Partecipazione e Omosocialità: dal Black Power al Black Lives Matter ​

In this degree thesis, my goal is introducing to the socioeconomic concept of homophily, that is the tendency to relate to people similar to us in some features; it’s a phenomenon that develops in many different situations (like ethnicity, gender and age) and it’s caused by certain factors like for example the geographical position or the family bonds. The homophilous question will be treated in more specific contexts. The main goal is analysing two movements linked to ethnic homophily: Black Power, which develops in the context of the Civil Rights Movement in the United States between the 1960s and the 1970s, and Black Lives Matter, today’s movement within the US context with the aim of demonstrating against violence used by the police against the African American population. Through the analysis of the historical context of the birth of the movements and through the analysis of the participants I want to show the reasons why these two activisms can be considered homophilous and in which dimensions the homophily itself develops. Black Power is characterized by the ethnic dimension of the phenomenon I’m trying to analyse, but it has some characteristics, that make its type of homophily a multi-dimensional case in its monodimensionality. Black Lives Matter is, on the other hand, an ethnically homophilous movement, but the ethnic dimension is not the only important one: this activism sees many participants who are not of African-American ethnicity. In conclusion, the aim of this thesis, therefore, is to identify how homophily has been a very present phenomenon within the two movements that have changed American and global history. ​

In questa tesi di laurea, il mio obiettivo è introdurre il concetto socioeconomico dell’omosocialità, ovvero la tendenza a relazionarsi con persone simili a noi in alcune caratteristiche; esso è un fenomeno che si sviluppa in differenti e numerose dimensioni (per esempio l’etnia, il genere o l’età) ed è causato da determinati fattori quali ad esempio la posizione geografica o i legami familiari. La questione omofila verrà poi approfondita in contesti più specifici. Il focus principale è quello di analizzare due movimenti legati all’omosocialità etnica: il Black Power, che si sviluppa nel contesto del movimento per i diritti civili negli Stati Uniti degli anni ’60 e ’70, e il Black Lives Matter, movimento odierno all’interno del contesto statunitense con l’obiettivo di manifestare contro la violenza della polizia nei confronti della popolazione afroamericana. Attraverso l’analisi del contesto storico di nascita dei movimenti e attraverso l’analisi dei soggetti partecipanti desidero mostrare il motivo per cui questi due attivismi possono essere considerati omosociali e in che dimensioni l’omofilia stessa si sviluppa. Il Black Power è caratterizzato dalla dimensione etnica del fenomeno in questione, ma presenta alcune caratteristiche tali da rendere la sua tipologia di omosocialità un caso pluridimensionale nella propria mono-dimensionalità. Il Black Lives Matter, invece, è un movimento etnicamente omosociale ma la dimensione etnica non è l’unica importante: questo attivismo vede molti soggetti partecipanti che non sono di etnia afroamericana. Il fine di questa tesi, dunque, è individuare come l’omosocialità sia stata un fenomeno molto presente all’interno di due movimenti che hanno cambiato la storia americana e globale. ​