Introduction: Human dignity within caregiving is a complex dimension; in recent years, several studies have been conducted to analyze its perception by patients, families, and health care professionals. In this thesis the origins of the term dignity were firstly analysed the, and subsequently the literature search focused on end-of-life and palliative care. Aim: Analyze which nursing care can be implemented by health care professionals to protect human dignity in terminally ill patients. Materials and methods: A literature search was conducted on the main scientific databases: PubMed, CINAHL, and PSYCHINFO. A total of 1775 articles were found and they were analyzed according to the title and abstract thus leading to the exclusion of 1691 articles. The remainder were selected by applying the inclusion and exclusion criteria. Results: Research revealed comparable aspects of care aimed at protecting human dignity in patients who reach the terminal stage of illness. These include: recognition of the person as a human being and not as a sick person, quality of time devoted to the patient by both health care professionals and their family, fairness of treatment without any discrimination, guarantee of discretion and consequently of privacy. Conclusions: The dimension of dignity occupies a fundamental place among all the aspects which make up the quality of patient care. How patients perceive their personal dignity can be the key for health care professionals to gather information about the different aspects of the patient's identity: emotional, cognitive, behavioral, relational, and even spiritual. Key words: Dignity, dying with dignity, palliative care, distress in the end of life, end-of-life care, dignity assessment, end of life, Chochinov.
Introduzione: La dignità umana all’interno delle cure assistenziali è una dimensione complessa, negli ultimi anni sono stati svolti diversi studi per analizzarne la percezione da parte dei pazienti, delle famiglie e del personale sanitario. In questo elaborato di tesi sono state inizialmente esaminate le origini del termine dignità, per poi focalizzare la ricerca in letteratura all’ambito del fine vita e delle cure palliative. Obiettivo: Analizzare quali cure assistenziali possono essere messe in atto dal personale sanitario per tutelare la dignità umana nei pazienti in fase terminale di vita. Materiali e metodi: Per la stesura di questa tesi è stata svolta una ricerca bibliografica sulle principali banche dati scientifiche: PubMed, CINAHL e PSYCHINFO. Sono stati reperiti complessivamente 1775 articoli, i quali sono stati analizzati in base a titolo e abstract portando così all’esclusione di 1691 articoli. I restanti sono stati selezionati applicando i criteri di inclusione ed esclusione elaborati. Risultati: Dalla ricerca sono emersi aspetti della cura comparabili tra loro, volti alla tutela della dignità umana nei pazienti giunti in fase terminale di malattia. Tra questi è possibile citare: riconoscimento della persona in quanto essere umano e non come malato, qualità del tempo dedicato al paziente sia da parte del personale sanitario, sia da parte della famiglia, equità di trattamento senza discriminazioni alcune, garanzia della discrezione e conseguentemente della privacy. Conclusioni: Tra tutti gli aspetti che compongono la qualità assistenziale dei pazienti, la dimensione della dignità occupa un posto fondamentale. Il modo in cui il paziente percepisce la propria dignità personale può essere la chiave, per i professionisti sanitari, per raccogliere informazioni su diversi aspetti dell’identità del paziente stesso: emotivi, cognitivi, comportamentali, relazionali e anche spirituali. Parole chiave: Dignità, morire con dignità, cure palliative, distress nel fine vita, assistenza nel fine vita, valutazione della dignità, fine vita, Chochinov.
Il concetto di dignità umana nel fine vita
MILANI, SABRINA
2021/2022
Abstract
Introduzione: La dignità umana all’interno delle cure assistenziali è una dimensione complessa, negli ultimi anni sono stati svolti diversi studi per analizzarne la percezione da parte dei pazienti, delle famiglie e del personale sanitario. In questo elaborato di tesi sono state inizialmente esaminate le origini del termine dignità, per poi focalizzare la ricerca in letteratura all’ambito del fine vita e delle cure palliative. Obiettivo: Analizzare quali cure assistenziali possono essere messe in atto dal personale sanitario per tutelare la dignità umana nei pazienti in fase terminale di vita. Materiali e metodi: Per la stesura di questa tesi è stata svolta una ricerca bibliografica sulle principali banche dati scientifiche: PubMed, CINAHL e PSYCHINFO. Sono stati reperiti complessivamente 1775 articoli, i quali sono stati analizzati in base a titolo e abstract portando così all’esclusione di 1691 articoli. I restanti sono stati selezionati applicando i criteri di inclusione ed esclusione elaborati. Risultati: Dalla ricerca sono emersi aspetti della cura comparabili tra loro, volti alla tutela della dignità umana nei pazienti giunti in fase terminale di malattia. Tra questi è possibile citare: riconoscimento della persona in quanto essere umano e non come malato, qualità del tempo dedicato al paziente sia da parte del personale sanitario, sia da parte della famiglia, equità di trattamento senza discriminazioni alcune, garanzia della discrezione e conseguentemente della privacy. Conclusioni: Tra tutti gli aspetti che compongono la qualità assistenziale dei pazienti, la dimensione della dignità occupa un posto fondamentale. Il modo in cui il paziente percepisce la propria dignità personale può essere la chiave, per i professionisti sanitari, per raccogliere informazioni su diversi aspetti dell’identità del paziente stesso: emotivi, cognitivi, comportamentali, relazionali e anche spirituali. Parole chiave: Dignità, morire con dignità, cure palliative, distress nel fine vita, assistenza nel fine vita, valutazione della dignità, fine vita, Chochinov.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/3576