Through this work we wanted to examine in particular the study of the discipline in terms of equality and equal opportunities in the field of women's work. The main aspect that was intended to be highlighted throughout the discussion was the principle of gender equality. In detail, the discussion aims to analyze the phenomenon of discrimination in the workplace, highlighting the most significant characteristics of the anti-discrimination discipline. The analysis will focus on the notion of discrimination, with particular reference to its articulation in the forms of direct and indirect discrimination and to the progressive expansion of its definition, which currently also includes harassment. Considerable attention is paid to the progressive evolution of the anti-discrimination law and of what it has regarding the specific protections provided above all for the discriminated worker. A more in-depth analysis is aimed at the rules that guarantee equality in access to work and the tools aimed at achieving equality of treatment and equal opportunities between men and women in work. In this regard, the regime of the lightened burden of proof and the role played by positive actions and by specific equality bodies that also take legal action in support of the victims take on importance. The instruments that the legislator has provided for in order to favor the reconciliation of life and work times for the generality of workers will also be examined with particular regard to women who have always been recognized an exclusive and limiting role of responsibility of the family atmosphere. Finally, we will analyze a case of indirect gender discrimination with reference to the organization of working hours.
Mediante il presente lavoro si è voluto esaminare in particolare lo studio della disciplina in tema di parità e pari opportunità nell'ambito del lavoro femminile. L'aspetto principale che si è inteso porre in evidenza nel corso dell'intera trattazione è stato il principio della parità di genere. Nel dettaglio, la trattazione si propone di analizzare il fenomeno della discriminazione sul lavoro evidenziando i caratteri più significativi della disciplina antidiscriminatoria. L'analisi si concentrerà sulla nozione di discriminazione ponendo particolare riferimento alla sua articolazione nelle forme di discriminazione diretta e indiretta ed al progressivo ampliamento della sua definizione, che attualmente comprende anche le molestie. Notevole attenzione è riservata alla progressiva evoluzione del diritto antidiscriminatorio e di ciò che esso dispone in merito alle specifiche tutele previste soprattutto per la lavoratrice discriminata. Un'analisi più approfondita è rivolta alle norme che garantiscono la parità nell'accesso al lavoro e agli strumenti finalizzati a realizzare un’uguaglianza di trattamento e pari opportunità tra uomo e donna nel lavoro. A tal proposito, assumono rilevanza il regime dell'onere della prova alleggerito ed il ruolo svolto dalle azioni positive e da specifici organismi di parità che agiscono altresì in giudizio a sostegno delle vittime. Verranno esaminati inoltre gli strumenti che il legislatore ha previsto al fine di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per la generalità dei lavoratori con particolare riguardo nei confronti della donna alla quale da sempre è riconosciuto un ruolo esclusivo e limitante di responsabilità dell'ambiente familiare. Infine si analizzerà un caso di discriminazione indiretta di genere con riferimento all’organizzazione dell’orario di lavoro.
Tutela della parità di genere e organizzazione dell'orario di lavoro
DE LUCA, BRIGITTA
2020/2021
Abstract
Mediante il presente lavoro si è voluto esaminare in particolare lo studio della disciplina in tema di parità e pari opportunità nell'ambito del lavoro femminile. L'aspetto principale che si è inteso porre in evidenza nel corso dell'intera trattazione è stato il principio della parità di genere. Nel dettaglio, la trattazione si propone di analizzare il fenomeno della discriminazione sul lavoro evidenziando i caratteri più significativi della disciplina antidiscriminatoria. L'analisi si concentrerà sulla nozione di discriminazione ponendo particolare riferimento alla sua articolazione nelle forme di discriminazione diretta e indiretta ed al progressivo ampliamento della sua definizione, che attualmente comprende anche le molestie. Notevole attenzione è riservata alla progressiva evoluzione del diritto antidiscriminatorio e di ciò che esso dispone in merito alle specifiche tutele previste soprattutto per la lavoratrice discriminata. Un'analisi più approfondita è rivolta alle norme che garantiscono la parità nell'accesso al lavoro e agli strumenti finalizzati a realizzare un’uguaglianza di trattamento e pari opportunità tra uomo e donna nel lavoro. A tal proposito, assumono rilevanza il regime dell'onere della prova alleggerito ed il ruolo svolto dalle azioni positive e da specifici organismi di parità che agiscono altresì in giudizio a sostegno delle vittime. Verranno esaminati inoltre gli strumenti che il legislatore ha previsto al fine di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per la generalità dei lavoratori con particolare riguardo nei confronti della donna alla quale da sempre è riconosciuto un ruolo esclusivo e limitante di responsabilità dell'ambiente familiare. Infine si analizzerà un caso di discriminazione indiretta di genere con riferimento all’organizzazione dell’orario di lavoro.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/35778