BACKGROUND: post-operative infections are one of the most common surgical complications. This paper aims to illustrate the global situation of post-operative infections in head and neck cancer, including those not regarding surgical site. Moreover, as we look to antibiotic resistance as an evolving phenomenon, we focused on determining what strains of bacteria are most frequently responsible for such infections and whether they are resistant or multi-resistant. METHODS: this study has recruited 563 patients diagnosed with head and neck cancer and requiring surgical treatment. RESULTS: 21,46% of patients developed postoperative infection. Of those, 48% were pulmonary and 32% were surgical site infections. Antibiotic resistance is more pronounced for penicillins (84,44%), macrolides (77,50%), lincosamides (62,50%), cephalosporins (57,38%) and fluoroquinolones (53,33%). The most isolated microorganisms have been Staphylococcus aureus, Staphylococcus epidermidis, Pseudomonas aeruginosa, Escherichia coli e Klebsiella Pneumoniae. Multi-drug resistant strains represent 51,61% of the total. CONCLUSIONS: in head and neck cancer surgery the most common post-operative infections are pulmonary infections while surgical site infections are runners-up. Antibiotic resistance has proven to be a growing phenomenon, with multi-resistant and resistant bacteria overtaking drug-sensitive strains.
OBIETTIVO: Le infezioni post-operatorie sono una complicanza frequente di ogni ambito chirurgico. Col nostro studio vogliamo volgere l’attenzione sulle infezioni post-operatorie di tumori della testa e del collo in toto e non solo del sito chirurgico. Inoltre dato l’emergente sviluppo di batteri resistenti e multiresistenti vogliamo delineare il quadro che li vede protagonisti nell’ambito delle infezioni post-operatorie. METODO: la popolazione conta in tutto di 536 pazienti a cui è stato diagnosticato un tumore della testa e del collo, che hanno subito un trattamento di tipo chirurgico. RISULTATI: il 21,46% dei pazienti ha sviluppato un’infezione postoperatoria, di cui il 48% un’infezione polmonare e il 32% un’infezione del sito chirurgico. L’antibioticoresistenza è risultata essere spiccata per le penicilline (84,44%), macrolidi (77,50%), lincosamidi (62,50%), cefalosporine (57,38%) e fluorochinolonici (53,33%). Tra i microrganismi che hanno causato le infezioni post-chirurgiche i più frequenti sono stati Staphylococcus aureus, Staphylococcus epidermidis, Pseudomonas aeruginosa, Escherichia coli e Klebsiella Pneumoniae. I batteri multiresistenti rappresentano il 51,61% del totale. CONCLUSIONI: Tra i pazienti operati per tumori della testa e del collo l’infezione più frequente è quella polmonare seguita dall’infezione del sito chirurgico. L’antibiotico resistenza è un fenomeno in forte crescita, infatti la percentuale di batteri multiresistenti e resistenti supera quella di batteri sensibili ai farmaci più utilizzati in terapia antibiotica.
Antibioticoresistenza nelle infezioni post-operatorie dopo chirurgia per tumori della testa e del collo
CELISLAMI, ADA
2021/2022
Abstract
OBIETTIVO: Le infezioni post-operatorie sono una complicanza frequente di ogni ambito chirurgico. Col nostro studio vogliamo volgere l’attenzione sulle infezioni post-operatorie di tumori della testa e del collo in toto e non solo del sito chirurgico. Inoltre dato l’emergente sviluppo di batteri resistenti e multiresistenti vogliamo delineare il quadro che li vede protagonisti nell’ambito delle infezioni post-operatorie. METODO: la popolazione conta in tutto di 536 pazienti a cui è stato diagnosticato un tumore della testa e del collo, che hanno subito un trattamento di tipo chirurgico. RISULTATI: il 21,46% dei pazienti ha sviluppato un’infezione postoperatoria, di cui il 48% un’infezione polmonare e il 32% un’infezione del sito chirurgico. L’antibioticoresistenza è risultata essere spiccata per le penicilline (84,44%), macrolidi (77,50%), lincosamidi (62,50%), cefalosporine (57,38%) e fluorochinolonici (53,33%). Tra i microrganismi che hanno causato le infezioni post-chirurgiche i più frequenti sono stati Staphylococcus aureus, Staphylococcus epidermidis, Pseudomonas aeruginosa, Escherichia coli e Klebsiella Pneumoniae. I batteri multiresistenti rappresentano il 51,61% del totale. CONCLUSIONI: Tra i pazienti operati per tumori della testa e del collo l’infezione più frequente è quella polmonare seguita dall’infezione del sito chirurgico. L’antibiotico resistenza è un fenomeno in forte crescita, infatti la percentuale di batteri multiresistenti e resistenti supera quella di batteri sensibili ai farmaci più utilizzati in terapia antibiotica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/36131