L’elaborato si propone di analizzare se le pratiche di outsourcing comportino degli effetti sui valori alla base del consumo del Made in Italy. La lunga storia culturale italiana, le tradizioni, gli stili e i valori hanno permesso ai manufatti italiani di essere conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo. Con la globalizzazione, l’export di tali prodotti è aumentato, ma è aumentata allo stesso tempo la competitività sui mercati che ha portato le imprese italiane ad esternalizzare la produzione. Inizialmente verrà definito cosa si intende per Made in Italy e si analizzeranno le tappe fondamentali che hanno portato alla sua affermazione sul piano internazionale. Si farà inoltre riferimento ai settori che caratterizzano tale paradigma. Si vedranno in seguito i limiti normativi sottostanti all’esternalizzazione, affinché un prodotto possa considerarsi “fatto in Italia”. Verranno, inoltre, definiti i valori alla base della manifattura italiana e si farà riferimento al Country of Origin e alla Brand Image in quanto, principali fattori che incidono sulla percezione che il consumatore finale ha del prodotto. Questo porta quindi all’analisi del fenomeno dell’outsourcing con i conseguenti vantaggi e rischi. Infine verrà analizzato il comportamento dei consumatori italiani e cinesi nei confronti del Made in Italy.
Effetti dell'outsourcing sul Made in Italy: cambia la cultura?
MAGGI, SERENA
2020/2021
Abstract
L’elaborato si propone di analizzare se le pratiche di outsourcing comportino degli effetti sui valori alla base del consumo del Made in Italy. La lunga storia culturale italiana, le tradizioni, gli stili e i valori hanno permesso ai manufatti italiani di essere conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo. Con la globalizzazione, l’export di tali prodotti è aumentato, ma è aumentata allo stesso tempo la competitività sui mercati che ha portato le imprese italiane ad esternalizzare la produzione. Inizialmente verrà definito cosa si intende per Made in Italy e si analizzeranno le tappe fondamentali che hanno portato alla sua affermazione sul piano internazionale. Si farà inoltre riferimento ai settori che caratterizzano tale paradigma. Si vedranno in seguito i limiti normativi sottostanti all’esternalizzazione, affinché un prodotto possa considerarsi “fatto in Italia”. Verranno, inoltre, definiti i valori alla base della manifattura italiana e si farà riferimento al Country of Origin e alla Brand Image in quanto, principali fattori che incidono sulla percezione che il consumatore finale ha del prodotto. Questo porta quindi all’analisi del fenomeno dell’outsourcing con i conseguenti vantaggi e rischi. Infine verrà analizzato il comportamento dei consumatori italiani e cinesi nei confronti del Made in Italy.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/35548