione di sei scuole.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
221740_tesicaricata.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 7.61 MB
Formato Adobe PDF
7.61 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/36194