Covid-19 e ADHD: l'impatto del virus nella gestione del Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività

Lo scopo dell’elaborato è quello di fornire un quadro generale e completo su come il virus del Covid-19 ha influenzato la vita dei bambini e dei ragazzi con ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività) e delle loro famiglie. Nel primo capitolo viene proposta una descrizione clinica dell’ADHD, da cui emerge che alla base del disturbo vi sono sia fattori genetici che ambientali, come anche anomalie anatomiche a livello cerebrale. Inoltre, sono delineate le diverse modalità di valutazione diagnostica che hanno sempre come punto di partenza l’osservazione del comportamento del bambino sia a casa che a scuola. Infine, i diversi approcci terapeutici al disturbo che comprendono trattamenti farmacologici, psicosociali e comportamentali. Nel secondo capitolo viene introdotto l’argomento dell’elaborato, descrivendo l’impatto psicologico del lockdown e della chiusura delle scuole sui soggetti con ADHD. Dai risultati di diverse ricerche è emerso che non è corretto affermare che il confinamento in casa abbia avuto esclusivamente effetti negativi, in quanto molto dipende dalle capacità di adattamento di ciascun soggetto (Melegari et al., 2021). Risultati diversi li ha avuti la chiusura delle scuole e il conseguente passaggio alla didattica a distanza, non sempre vissuti positivamente (Greenway e Eaton-Thomas, 2020). Nel terzo e ultimo capitolo, il focus è stato rivolto a indagare il modo con cui le famiglie e i caregivers di soggetti con ADHD hanno reagito in seguito alla pandemia; per alcuni è stata un’occasione per passare più tempo in famiglia (Bentenuto et al., 2020), altri invece hanno riportato maggiori livelli di ansia e stress (Dhiman et al., 2020). Anche in questo caso si osserva come gli effetti della pandemia non siano stati esclusivamente negativi, in quanto è possibile trarne anche qualcosa di positivo. I risultati riportati nell’elaborato mostrano come sia importante, per i bambini e per le famiglie, il supporto e l’aiuto delle scuole e delle istituzioni nell’affrontare una situazione così delicata e difficile; è necessario, pertanto, porre maggiore attenzione alle necessità di queste persone in modo tale che possano affrontare al meglio la pandemia.